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Nella Parrocchia di Fossalta di Portogruaro (Ve) ho rintracciato l'atto di matrimonio del 1745 di un mio antenato, tale NIGRIS Giobatta quondam Francesco della provincia della Cargna - diocesi di Aquileja.

https://postimg.cc/R67T3nWt/b7e6ee12

Certo, Nigris è un cognome friulano.

Ma qualcuno mi saprebbe dire dove sbattere la testa per rintracciare la parrocchia di provenienza?

Grazie per gli aiuti.

denismarson ha scritto:Nella Parrocchia di Fossalta di Portogruaro (Ve) ho rintracciato l'atto di matrimonio del 1745 di un mio antenato, tale NIGRIS Giobatta quondam Francesco della provincia della Cargna - diocesi di Aquileja.

https://postimg.cc/R67T3nWt/b7e6ee12

Certo, Nigris è un cognome friulano.

Ma qualcuno mi saprebbe dire dove sbattere la testa per rintracciare la parrocchia di provenienza?

Grazie per gli aiuti.

su Friuli InPrin i Nigris sono variamente suddivisi tra Carnia e Bassa, con una preponderanza notevole di nati ad Ampezzo.

comunque i paesi sono questi:
GALLERIANO
LESTIZZA
SAN MARCO (REPUBBLICA VENETA?)
MEDUNO
MERETTO DI TOMBA
UDINE
CARGNACCO
AMPEZZO
UDINE
VILLA SANTINA
SAN DANIELE DEL FRIULI
TRIESTE
POZZUOLO DEL FRIULI
LAVIA
MORUZZO
RODEANO BASSO
RIVE D' ARCANO
TRIESTE
INVILLINO
SOCCHIEVE
FAGAGNA
SAN VITO AL TAGLIAMENTO
GALLERIANO
SEDEGLIANO
PAVIA DI UDINE

Riporto quanto scrive Elwys De Stefani in "I Cognomi della Carnia":

Nigris, Del Negro, Della Negra
In Carnia i Del Negro sono radicati a Lauco, Paularo e Sutrio... Quanto ai Nigris, vengono da Ampezzo: era, nella seconda metà del '500 e nel '600, una delle famiglie che tenevano le redini sia della lavorazione del legname sia del commercio.
I Della Negra sono poi radicati a Trava (Lauco) almeno dal '600.
A Ampezzo i Nigris sono accertati dal Quattrocento: il 18 febbraio 1450 compare "Nicolao no(min)ato Nigro" di Ampezzo (ASU, a. n. 4877) che riaffiora il 22 ottobre 1463 quale "Nicolao Negro de Impetio" (ASU, a. n. 4878).
Per i Del Negro, l'otto gennaio 1572 è citato un "joannis q(uondam) hermacora de nigris de laucho" (ASU, a. n. 2910). Un "fran(ces)c(o) d(e) q(uondam) venerio d(e)l negro di laucho pieve di Invilino" è poi ricordato in un documento rogato a Maiaso il 14 gennaio 1576 (ASU, a. n. 2915). Abitava nella frazione Avaglio un "Antonio q(uondam) petri à nigris" menzionato nel febbraio 1589 (ASU, a. n, 2007).
Nel Cinquecento anche i Nigris di Ampezzo si scrivevano talora del Negro, forma documentata il 7 dicembre 1571 con "Antonio à Nigro" di Ampezzo (ASU, a. n. 55). Ma ben presto la particella a/de fu di nuovo abbandonata. Così l'8 ottobre 1645 è menzionato, ad esempio, un "Niccolò Nigris" di quella comunità (ACM 290).
Almeno un riscontro per Trava: il 4 luglio 1612 si ha "Petrus de Nera villae Travae" (ASU, a. n. 193).

Un primo tentativo sarebbe da fare nella Parrocchia di Ampezzo.

In http://www.adamoli.org/libri/famiglia-a ... GE0897.HTM
trovo citato un albero genealogico dei Nigris di Ampezzo.
Non saprei dire in quale biblioteca sia possibile reperirlo. Ma forse l'autore del sito ti può essere di aiuto.
Bullian, Ermenegildo
Albero genealogico della famiglia Nigris (sgiardul) di Ampezzo
Udine - Tip. Del Patronato, 1900
Saggio Monografico

Anche si trova un gruppo di Nigris a Lauco(UD) tra il 1634- 1672 nella regione alpina della Carnia, cui territorio appartenne nel medioevo al Patriarcato di Aquileia e passò quindi nel 1420 alla Repubblica di Venezia e nel 1797 all'impero asburgico