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Ducato di Milano prima del concilio di Trento
Inviato: sabato 13 luglio 2019, 12:37
da vitto79
Ciao a tutti
La mia ricerca si sta avvicinando al periodo del concilio di trento e quindi all istituzione dei libri canonici.
Visto che i miei avi erano della Pieve di Porlezza, mi domandavo se del periodo esistevano ancora altre fonti (liste di tassazione, etc) per potere continuare le mie indagini?
Da quanto leggo gli spagnoli erano molto precisi nel opprimere la popolazione..
tratto da wiki
"C'erano tasse sulla famiglia, sulla farina, sull'olio, sui cereali, sul vino, sulle proprietà, sulle vendite, sul reddito, sulle attività commerciali e sulla legna. Le milizie spagnole si preoccupavano solamente di reprimere i malcontenti invece che la delinquenza. Neppure i monasteri sfuggivano alla malavita, anzi lì si reclutavano i briganti a servizio di priori ed abati e spesso erano gli stessi monaci a diventare delinquenti."
cordiali saluti
vittorio
Inviato: sabato 13 luglio 2019, 12:55
da Kaharot
E' una descrizione un "tantino" faziosa, ma d'altra parte wikipedia non è nota per l'accuratezza delle sue informazioni e per l'obiettività degli interventi!
Detto questo la situazione va indagata in loco, dovresti rivolgerti all'Archivio di Stato della provincia di competenza per vedere cosa si è conservato (potrebbe esserci anche l'inventario online). Potresti anche chiedere se il Comune ha un archivio storico dove si conservano documenti delle epoche che ti interessano. Generalmente per le ricerche genealogiche molti di noi si servono degli atti notarili, ma non sempre questi risalgono a epoche precedenti Trento, tutto dipende dalla cura nel conservarli, che si è avuta nel tempo.
Anche la diocesi potrebbe conservare documentazione notarili e giuridiche del tempo.
Mentre per quanto riguarda gli spagnoli, sicuramente negli Archivi Reali Ispanici ci sono molti documenti riguardanti gli anni in cui l'Italia fu dominata dagli spagnoli, ma ovviamente consultarli per noi è un po' più complicato, vista la lontananza.
Inviato: sabato 13 luglio 2019, 14:02
da vitto79
Inviato: sabato 13 luglio 2019, 14:07
da Kaharot
Inviato: sabato 13 luglio 2019, 14:15
da gianantonio_pisati
L'archivio principale dove cercare è l'archivio di Stto di Milano
http://www.archiviodistatomilano.benicu ... e-ricerche.
Da qualche anno finalmente hanno messo on line molti degli inventari che prima si visionavano solo in Sala Studio. Io mi concentrerei sulle sezioni dell'Antico Regime, negli Atti di Governo.
Qui il link degli inventari, molti sono per località.
http://www.archiviodistatomilano.benicu ... /inventari
Tieni presente tuttavia che trovare nominati i propri antenati in queste sezioni è una cosa più unica che rara, soprattutto se si trattava di persone di umili condizioni. Tentar non nuoce, ma la maggior parte dei documenti ha carattere generale. Prova a vedere se trovi dei censimenti annonari.
Per quanto riguarda il Comune prova a chiedere, ma dubito fortemente che abbia documentazione del '500.
Più possibile trovare qualcosa nel fondo Notarile conoscendo i nomi dei notai che rogavano a Porlezza.
Gli archivi generali spagnoli hanno carattere generale e riguardano la gestione del vicereame lombardo. Si parlerà dei feudi e delle tasse. Queste ultime venivano pagate da chi possedeva beni, non dai contadini.
Quanto alla precisione degli Spagnoli stendiamo un velo pietoso. Sono stati certamente più precisi gli Austriaci dal 1707 al 1860.
Inviato: sabato 13 luglio 2019, 14:37
da vitto79
Vuoldire che prendero il prossimo aereo da Vienna per venire a Milano

Inviato: sabato 13 luglio 2019, 14:41
da gianantonio_pisati
Preparati prima però, facendo passare tutti gli inventari e vedendo dove compare Porlezza. Magari guarda anche gli inventari dei fondi 'Famiglie' e 'Confische'. Se sei fortunato trovi qualcuno col tuo cognome. Dimenticavo che puoi vedere al massimo 4 pezzi (scatole, o buste o registri) al giorno.
Inviato: sabato 13 luglio 2019, 14:44
da vitto79
é permesso fare foto dei documenti?
Inviato: sabato 13 luglio 2019, 17:34
da gianantonio_pisati
Fotografare è sempre stato permesso, ed è più veloce rispetto alle fotocopie. Da un paio di anni è anche gratuito, mentre prima si pagava 3 euro al pezzo.
Inviato: sabato 13 luglio 2019, 17:58
da RiccardoP1983
gianantonio_pisati ha scritto:trovare qualcosa nel fondo Notarile conoscendo i nomi dei notai che rogavano a Porlezza
Ma come si fa a sapere i nomi dei notai che lavoravano in un determinato periodo in un determinato luogo?
Inviato: sabato 13 luglio 2019, 18:27
da gianantonio_pisati
Di solito è indicato nell'inventario, che può essere cronologico o alfabetico