Carlo Salsa (Alessandria 1893-Milano 1962) cerco discendenti

[SilvioG]

Buongiorno a tutti sto cercando discendenti di Carlo Salsa (Alessandria 1893 - Milano 1962) , che era figlio di Agostino Salsa (nato a Carbonera [Treviso] 12 Agosto 1858) figlio di Carlo Salsa (Treviso 10 Gennaio 1828 - Carbonera [Treviso] 24 maggio 1876) , a sua volta figlio di Tommaso Salsa (Lugo [Vicenza] 11 Febbraio 1794 - Treviso 25 Ottobre 1860) , al pari di Agostino , Francesco e Antonio .
Iniziò a scrivere sin da giovanissimo, pubblicando novelle e poesie sulla rivista letteraria ‘L'Oceano’ nel 1908 e sulla ‘Gazzetta del Popolo’ nel 1910. Arruolato come tenente di complemento in fanteria, fu inviato al fronte all'inizio della prima guerra mondiale.
Combatté per quindici mesi sul Carso sempre in prima linea, rimanendo ferito e cadendo prigioniero nel maggio 1917.
Proprio l’esperienza della guerra è alla base del suo libro più importante, ‘Trincee. Confidenze di un fante’, pubblicato dalla Sonzogno nel 1924.
Carlo Salsa è stato anche, insieme a Leonida Rèpaci e Alberto Colantuoni, il fondatore del Premio Viareggio.
Vicedirettore della Società Italiana degli Autori ed Editori, Salsa collaborò con diverse riviste tra cui ‘Le grandi firme’ diretta da Pitigrilli.
Fu autore di numerose commedie come ‘La regola del tre’, ‘Quartetto per corni’, ‘Tirare sul cinque’, ‘Rispettiamo l'amicizia’ e ‘L'ora blu’.
Partecipò alla sceneggiatura dei film ‘La sonnambula’ e ‘Il re si diverte’ e come consulente a quella de ‘La grande guerra’ di Mario Monicelli.
Appassionato cinofilo, fondò nel 1950 a Roma la Lega nazionale per la difesa del cane di cui diventò presidente e nell’ambito di questa sua passione scrisse il libro ‘Io, povero cane’, pubblicato nel 1954.
Sposato con Giannina Cossa, fu colpito da due infarti all’inizio degli anni Cinquanta.
E proprio il cuore lo tradì nel pomeriggio della domenica del 4 marzo 1962 mentre stava per avviare il motore della sua automobile, dopo essere andato a vedere Milan - Fiorentina a San Siro.