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Buongiorno,

avrei bisogno del vostro aiuto per trovare informazioni sulla mia antenata Chiara. Ecco il suo atto di nascita, a Napoli nel 1840:

Di lei so anche che nel 1865 era ancora viva, perchè firma "come donna presente al parto" l'atto di nascita del figlio di una sua sorella. Ecco il documento dove (con mia grande gioia!) ho trovato la sua firma:

Esaminando il documento, ho notato che Chiara e Settimio Gambetta, l'altro testimone, indicato come "zio del neonato", erano residenti allo stesso indirizzo. Potrebbero essere marito e moglie? Ma anche il terzo testimone ha lo stesso indirizzo di residenza!
Come posso trovare maggiori informazioni sul matrimonio di Chiara, sui figli e sulla data di morte?

Grazie a chi potrà aiutarmi
EmiliaC

Dov'è la firma? Io non la vedo, ma mi potrei sbagliare. Non vedo neanche Settimio Gambetta..

gianantonio_pisati ha scritto: ↑

mercoledì 20 maggio 2020, 16:46

Dov'è la firma? Io non la vedo, ma mi potrei sbagliare. Non vedo neanche Settimio Gambetta..

Non mi ero accorta che la seconda pagina del documento è stata tagliata via. Ora cerco di recuperarla.
Grazie per la risposta (e la segnalazione!)
Emilia

Ah ok

EmiliaC ha scritto: ↑

mercoledì 20 maggio 2020, 17:06

gianantonio_pisati ha scritto: ↑

mercoledì 20 maggio 2020, 16:46

Dov'è la firma? Io non la vedo, ma mi potrei sbagliare. Non vedo neanche Settimio Gambetta..

Non mi ero accorta che la seconda pagina del documento è stata tagliata via. Ora cerco di recuperarla.
Grazie per la risposta (e la segnalazione!)
Emilia

Ecco la seconda pagina, con la firma di Chiara:

Secondo me non è detto che i due siano marito e moglie; un tempo le case erano molto grandi e vi abitavano diverse famiglie "allargate"; quasi sicuramente potrei dire che sono imparentati…

Per il resto, per dirimere la questione, bisogna avere pazienza e spulciare i documenti canonici...

denismarson ha scritto: ↑

sabato 6 giugno 2020, 14:54

Secondo me non è detto che i due siano marito e moglie; un tempo le case erano molto grandi e vi abitavano diverse famiglie "allargate"; quasi sicuramente potrei dire che sono imparentati…

Per il resto, per dirimere la questione, bisogna avere pazienza e spulciare i documenti canonici...

Denis, grazie della risposta. La mia supposizione è basata sul fatto che, in quegli anni, la famiglia di Chiara (era rimasto in vita il padre) abitava ad un altro indirizzo. Purtroppo i documenti canonici di Napoli sono diventati di difficile consultazione...

Ciao Emilia,
riguardo alle tue domande per saperne di più, premetto che non è semplice una risposta esauriente.
Credo che tu abbia sfogliato i vari registri di matrimonio dei vari circondari di Napoli, quelli dei nati, ecc.
Sul fatto se Chiara e Settimio fossero marito e moglie io penso che abitassero semplicemente allo stesso indirizzo: vi erano più abitazioni e non tutti erano imparentati fra loro.
Per cercare il matrimonio si potrebbero consultare delle rubriche cartacee nell'Archivio della Diocesi di Napoli ed eventualmente trovare il processetto matrimoniale. Ovviamente è un tentativo, anche se rispetto ai processetti dei secoli XVII e XVIII, vi sono molte più possibilità di trovarli.

LUIGIRUSSO007 ha scritto: ↑

mercoledì 24 giugno 2020, 8:47

Ciao Emilia,
riguardo alle tue domande per saperne di più, premetto che non è semplice una risposta esauriente.
Credo che tu abbia sfogliato i vari registri di matrimonio dei vari circondari di Napoli, quelli dei nati, ecc.
Sul fatto se Chiara e Settimio fossero marito e moglie io penso che abitassero semplicemente allo stesso indirizzo: vi erano più abitazioni e non tutti erano imparentati fra loro.
Per cercare il matrimonio si potrebbero consultare delle rubriche cartacee nell'Archivio della Diocesi di Napoli ed eventualmente trovare il processetto matrimoniale. Ovviamente è un tentativo, anche se rispetto ai processetti dei secoli XVII e XVIII, vi sono molte più possibilità di trovarli.

Ciao Luigi,
hai ragione: se non trovo nulla nei registri dovrò passare ai processetti. Spero ancora per un po' nella fortuna: la ricerca procede a rilento, ma vorrei avere il piacere di aprire un file e scoprire che è proprio il documento che cercavo.
Ciao
EmiliaC

Buonasera Emilia,
effettivamente ciò che fa riflettere è che, non solo, Chiara Cominelli e Settimio Gambetta abitassero nello stesso luogo (vicoletto San Nicola, 4), ma che il Gambetta fosse zio del neonato.
Dunque, facciamo delle ipotesi, Settimio
1. non era fratello di Gala Mario, a meno che non fossero fratelli ex matre;
2. idem per quanto riguarda Concetta Cominelli;
3. era cognato (marito di una sorella) del Gala;
4. era cognato (marito di una sorella) di Concetta Cominelli, quindi potrebbe essere che Chiara Cominelli fosse la moglie. Ma è tutto da dimostrare.
Domande: Chiara Cominelli abitava nel quartiere Vicaria?
Il Vicoletto San Nicola in quale quartiere si trova?

Il vicoletto San Nicola dovrebbe appartenere al quartiere di San Carlo all'Arena.

Il vicoletto San Nicola dovrebbe appartenere al quartiere di San Carlo all'Arena.

Mi correggo, come sostenevi tu Tonia, il Vicoletto San Nicola apparteneva al quartiere Vicaria. Ho controllato meglio.

Tonia ha scritto: ↑

domenica 28 giugno 2020, 20:09

Buonasera Emilia,
effettivamente ciò che fa riflettere è che, non solo, Chiara Cominelli e Settimio Gambetta abitassero nello stesso luogo (vicoletto San Nicola, 4), ma che il Gambetta fosse zio del neonato.
Dunque, facciamo delle ipotesi, Settimio
1. non era fratello di Gala Mario, a meno che non fossero fratelli ex matre;
2. idem per quanto riguarda Concetta Cominelli;
3. era cognato (marito di una sorella) del Gala;
4. era cognato (marito di una sorella) di Concetta Cominelli, quindi potrebbe essere che Chiara Cominelli fosse la moglie. Ma è tutto da dimostrare.
Domande: Chiara Cominelli abitava nel quartiere Vicaria?
Il Vicoletto San Nicola in quale quartiere si trova?

Grazie a Tonia e Luigi per le risposte e scusate per il lungo messaggio che scrivo, ma ci sono diversi dettagli che devo elencare.
1. La famiglia di origine di Chiara risiedeva nel quartiere Mercato nel 1860 (lo so perchè qui muore nel 1860 la madre di
Chiara). Poi, tra il 1860 e l'inizio del 1865 la famiglia trasloca nel quartiere Vicaria, a piazza Tribunali. Infatti nell'atto di
matrimonio di un figlio viene indicata Piazza Tribunali come domicilio dello sposo. Invece nel 1865 Chiara risulta
residente nel quartiere Vicaria, ma ad un altro indirizzo.
2. Settimio Gambetta non può essere il marito di una sorella, perchè ho rintracciato tutti i matrimoni delle 4 sorelle di
Chiara e non ho mai trovato il cognome Gambetta. E non ho mai trovato "Vicoletto S. Nicola" come indirizzo di fratelli o
sorelle di Chiara.
3. Non credo che Settimio sia uno zio paterno del piccolo Antonio Gala, perchè Concetta ha avuto un matrimonio
alquanto travagliato: per tre volte un notaio è andato dai genitori dello sposo e per tre volte questi hanno negato il
consenso alle nozze. Poi Mario e Concetta si sono sposati ugualmente, ma non penso che Concetta, visti i presupposti,
abbia avuto una "calorosa accoglienza" da parte della famiglia Gala.
Io ho supposto che Chiara, che aveva 25 anni nel 1865, sia stata chiamata dalla sorella Concetta al momento del parto e poi si sia recata presso il Municipio Vicaria a denunciare la nascita del nipote, visto che il padre, Mario Gala, era assente. Si è fatta accompagnare dal marito, vista la giovane età o perchè era necessaria la firma di un uomo, parente del neonato.
Nella speranza di avere fortuna, e non avendo altre idee, sto esaminando gli atti di matrimonio tra il 1860 e il 1865 nel quartiere Mercato e Vicaria. Un numero impressionante di matrimoni!

Emilia

Emilia, le tue deduzioni sono corrette, ma occorre comunque trovare il matrimonio per esserne certi al 100%. Ho visto che i libri di matrimonio dei quartieri Vicaria e Mercato sono senza indici in quegli anni e le foto da sfogliare sono tantissime. ..
Buona ricerca!