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Son qui ora, in attesa. Bellissimo edificio ma non proprio intuitiva la presa documenti. Max. 4 al giorno, max. 2 per presa. Son qui da 3 ore e sono risalita solo ai numeri di matricola. Che pizza! Scusate lo sfogo!

Idem: Archivio di Stato di Torino.

Beh, una cosa l ho trovata e ne son felice. Nonno materno partigiano e nessuno lo sapeva.
Poi comune di Milano, una s.... Mai vista che mi ha detto "cerchi nelle parrocchie". Milano!!! Immagina quante chiese! Una z.... Scusa lo sfogo

Anch'io ho trovato: un "cugino" di mia nonna tra i garibaldini.
E pensare che anni fa non avevano voluto cercare il fascicolo o, per meglio dire, credo non lo trovassero proprio. Anche oggi c'è stato qualche problema, ma la gentilissima Archivista si è data un sacco da fare e me l'ha trovato.

Io quando vado all'ASMI prenoto sempre la presa del primo pezzo un paio di giorni prima controllando tramite la banca dati on line presente sul sito.
Ogni tanto le regole cambiano in base all'archivista ovvero c'è chi consodera il primo pezzo dei 4 quello prenotato altre volte invece il primo pezzo non viene considerato nei 4 della giornata... Bah mistero...

Grazie per il suggerimento, cercherò sta prenotazione online. Il tutto è complicati ciò, e, almeno oggi, nessuno che desse una mano ad una neofita. Grazie

Il problema è il solito del sottodimensionamento. La regola dei 4 pezzi esiste a Milano da almeno 15 anni. Per quanto riguarda le richieste, un trucco è andare in due maggiorenni, si fanno due iscrizioni in sala studio e si richiedono 8 pezzi. Se si va in tre meglio ancora. Ovviamente ognuno ha il suo tavolo e fa le foto per conto suo, non si può mettersi allo stesso tavolo, né chiacchierare oltre i limiti o peggio scambiarsi il materiale. Questo è l'unico modo per ottimizzare il tempo. Le richieste fatte il giorno prima di solito vengono scalate dalle 4 del giorno e il computer si dovrebbe bloccare automaticamente. Se non si blocca di solito ci pensano gli addetti in portineria che, semplicemente, non portano su il materiale oltre il 4 pezzo.

Grazie mille. Proverò.

danielacremonini ha scritto:Poi comune di Milano, una s.... Mai vista che mi ha detto "cerchi nelle parrocchie". Milano!!! Immagina quante chiese! Una z.... Scusa lo sfogo

Daniela benvenuta a Milano
La mia ricerca è ferma al 1738 proprio perché il numero di Parrocchie è così elevato che rischio il licenziamento per poterle visitare tutte (cosa fra l'altro difficile visto l'atteggiamento di alcuni parroci).

Ti suggerisco di provare:
- presso l'Archivio Diocesano che ha le seconde copie dei registri parrocchiali dell'intera diocesi dal 1770 circa fino al 1900 circa (purtroppo ci sono molte lacune dovute a imperizia dei parroci nell'invio della documentazione e sopratutto ai danni delle bombe incendiarie della Seconda Guerra Mondiale).
- presso l'Archivio Storico Civico del Comune di Milano (Biblioteca Trivulziana al Castello Sforzesco) che hanno due fantastici Censimenti del 1811 aggiornato fino al 1835 e dal 1835 fino a quasi l'Unità di Italia. Più altri documenti di corredo.

Buona ricerca
Luciano

Salve Luciano, mi potrebbe indicare anche in privato a chi mi devo rivolgere All'archivio storico civico per consultare i censimenti? Una volta ci sono andato ma mi hanno consegnato solo qualche cartella con sporadici atti anagrafici sicuramente incompleta dato l'esiguo numero di documenti contenuti.

Grazie Luciano per il benvenuto !
Archivio diocesano ci sono andata ( tra l'altro un paio di anni fa e poi mai più tornata... potrò ancora accedere o dovrà riprocurarmi lettera di un parroco a caso ? ) ma la parrocchia che mi serviva non c'era, per il resto dovessi guardare tutte le parrocchie a caso ci perdo la vita e la vista....
Proverò l'archivio civico in biblioteca trivulziana, spero di trovare persone meno acide di quella del Comune di ieri. Grazie !