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Consultazione manuali e documenti in Comune

Inviato: sabato 8 settembre 2018, 18:40
da ClaBell
Ho iniziato da pochi gg la costruzione dell'albero genealogico della mia famiglia.
Mi sono recato in due comuni (nel Pavese e nell'Alessandrino) per consultare i documenti di nascita di alcune persone (anni 1880-1918).
In un Comune mi sono stati messi a disposizione (per un paio d'ore) i libri dove venivano registrate le nascite mi è stata data la possibilità di fotografare le pagine di mio interesse e l'impiegata era disponibile per ogni mio quesito.
Nell'altro mi è stato detto di ripassare, che mi avrebbero prodotto loro un certificato di nascita.
Va da se che il libro scritto a mano, a volte, contiene maggiori informazioni rispetto ad un certificato stampato oggi.
Lunga premessa per chiedere cortesemente se qualcuno sa quali sono i diritti di un cittadino in questi casi. Le amministrazioni si comportano in modo diverso, Quale dei due comportamenti è corretto?
Grazie

Inviato: domenica 9 settembre 2018, 2:05
da sonia67
Te rispondo senza entrare in particolari:
In teoria (anche se comodo per noi) i Comuni non dovrebbero mettere a disposizioni della manipolazione di soggetti strani all'ufficio Stato Civile e/o anagrafe i suoi Libri/Registri seno' tramite un loro funzionario quei registri che hanno loro in custodia, cioè sono pubblici ma non è possibile prenderne visione, quindi non sono accessibili direttamente, a meno che, siano già stati depositati nell'Archivio Storico Comunale e sia permesso consultarli.

Nel caso del Comune che te ha detto di rilasciarti un Certificato di nascita, se sono passati 70 anni dalla formazione dell'atto puoi sempre chiedere ti sia data la copia integrale dell'atto. (Troverai qualche reticenza, preparati :)

Ti consiglierei di leggere, di stampartela, e portare sempre con te una copia della Circolare contenuta nel "decreto legge 33/2013 modificata nel 2017" riferita alla modalità di acceso agli atti amministrativi da parte dei cittadini. Meglio se te l'impari a memoria su ogni punto, in modo di potere argomentare ed eventualmente rispondere a modo nel caso tu abbia bisogno.

Potresti eventualmente vedere se le seconde copie dei Registri (Quelli già in possesso dei Tribunali, per capirci) fossero già state depositate in Archivio di Stato (dove troveresti anche gli allegati, molto utili per le ricerche e che non troverai nel Comune) solo in questo caso sono accessibili a vista per la ricerca.

Inviato: lunedì 10 settembre 2018, 20:48
da ClaBell
Grazie 1000! molto utile!

Inviato: martedì 11 settembre 2018, 9:27
da punzogabriele
Per i comuni dell'Alessandria potresti provare a recarti presso l'archivio di Stato di Alessandria dove sono consultabili tutte le copie degli atti comunali dal 1804 al 1814 e dal 1838-1864 (tutti i documenti dovrebbero essere microfilmati e pubblicati a breve sul sito del Portale Antenati). Per quanto riguarda l'archivio di stato di Pavia, viene indicato come istituto che non possiede le fonti. Tuttavia potresti scrivere qui https://www.familysearch.org/search/catalog/search il comune da te interessato e vedere se già è presente e quindi consultabile alla visione online.