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Ciao.

Mi rivolgo a voi - ed in particolare agli specialisti della Sicilia - per dirimere un "mistero" riguardante una mia antenata.

Nata nel 1862, a tutt'oggi non risulta essere mai deceduta (nei registri del comune di Caltanissetta non ne è mai stata registrata la morte) ma, secondo quanto mi è stato riferito, dovrebbe essere morta durante una malattia in sanatorio a Palermo tra il 1910 ed il 1915.

Non ho idea di come fare a trovarla.

Avete dei suggerimenti ?

Grazie in anticipo per il vostro aiuto !!

LLucio

LLUCIO ha scritto:Avete dei suggerimenti ?

Ciao!
Prova a cercare un Atto di Matrimonio o di Morte (successivo alla sua morte) di un suo figlio, lì dovresti trovare il suo ultimo luogo di residenza.

Grazie.

Ho provato ma non risulta nulla...

Avete altre idee ?

LLUCIO ha scritto:Avete altre idee ?

Prova a controllare se è stata registrata col cognome del marito. Anch’io non trovato l’Atto di Morte di una mia antenata, per caso ho cercato col cognome del marito e l’ho trovata.

LLUCIO ha scritto:Ciao.

Mi rivolgo a voi - ed in particolare agli specialisti della Sicilia - per dirimere un "mistero" riguardante una mia antenata.

Nata nel 1862, a tutt'oggi non risulta essere mai deceduta (nei registri del comune di Caltanissetta non ne è mai stata registrata la morte) ma, secondo quanto mi è stato riferito, dovrebbe essere morta durante una malattia in sanatorio a Palermo tra il 1910 ed il 1915.

Ciao Lucio.

Come ho già scritto qui (purtroppo senza risultato) mi trovo esattamente nella tua identica situazione. Una bisnonna (Concetta Guerriera, vedova Ruffo) catanese, forse vivente anche a Siracusa, morta chissà dove tra il 1930 ed il 1936 ... e che cerco DA ANNI invano. Oltre a quello che ti hanno già suggerito, ti raccomanderei anche quanto segue. Se come ho capito è morta a Palermo, che era un luogo diverso rispetto a quello dove era nata (Caltanissetta, vero?), cerca bene nei registri di morte del comune di nascita negli anni successivi alla presunta morte, nella cosiddetta Parte II - Sez. A, B e C. E' in questa sezione, infatti, che venivano trascritte le morti di coloro che terminavano la propria vita "fuori-sede". E questo avveniva a volte anche diversi anni dopo. Anche decine di anni, mi è successo. Lì, se sarai fortunato, troverai una trascrizione con l'avviso originale in cui per esempio il sanatorio X di Palermo informava della morte, presso la propria struttura, del forestiero Y.

Buona fortuna,
rob

Grazie ciao457 e rangerobert.

Ho già provato queste strade.

La cosa problematica è, come scrivevo, che ancora oggi ai registri dell'anagrafe NON risulta deceduta (è andata una mia cugina a controllare essendo discendente diretta e purtroppo è proprio così).

Credo che nei primi del '900 tra prima guerra mondiale, spagnola e inefficienza nelle comunicazioni si sia persa "qualche" registrazione (a volte ho visto anche io registrazioni postume di anni perché la comunicazione arrivava tardi). E, non essendo possidente, credo che nessuno sarà andato a reclamare la sua parte di eredità !

A questo punto tenderò l'orecchio alla porta: chissammai che non venga a farsi conoscere di persona !!!

Se avete altre idee... vi ringrazio sin d'ora.

Lucio

Hai chiesto altre idee.... tutti ipotesi pero,
1) Non ce nessun famigliare che sappia in quale cimitero potrebbe essere stata sepolta? Alcuni cimiteri conservano gli archivi, anche delle salme poi traslate in ossario.

2) Hai consultato la Parrocchia a Caltanissetta corrispondente al suo ultimo domicilio conosciuto? potresti eventualmente trovare li la morte. Oppure in quella del battesimo

3) Era sposata? sai dove furono sotterrati marito e/o figli? forse fu sepolta vicino a qualcuno di loro oppure nello stesso cimitero.

4) Hai detto che dovrebbe essere morta durante una malattia in sanatorio a Palermo tra il 1910 ed il 1915, ma chi l'ha detto non ha idea di quale fosse quel Sanatorio?

Se Lucio è convinto che sia deceduta in Sanatorio, potrebbe provare a sentire se si è conservata, chiedendo all'URP, la documentazione di quell'ospedale (che in genere dovrebbe avere un proprio "Archivio storico" o "di deposito").

sonia67 ha scritto:4) Hai detto che dovrebbe essere morta durante una malattia in sanatorio a Palermo tra il 1910 ed il 1915, ma chi l'ha detto non ha idea di quale fosse quel Sanatorio?

Secondo questo file:
https://iris.unipa.it/retrieve/handle/1 ... i%20A3.pdf
All'epoca (1910-1915) come sanatori/ospedali per la cura della tubercolosi erano esistenti:

- L'Ospizio Marino (oggi Ospedale pediatrico "Enrico Albanese");

- Sanatorio Popolare V. Cervello inglobato nell'Ospedale "Vincenzo Cervello" (oggi Ospedali Riuniti Villa Sofia-Cervello):
https://www.ospedaliriunitipalermo.it/l ... toria.html

Ci sono anche altri ospedali ma non so se facevano da sanatori, mentre il Sanatorio Villa Igiea era riservato ai più facoltosi e fu ben presto trasformato in un albergo, come puoi leggere qua:
http://reportagesicilia.blogspot.it/201 ... azolo.html

L'alternativa è di chiedere di cercare il decesso della persona direttamente allo Stato civile di Palermo (la morte viene annotata pure a Palermo o comunque nel luogo in cui si trovava l'ospedale).


Erica

sonia67 ha scritto:Hai chiesto altre idee.... tutti ipotesi pero,
1) Non ce nessun famigliare che sappia in quale cimitero potrebbe essere stata sepolta? Alcuni cimiteri conservano gli archivi, anche delle salme poi traslate in ossario.

2) Hai consultato la Parrocchia a Caltanissetta corrispondente al suo ultimo domicilio conosciuto? potresti eventualmente trovare li la morte. Oppure in quella del battesimo

3) Era sposata? sai dove furono sotterrati marito e/o figli? forse fu sepolta vicino a qualcuno di loro oppure nello stesso cimitero.

4) Hai detto che dovrebbe essere morta durante una malattia in sanatorio a Palermo tra il 1910 ed il 1915, ma chi l'ha detto non ha idea di quale fosse quel Sanatorio?

Ciao sonia67 e grazie del tuo intervento.

Proverò a sentire il cimitero di Caltanissetta, anche se le ultime ricerche che ho svolto non hanno dato esito positivo. Negativo anche per quello che riguarda la tumulazione del marito (introvabile) mentre vicino ai figli non c'è.

Mi resta da provare in parrocchia, mentre circa il sanatorio non ho idea di quale fosse. Le notizie come vedi non sono molte e poco precise.

Grazie.

Lucio

ery1 ha scritto:Se Lucio è convinto che sia deceduta in Sanatorio, potrebbe provare a sentire se si è conservata, chiedendo all'URP, la documentazione di quell'ospedale (che in genere dovrebbe avere un proprio "Archivio storico" o "di deposito").

sonia67 ha scritto:4) Hai detto che dovrebbe essere morta durante una malattia in sanatorio a Palermo tra il 1910 ed il 1915, ma chi l'ha detto non ha idea di quale fosse quel Sanatorio?

Secondo questo file:
https://iris.unipa.it/retrieve/handle/1 ... i%20A3.pdf
All'epoca (1910-1915) come sanatori/ospedali per la cura della tubercolosi erano esistenti:

- L'Ospizio Marino (oggi Ospedale pediatrico "Enrico Albanese");

- Sanatorio Popolare V. Cervello inglobato nell'Ospedale "Vincenzo Cervello" (oggi Ospedali Riuniti Villa Sofia-Cervello):
https://www.ospedaliriunitipalermo.it/l ... toria.html

Ci sono anche altri ospedali ma non so se facevano da sanatori, mentre il Sanatorio Villa Igiea era riservato ai più facoltosi e fu ben presto trasformato in un albergo, come puoi leggere qua:
http://reportagesicilia.blogspot.it/201 ... azolo.html

L'alternativa è di chiedere di cercare il decesso della persona direttamente allo Stato civile di Palermo (la morte viene annotata pure a Palermo o comunque nel luogo in cui si trovava l'ospedale).


Erica

Ciao Erica,

proverò a sentire l'Urp, mi sembra una buona idea, sperando che mi diano retta.

Ho visitato il link che mi hai inviato, molto molto interessante, ed anche il suggerimento di sentire lo stato civile di Palermo.

Proverò a seguire queste nuove via di ricerca.

Vi terrò aggiornati.

Grazie.

Lucio