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"mamana patentata"
Inviato: giovedì 9 novembre 2017, 14:48
da lobster
Buongiorno a tutti, è da qualche anno che mi occupo di genealogia ed oggi, per la prima volta, mi sono imbattuto nel termine "mamana patentata" che immagino stia a significare levatrice. Il termine è inserito in un atto di nascita del 1869 del Comune di Monghidoro (Bologna), che ne pensate?
Ciao e grazie
David

Inviato: giovedì 9 novembre 2017, 14:57
da gianantonio_pisati
Il termine non l'ho mai trovato, però il fatto che fossero formate a tale compito è significativo perché si trattava di una sorta di abilitazione. Nel Settecento ho trovato "levatrice approvata"
Inviato: giovedì 9 novembre 2017, 17:14
da ziadani
Inviato: giovedì 9 novembre 2017, 20:17
da ery1
Ciao,
qua in Toscana ho trovato spesso il termine "balia perita".
Erica
Inviato: giovedì 9 novembre 2017, 23:41
da piacentino
Raccoglitrice: Obstetrix in latino, da ob ostando perchè si oppone-scrive il Melli- "acciocchè aperte le chiusure pudente il feto non cada in terra"
Mammana:" da due dizioni o siano voci greche: mamma e Ana(uguale o simile) cioè quasi altra madre"
Comare:" quasi co-mare perche con amorosa assistenza leva dalle tenebre alla luce la creatura, partecipando quasi alla maternità"
Levatrice:" forse dal verbo allevio, allevo; aiuto o sia sollievo"
Hebamme in tedesco, "da heben, levare, alzare e Amme, la balia"
https://www.google.co.ve/url?sa=t&sourc ... GjgGfxmBmG
Inviato: venerdì 10 novembre 2017, 12:40
da lobster
Ciao e grazie per i vostri commenti.
Mi sembra particolarmente interessante, come sottolineato anche da gianantonio, il termine "patentata" che sottointende una sorta di formazione al delicato compito, cosa che, visto il periodo e l'ambientazione (profondo appennino) non mi aspettavo assolutamente.
David