Pagina 1 di 1

pro-pro zie suore di clausura

Inviato: domenica 5 gennaio 2020, 7:50
da luciafusco
Buongiorno,
vi scrivo dalla Nuova Zelanda per cercare di approfondire le origini della mia famiglia.Purtroppo solo pochi familiari sono ancora viventi e sfortunatamente non riesco a recuperare gli archivi di stato di anni specifici che mi sono stati indicati. Quindi mi sto muovendo in base alle informazioni che ho per andare oltre la storia della mia famiglia. dopo i miei nonni.
So che il mio nonno materno, Eduardo Verduci nato a Sapri il 10 Maggio 1912 e che suo padre si chiamava Antonino Verduci. (Origini probabilmente calabresi). Per quanto riguarda la mia nonna materna, Lucia Verderame, che sposo' Eduardo e vissero a Napoli Vomero, suo padre (mio bisnonno dalla parte della nonna materna) si chiamava Enrico Verderame e aveva un fratello e due sorelle, queste ultime suore di clausura. Non so i nomi, ma presumo fossero suore di clausura nel sud Italia e a cavallo tra fine ottocento e inizio 900. Ho una loro foto qui , sembrano suore senza velo, quindi (forse?) novizie. https://www.ancestry.com.au/family-tree ... 84647d78da

Ho anche una ricerca, separata, perche' ho un fratellastro (figlio del primo matrimonio di mio padre) nato negli anni 70 a napoli ma non avrei la piu' pallida idea di come rintracciarlo. Purtroppo anche i miei genitori non sono piu' in vita per poter chiedere a loro.

Le mie ricerche sono risultate invano, ho anche fatto il test del dna ma dai risultati in comune su ancestry non e' saltato fuori nulla di rilevante.

Grazie a chiunque sappia aiutarmi
Lucia Fusco [/url]

Inviato: domenica 5 gennaio 2020, 9:37
da Kaharot
La foto non si riesce a vedere perché bisogna essere iscritti ad ancestry per visualizzarla. Comunque sicuramente non è possibile che suore di clausura di quel tempo non avessero il velo. Esistono diverse congregazioni di clausura: clarisse, benedettine, carmelitane, ma tutte hanno il velo. Se riesci a postare la foto in modo che si possa vedere possiamo dare un'occhiata all'abito.

Inviato: domenica 5 gennaio 2020, 11:09
da luciafusco
Ciao e grazie per la risposta! Provo a linkare la foto da un url esterno ad ancestry, spero funzioni! Immagine

Inviato: domenica 5 gennaio 2020, 12:14
da Kaharot
Allora da quel che vedo le due ragazze in questa foto non erano ancora monache, perché l'abito che portano non corrisponde a nessuna delle Congregazioni italiane dell'epoca, sembra un abito civile. La medaglia con il nastro, però, mi fa pensare a una associazione, come le Figlie di Maria, che andava molto in voga ai tempi. Purtroppo non si vede cosa c'è inciso sulla medaglia, perché questo ci potrebbe aiutare.
Non sono neanche novizie, perché generalmente all'epoca le novizie portavano l'abito monastico normale con il velo bianco. Può darsi che questa foto sia stata fatta prima che entrassero in convento, ma purtroppo non può dirci nulla sulla congregazione a cui appartenevano.
Non hai qualche altra notizia? ad esempio doveva vivevano? perché spesso si entrava nei conventi delle congregazioni che erano presenti nel paese o nella zona doveva vivevano, per ovvi motivi di conoscenza.

Inviato: lunedì 6 gennaio 2020, 10:19
da cannella55
Scusa, ma sei sicura che fossero suore di clausura? Te lo chiedo perchè , a volte, le notizie orali, famigliari, sono un pò diverse dalla realtà.
Come ti hanno detto le due donne della foto non sono nè suore, nè novizie;non portano il velo e sembrano indossare una "divisa" di qualche congregazione religiosa, ma non monastica.
Mi stupisce la presenza dei due uomini:uno tiene addirittura la mano della ragazza, un gesto molto intimo per una foto e non so spiegare il perchè, ma escludo che fosse adatto ad una suora, in una foto.
Bisognerebbe anche interrogarci sul fatto della loro presenza:erano dei parenti? Dei padrini? Dei rappresentanti della presunta congregazione?
I due a destra sembrano più anziani dei due a sinistra, ma questo non ci aiuta: le due signore potrebbero anche non essere sorelle, ma zia e nipote o madre e figlia.
Sono solo congetture, che non ti aiutano, ma alle volte, possono far nascere dei ricordi.
Per il tuo fratellastro, dovresti almeno sapere il suo nome, perchè il cognome sarà uguale al tuo , e quindi parti avvantaggiata. Sai dove è nato? Non hai nemmeno un documento di tuo padre di quegli anni? Nel suo atto di morte non c'era scritto il nome della prima moglie? Potresti seguire anche quella pista.
Potrà sembrare un suggerimento sciocco, ma in Italia esiste una trasmissione, che si chiama "Chi l'ha visto", che si occupa anche di argomenti relativi a ricongiungimenti famigliari, tipo fratello e sorella, padre e figli ecc.
Provare non costa nulla, saranno loro a risponderti, ma credo scelgano casi con alcune informazioni in più.

Inviato: lunedì 6 gennaio 2020, 11:06
da Kaharot
cannella55 ha scritto: Bisognerebbe anche interrogarci sul fatto della loro presenza:erano dei parenti?
Io credo siano i fratelli delle due donne, il che spiegherebbe la mano. Per l'età consideriamo che all'epoca li portavano assai peggio di oggi, l'uomo a sinistra potrebbe anche avere sui 25 anni e l'altro sui 35.

Inviato: lunedì 6 gennaio 2020, 12:03
da luciafusco
Kaharot ha scritto:
cannella55 ha scritto: Bisognerebbe anche interrogarci sul fatto della loro presenza:erano dei parenti?
Io credo siano i fratelli delle due donne, il che spiegherebbe la mano. Per l'età consideriamo che all'epoca li portavano assai peggio di oggi, l'uomo a sinistra potrebbe anche avere sui 25 anni e l'altro sui 35.
Corretto, il signore a sinistra e' il mio bisnonno Enrico Verderame (padre di mia nonna matrna) e loro fratello, e il signore al centro e' un altro fratello.
Sono sicura alla fine diventarono suore di clausura, di loro conserviamo un bellissmo copriletto interamente ricamato in convento (me lo ricordo dalle storie che mi raccontava nonna).
Il mio bisonno Enrico era di Napoli, so che mia nonna passo' l'infanzia in un basso a Chiaia, quindi presumibilmente queste sorelle suore erano anche loro di quella zona?
Purtroppo navigo nel buio.

Per quanto riguarda il mio fratellastro, anche li purtroppo zero informazioni. Mi ricordo vagamente mia madre che me ne parlo quando avevo circa 10 anni, e vagamente ricordo il nome Maurizio. So che sua madre non si separo' in condizioni amichevoli con mio padre, quindi non credo questo figlio abbia mai saputo ne' di mio padre (che non incontro' mai piu') e tantomeno di noi altri.
Il periodo era inizio anni 70, e la citta' era Napoli quasi con certezza. Purtroppo non ho nessun documento di mio padre, ma mi chiedo se inviando una richiesta al comune di Napoli (riuscirei a risalire ad un estratto che contenga le informazioni del primo matrimonio e della nascita di questo bambino. Essendo dall'altra parte del mondo sicuramente la distanza non aiuta nelle ricerche.
Grazie a tutti per il cortese aiuto!

Inviato: lunedì 6 gennaio 2020, 12:21
da Kaharot
Purtroppo Napoli è una grande città ed essendo anche stata poco prima Capitale del Regno delle Due Sicilie, vi si trovavano molti conventi e monasteri, per cui è assai difficile individuare quale poteva essere senza avere altre informazioni. Se sai i nomi delle due donne potresti provare a cercare la morte, che veniva comunque registrata all'anagrafe comunale, le suore di clausura, tranne qualche rarissima eccezione, hanno il voto di stabilità, quindi non cambiano mai monastero e perciò se sono diventate monache a Napoli potrebbero essere rimaste lì tutta la vita. Nell'atto di morte è segnata la "professione" e se era un ufficiale zelante avrà scritto la congregazione di appartenenza, ma comunque è segnato anche il luogo dove sono morte, per cui basterà cercare quale convento sorgeva (o sorge) in quella precisa via.

Per quanto riguarda tuo fratello, di sicuro il comune non ti darà informazioni su di lui, perché in Italia il diritto alla privacy perdura sino a 70 anni dopo la morte dell'individuo di cui si chiede l'informazione.
Puoi provare attraverso i social, data l'età è molto probabile che abbia qualcosa come facebook. Non hai qualche parente paterno che ti possa confermare il ricordo del nome di questo fratello? La via della tv è difficile, perché essendo informazioni vaghe non prenderanno in considerazione la richiesta, a meno che il vostro non sia un cognome rarissimo e quindi facilmente individuabile.

Inviato: lunedì 6 gennaio 2020, 16:26
da cannella55
Mi permetto di dissentire: il programma, che ho citato prende in considerazione ogni richiesta, poi, ovviamente, vengono mandate in onda le storie più appetibili dal punto di vista dell'ascolto,comunque, un tentativo lo farei.
Ci sono altre trasmissioni di cui in questo momento purtroppo non ricordo il titolo, che si occupano di ricongiungimenti famigliari.Negli Usa sono molto in voga, ma in Italia sono state fatte da Albano Carrisi e sua moglie Romina Power; detto così, sembra una barzelletta, ma hanno ricongiunto famiglie disperse da anni.
In effetti, nella foto, sembrano avere tutti un'aria famigliare, mi stupiva il gesto di prendere la mano della donna,mai visto prima in foto di quegli anni.
Prova a digitare sui social il presunto nome e cognome del tuo fratellastro, si sa mai; a me è capitato di ritrovare dei fratellastri dello zio di un'amica, di cui nemmeno il consolato, in Uruguay, aveva saputo dare notizie.In un secondo, su Facebook, è venuta fuori l'indicazione della persona e anche di suo padre.

Inviato: lunedì 6 gennaio 2020, 18:33
da Kaharot
Il programma di Albano era "Così lontani così vicini", peccato che è durato poco. Per quanto riguarda Chi l ha visto, non essendo specializzato in queste cose, troverà difficoltoso intraprendere le ricerche e senza la giusta pubblicità sarebbe inutile, certo è sempre meglio di niente. A ItaliaSi avevano parlato l'altro anno di una pagina facebook molto attiva in questo campo, che aveva ottenuto molti successi. Non ricordo il nome se riesco a trovarla posto il link. In questi casi servirebbe proprio un programma come gli anglofoni Find my family, perché loro sono specializzati in queste cose, ma purtroppo in Italia non sono ancora approdati. Cercherò di trovare la pagina facebook.

Inviato: lunedì 6 gennaio 2020, 20:24
da luciafusco
La zia materna mi ha risposto ieri dicendo di ricordare facessero le suore di clausura a Portici ( o secondo suo marito a San Giorgio a Cremano, che e' vicino a Portici) - grazie ancora a tutti!

Inviato: lunedì 6 gennaio 2020, 22:08
da Kaharot
Ho dato un'occhiata e attualmente né a Portici né a San Giorgio esistono monasteri di clausura, vi sono però diversi conventi di suore, fra queste mi ha attirato quello delle Povere Figlie della Visitazione, formato da giovani donne, che assistevano i poveri e gli ammalati, che vestivano un abito simile a quello delle foto e non indossavano il velo. Al posto della medaglia, però, portavano un crocifisso, unica cosa che mi pone qualche dubbio. La prima vera casa che ebbero si trovava a Barra, che leggo essere un quartiere di Napoli confinante con San Giorgio a Cremano.
In questo video si vedono alcune foto antiche: https://www.youtube.com/watch?v=dMAHYsDo4EY

Inviato: martedì 7 gennaio 2020, 5:23
da luciafusco
Kaharot ha scritto:Ho dato un'occhiata e attualmente né a Portici né a San Giorgio esistono monasteri di clausura, vi sono però diversi conventi di suore, fra queste mi ha attirato quello delle Povere Figlie della Visitazione, formato da giovani donne, che assistevano i poveri e gli ammalati, che vestivano un abito simile a quello delle foto e non indossavano il velo. Al posto della medaglia, però, portavano un crocifisso, unica cosa che mi pone qualche dubbio. La prima vera casa che ebbero si trovava a Barra, che leggo essere un quartiere di Napoli confinante con San Giorgio a Cremano.
In questo video si vedono alcune foto antiche: https://www.youtube.com/watch?v=dMAHYsDo4EY
Grazie infinite! Mi metto subito a guardare e indagare oltre - sperando di ricevere qualche informazione in piu' dai miei parenti o magari leggendo dietro al retro delle foto lasciate da nonna (ma devo aspettare di tornare in Italia per questo)

Inviato: martedì 7 gennaio 2020, 9:15
da cannella55
Sì, il programma era quello, credo condotto in precedenza da altri ;in effetti è durato pochi mesi,ma chissà, potrebbero riproporlo.
Scrivi, comunque, alla redazione di Chi l'ha visto, che nel tempo, si è differenziata dall'originaria ricerca di scomparsi e basta e segue anche casi di cronaca o di famiglie ...disperse.Mal che vada, non ti risponderanno.
Di suore e di ordini religiosi non so nulla e poi la mia zona di competenza è molto distante dai luoghi di origine della tua famiglia.
Tienici aggiornati e buona fortuna.