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Gentili utenti, vorrei che mi aiutaste a comprendere perché nell'atto di morte della moglie di Giovanni Del Medico è riportato che di quest'ultimo si sono perse le tracce, senza dire che è morto, mentre nell'atto di matrimonio del figlio è scritto che è deceduto e non si conosce ne il luogo della sua ultima residenza ne dove sia morto.
Nel medesimo atto di matrimonio è riportato lo stesso per il padre della sposa.
Mi dareste cortesemente qualche ragguaglio.
https://postimg.cc/mPXwxc7y
https://postimg.cc/f3VvMwKn
https://postimg.cc/DWRPZtjW

Buongiorno, la moglie é deceduta nel 1856, il figlio si è sposato dieci anni dopo. Questo intervallo di tempo si presta a diverse ipotesi.
Forse dopo un certo numero di anni veniva emesso un certificato di morte presunta? Oppure nel frattempo si è saputo qualcosa in più.
Inoltre nel primo atto i testimoni non sembrano parenti, ma conoscenti. Magari non sapevano dire altro o volevano nascondere qualcosa
Attendiamo pareri...

Leggo nell'atto di morte della signora, che del marito non si sa nulla, ma non viene dato per morto;nell'atto di matrimonio dello sposo si dice che nè lui, nè i testimoni sanno dove possa aver cessato di vivere, quindi, si presuppone, che sapessero che era morto, ma non in che luogo,Il domicilio e la professione non vengono segnati.
Per la sposa non leggo la stessa cosa, solo che anche per lei non c'è scritto nè il domicilio, nè la professione del padre, cosa un pò strana.
Non so, però, se esistessero già a quell'epoca gli atti di "morte presunta"
Sapere il perchè non avessero più notizie del marito della defunta è quasi impossibile: ricordiamoci, che non esisteva il divorzio e l'unico modo per cambiare vita era sparire.
Di solito, io vado a vedere anche la storia del luogo, ricollegandola agli anni, che mi interessano, per cercare di capire se ci fossero guerre, epidemie o altro , in modo da giustificare una sparizione,ma sono solo suggestioni ed ipotesi.

Però, è strano che entrambi i padri degli sposi fossero spariti.

Buonasera,
nel caso di un mio antenato diretto, negli allegati al matrimonio del figlio di epoca napoleonica, ho trovato un atto di notorietà per giustificarne la morte perché non si trovava la sua fede di morte nei libri parrocchiali.
L'atto era stato fatto con le dichiarazioni di sette testimoni settuagenari del paesello, che lo conoscevano bene e si evince che il decesso risale a un periodo tra il 1757 e il 1761.


Erica