Possibili difficoltà di accesso ad archivio storico comunale
Inviato: giovedì 7 febbraio 2019, 19:28
Buonasera a tutti... è la prima volta che scrivo ma vi leggo da un bel po' e qui ho trovato molti suggerimenti utili per indirizzare le ricerche sui miei avi. Finora ho consultato archivi on line e archivi di stato, adesso mi sono avvicinato per la prima volta a un archivio storico comunale, e il primo impatto non è stato dei migliori.
L'obiettivo è prendere visione del Ruolo della Popolazione Lombardo-Veneto, in un comune della provincia di Padova che non ha versato i registri all'ASpd. Recatomi in comune sono stato invitato a effettuare una richiesta via pec (e ci sta) ma nel colloquio sono apparse già alcune possibili difficoltà.
1) L'. 177 del DPR n. 196 del 30/06/2003 sarebbe stato modificato nel 2018, a quel che mi si dice, e sarebbe venuto meno il limite dei 70 anni per il libero accesso allo stato civile, ma nel senso che tutto lo stato civile sarebbe coperto da "privacy" compresi gli atti relativi a persone decedute da decenni;
2) Cosa c'entra con i Ruoli della Popolazione del Lombardo-Veneto (registri di stato estinto compilati dai comuni su indicazioni delle registrazioni parrocchiali)? Il punto è che si ventilerebbe una interpretazione estensiva della nuova normativa per cui sarebbero protetti da "privacy" non solo gli atti dello Stato Civile Italiano ma anche quelli precedenti;
3) La posizione della persona con cui ho parlato sembrerebbe portare all'idea, per deduzione, che persino il progetto ANTENATI del min. beni culturali sarebbe pirata;
3) A voce non ho ricevuto alcuna indicazione relativa alla consultabilità di inventari, per cui dovrei fare via pec una richiesta con il nome del registro senza sapere se poi al comune sapranno o potranno cercare.
Non vorrei insomma che l'istanza che produrrò via pec venga cestinata senza darmi gli elementi per poi far valere le mie ragioni (al sindaco? al difensore civico? al Tar?) Qualcuno ha avuto esperienze simili o sa darmi un consiglio?
Grazie a tutti!
L'obiettivo è prendere visione del Ruolo della Popolazione Lombardo-Veneto, in un comune della provincia di Padova che non ha versato i registri all'ASpd. Recatomi in comune sono stato invitato a effettuare una richiesta via pec (e ci sta) ma nel colloquio sono apparse già alcune possibili difficoltà.
1) L'. 177 del DPR n. 196 del 30/06/2003 sarebbe stato modificato nel 2018, a quel che mi si dice, e sarebbe venuto meno il limite dei 70 anni per il libero accesso allo stato civile, ma nel senso che tutto lo stato civile sarebbe coperto da "privacy" compresi gli atti relativi a persone decedute da decenni;
2) Cosa c'entra con i Ruoli della Popolazione del Lombardo-Veneto (registri di stato estinto compilati dai comuni su indicazioni delle registrazioni parrocchiali)? Il punto è che si ventilerebbe una interpretazione estensiva della nuova normativa per cui sarebbero protetti da "privacy" non solo gli atti dello Stato Civile Italiano ma anche quelli precedenti;
3) La posizione della persona con cui ho parlato sembrerebbe portare all'idea, per deduzione, che persino il progetto ANTENATI del min. beni culturali sarebbe pirata;
3) A voce non ho ricevuto alcuna indicazione relativa alla consultabilità di inventari, per cui dovrei fare via pec una richiesta con il nome del registro senza sapere se poi al comune sapranno o potranno cercare.
Non vorrei insomma che l'istanza che produrrò via pec venga cestinata senza darmi gli elementi per poi far valere le mie ragioni (al sindaco? al difensore civico? al Tar?) Qualcuno ha avuto esperienze simili o sa darmi un consiglio?
Grazie a tutti!