richiesta di aiuto da una "novellina"
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richiesta di aiuto da una "novellina"
Ciao a tutti. Ho finalmente deciso di ricercare gli antenati del mio ramo materno, per verificare se sia vera la leggenda metropolitana, secondo la quale dovrebbe esistere un blasone in famiglia. Non so dove mettermi le mani. Essenzialmente sto cercando la mia bisnonna. Ho fatto l'abbonamento a Geneanet, ma mi sembra una fregatura. Nel motore di ricerca non trovano nessuno, nemmeno mia nonna. Ho chiesto un servizio a pagamento ad un sito specializzato in araldica, ma mi hanno chiesto una cifra spropositata (praticamente con la stessa cifra, ce lo compro direttamente, il blasone). Avete suggerimenti da darmi? Ovviamente sono impossibilitata a recarmi nel paesino della mia bisnonna. Sapete se esiste un modo, in rete, per reperire delle informazioni? Grazie di cuore a tutti!
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Re: richiesta di aiuto da una "novellina"
Benvenuta.
Lascia perdere questi pseudo istituti araldici e prova a cercare da sola.
Dicci qual'è la zona che ti interessa e vedremo di instradarti.
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Re: richiesta di aiuto da una "novellina"
Il paese è Proceno, in provincia di Viterbo (Alto Lazio, al confine con la Toscana). Grazie di cuore! 

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Re: richiesta di aiuto da una "novellina"
prova a cercare con nome e cognome, ma non tutto è indicizzato.
In alternativa dovrai sfogliare i registri sperando che tu abbia delle date di partenza per fare la ricerca.
https://www.familysearch.org/search/ima ... %3D2016212
In alternativa dovrai sfogliare i registri sperando che tu abbia delle date di partenza per fare la ricerca.
https://www.familysearch.org/search/ima ... %3D2016212
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Re: richiesta di aiuto da una "novellina"
Ho dimenticato di inserire il primo link
https://www.familysearch.org/search/collection/2016212
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Re: richiesta di aiuto da una "novellina"
Grazie!LUIGIRUSSO007 ha scritto: ↑giovedì 25 giugno 2020, 10:34Ho dimenticato di inserire il primo link
https://www.familysearch.org/search/collection/2016212

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Re: richiesta di aiuto da una "novellina"
Sono riuscita a trovare la fatidica bisnonna, ma trovo solo un riferimento a un documento di nascita della figlia (che avevo già trovata). E' possibile che lei non fosse nata lì? Come mai non riesco a trovarla altrove che nei documenti di nascita delle figlie (tra cui mia nonna)? Grazie di cuoreLUIGIRUSSO007 ha scritto: ↑giovedì 25 giugno 2020, 10:33prova a cercare con nome e cognome, ma non tutto è indicizzato.
In alternativa dovrai sfogliare i registri sperando che tu abbia delle date di partenza per fare la ricerca.
https://www.familysearch.org/search/ima ... %3D2016212
Ultima modifica di Sissy65 il giovedì 25 giugno 2020, 11:34, modificato 1 volta in totale.
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Re: richiesta di aiuto da una "novellina"
L'eventuale esistenza di stemmi e blasonature difficilmente in famiglia si "perde", soprattutto se è relativa a congiunti relativamente vicini tipo una bisnonna, mentre è possibile perdere tracce di titoli quindi stemmi e blasonature molto indietro nel tempo questo perchè gli status, al contrario di quanto si possa pensare, per la piccola nobilità erano molto fluidi e potevano facilmente essere acquisiti e persi nel giro di qualche generazione o meno.
Senza sbilanciarmi troppo con i nomi, posso dire che la mia bisononna era figlia di una importante famiglia della nobilità papalina romana investita e decaduta nell'arco di circa un secolo ma le cui vestigia sono visibili ancora oggi passeggiando per Roma.
Ma questa cosa in famiglia è risaputa da sempre non c'è mai stato bisogno di andare a ricercare nulla e parliamo di una memoria di circa 300 anni(memoria che ho in mente di sistematizzare un giorno all'interno della ricerca che sto conducendo con i documenti a corroborare il tutto, per sfizio personale più che per la blasonatura).
Ad ogni modo tutto nasce da una solida ricerca genealogica.
Senza sbilanciarmi troppo con i nomi, posso dire che la mia bisononna era figlia di una importante famiglia della nobilità papalina romana investita e decaduta nell'arco di circa un secolo ma le cui vestigia sono visibili ancora oggi passeggiando per Roma.
Ma questa cosa in famiglia è risaputa da sempre non c'è mai stato bisogno di andare a ricercare nulla e parliamo di una memoria di circa 300 anni(memoria che ho in mente di sistematizzare un giorno all'interno della ricerca che sto conducendo con i documenti a corroborare il tutto, per sfizio personale più che per la blasonatura).
Ad ogni modo tutto nasce da una solida ricerca genealogica.
Io<Padre<Nonno<Bisnonno<Silvano<Angelo Ottavio<Lorenzo<Giovanni Battista<Ottavio<Gio Batta<Ottavio<Domenico<Ottavio (1600 ca.)
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Re: richiesta di aiuto da una "novellina"
Sì, certo. Infatti nel mio caso stiamo parlando di piccolissima nobilità e, secondo quanto ricordava mia madre, la mia bisnonna era l'ultima ad avere "sangue blu" puro, che poi perse sposando un uomo non nobile. Ad ogni modo, una solida ricerca genealogica può essere effettuata solo dai siti specializzati, giusto?FPRF ha scritto: ↑giovedì 25 giugno 2020, 11:33L'eventuale esistenza di stemmi e blasonature difficilmente in famiglia si "perde", soprattutto se è relativa a congiunti relativamente vicini tipo una bisnonna, mentre è possibile perdere tracce di titoli quindi stemmi e blasonature molto indietro nel tempo questo perchè gli status, al contrario di quanto si possa pensare, per la piccola nobilità erano molto fluidi e potevano facilmente essere acquisiti e persi nel giro di qualche generazione o meno.
Senza sbilanciarmi troppo con i nomi, posso dire che la mia bisononna era figlia di una importante famiglia della nobilità papalina romana investita e decaduta nell'arco di circa un secolo ma le cui vestigia sono visibili ancora oggi passeggiando per Roma.
Ma questa cosa in famiglia è risaputa da sempre non c'è mai stato bisogno di andare a ricercare nulla e parliamo di una memoria di circa 300 anni(memoria che ho in mente di sistematizzare un giorno all'interno della ricerca che sto conducendo con i documenti a corroborare il tutto, per sfizio personale più che per la blasonatura).
Ad ogni modo tutto nasce da una solida ricerca genealogica.
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Re: richiesta di aiuto da una "novellina"
Mi permetto di fare un piccolo appunto sul "sangue blu" puro.Sissy65 ha scritto: ↑giovedì 25 giugno 2020, 11:37Sì, certo. Infatti nel mio caso stiamo parlando di piccolissima nobilità e, secondo quanto ricordava mia madre, la mia bisnonna era l'ultima ad avere "sangue blu" puro, che poi perse sposando un uomo non nobile. Ad ogni modo, una solida ricerca genealogica può essere effettuata solo dai siti specializzati, giusto?
La pratica dei matrimoni tra pari grado (per mantenere status, eventuali titoli e quindi possedimenti traslandodli tra le varie generazioni) era prerogativa delle famiglie nobili più prestigiose e delle casate reali europee, la piccola nobilità ed i patriziati, soprattutto nei piccoli centri, difficilmente riuscivano a curare particolarmente questo aspetto (questo almeno nel centro Italia e nello stato pontificio).
A riprova di questo c'è da notare che spesso le famiglie ricche (ma non nobili) cercavano di stringere rapporti con le famiglie nobili tramite il matrimonio dei figli, così da acquisire conoscenze, quindi nuovi contatti e magari qualche investitura. E perchè le famiglie nobili si legavano a famiglie non nobili?
Perchè i figli costavano per tutti ed anche i nobili concentravano le ricchezze ed i titoli in uno/pochi soggetti e lasciavano agli altri le briciole, motivo per cui cercavano dei matrimoni con famiglie quantomeno abbienti.
Questa pratica fa capire bene come in realtà il concetto di purezza e di matrimonio tra pari grado sia tutt'altro che la norma ed avveniva anche in contesti molto ricchi tipo Roma. Se tua bisnonna è figlia di titolati dovrebbe essere molto facile avere un riscontro perchè è una situazione relativamente "straordinaria". Per dire già nell'atto di nascita dovresti trovare qualche riferimento allo status dei genitori, lo stesso dicasi per il matrimonio ed i suoi allegati ecc.
Detto questo si la ricerca genealogica accurata la sia può fare, a seconda delle zone d'Italia e dello stato dei registri, anche interamente online, ma arriverà un momento in cui gli atti disponibili non saranno più sufficienti e dovrai iniziara a pensare alla ricerca d'archivio vera e propria recandoti presso gli archivi fisici. Ma dai tempi al tempo.
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Re: richiesta di aiuto da una "novellina"
Gentile Sissy, nella ricerca genealogica occorre fare un passo alla volta senza farsi condizionare da quello che vorremmo trovare. L'obiettivo non deve essere quello di dimostrare il nostro assunto, ma mantenere la curiosità e la disponibilità a farsi guidare dagli atti che troviamo nelle varie fasi della nostra ricerca. Può percorrere questa strada da sola, senza avere bisogno di esperti, di "professionisti" che spesso non sono proprio un esempio di correttezza. Ne ho incontrati molti sulla mia strada che pur di compiacere i loro committenti si comportavano in modo a dir poco scorretto.
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Re: richiesta di aiuto da una "novellina"
Da parte mia nonna si è detto della presenza di un origine nobiliare,una Contessa,o un Conte.
Facendo le prime ricerche antenati di mia nonna non ho trovato soggetti che potevano definirsi tali,ma piano piano riesco a sbloccare i rami e trovo una quintavola proveniente da una famiglia di piccola nobiltà,ma molto benestante.
Forse è da questo ramo citato che proviene la storia delle origini nobiliari,magari storia un po' gonfiata poichè ora il termine di Conte/Contessa è diventato l'iperbole di nobile,ma che comunque ha un fondamento.
Stando invece ad altri rami,ho trovato anche una casata molto potente del Medioevo,divisa in quattro famiglie,ognuna aveva il proprio stemma e il proprio soprannome.Con il passare dei secoli la famiglia ha perso molto potere in ambito territoriale ma ha mantenuto fino a un paio di secoli fa un'importanza locale.
Il mio collegamento con questa famiglia però è poco più remoto,forse è per questo il motivo di cui nessuno dei miei parenti ad oggi sa di essere discendente da essi.
Facendo le prime ricerche antenati di mia nonna non ho trovato soggetti che potevano definirsi tali,ma piano piano riesco a sbloccare i rami e trovo una quintavola proveniente da una famiglia di piccola nobiltà,ma molto benestante.
Forse è da questo ramo citato che proviene la storia delle origini nobiliari,magari storia un po' gonfiata poichè ora il termine di Conte/Contessa è diventato l'iperbole di nobile,ma che comunque ha un fondamento.
Stando invece ad altri rami,ho trovato anche una casata molto potente del Medioevo,divisa in quattro famiglie,ognuna aveva il proprio stemma e il proprio soprannome.Con il passare dei secoli la famiglia ha perso molto potere in ambito territoriale ma ha mantenuto fino a un paio di secoli fa un'importanza locale.
Il mio collegamento con questa famiglia però è poco più remoto,forse è per questo il motivo di cui nessuno dei miei parenti ad oggi sa di essere discendente da essi.
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Re: richiesta di aiuto da una "novellina"
Gentile Luigi, ti ringrazio infinitamente, ma mi sono già incagliata al primo ostacolo. Ho trovato la bisnonna solo nei documenti che riguardano la maternità, ovvero solo negli atti di nascita dei figli. Cosa può voler dire questa assenza di documenti riferiti a lei personalmente? E' possibile che fosse nata in un altro posto? Come posso procedere, ora? E, infine, qualora dovessi capitolare e decidermi per un servizio a pagamento, sai quali sono i siti meno truffaldini? Grazie.LUIGIRUSSO007 ha scritto: ↑giovedì 25 giugno 2020, 13:06Gentile Sissy, nella ricerca genealogica occorre fare un passo alla volta senza farsi condizionare da quello che vorremmo trovare. L'obiettivo non deve essere quello di dimostrare il nostro assunto, ma mantenere la curiosità e la disponibilità a farsi guidare dagli atti che troviamo nelle varie fasi della nostra ricerca. Può percorrere questa strada da sola, senza avere bisogno di esperti, di "professionisti" che spesso non sono proprio un esempio di correttezza. Ne ho incontrati molti sulla mia strada che pur di compiacere i loro committenti si comportavano in modo a dir poco scorretto.

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Re: richiesta di aiuto da una "novellina"
Va bene, grazie infinite per le precisazioni ed il supporto. In effetti con "puro" volevo intendere soltanto non mescolato con quello di non nobili, in senso generico. In questo caso, per trovare "tracce" di nobiltà, ad esempio negli atti di matrimonio dovrei risalire come minimo ai suoi genitori. Come dicevo agli altri, sto provando a fare la ricerca online ma mi sono bloccata al primo ostacolo: la mia bisnonna esiste solo negli atti di nascita dei figli. Non vi sono altre tracce.FPRF ha scritto: ↑giovedì 25 giugno 2020, 12:03Mi permetto di fare un piccolo appunto sul "sangue blu" puro.Sissy65 ha scritto: ↑giovedì 25 giugno 2020, 11:37Sì, certo. Infatti nel mio caso stiamo parlando di piccolissima nobilità e, secondo quanto ricordava mia madre, la mia bisnonna era l'ultima ad avere "sangue blu" puro, che poi perse sposando un uomo non nobile. Ad ogni modo, una solida ricerca genealogica può essere effettuata solo dai siti specializzati, giusto?
La pratica dei matrimoni tra pari grado (per mantenere status, eventuali titoli e quindi possedimenti traslandodli tra le varie generazioni) era prerogativa delle famiglie nobili più prestigiose e delle casate reali europee, la piccola nobilità ed i patriziati, soprattutto nei piccoli centri, difficilmente riuscivano a curare particolarmente questo aspetto (questo almeno nel centro Italia e nello stato pontificio).
A riprova di questo c'è da notare che spesso le famiglie ricche (ma non nobili) cercavano di stringere rapporti con le famiglie nobili tramite il matrimonio dei figli, così da acquisire conoscenze, quindi nuovi contatti e magari qualche investitura. E perchè le famiglie nobili si legavano a famiglie non nobili?
Perchè i figli costavano per tutti ed anche i nobili concentravano le ricchezze ed i titoli in uno/pochi soggetti e lasciavano agli altri le briciole, motivo per cui cercavano dei matrimoni con famiglie quantomeno abbienti.
Questa pratica fa capire bene come in realtà il concetto di purezza e di matrimonio tra pari grado sia tutt'altro che la norma ed avveniva anche in contesti molto ricchi tipo Roma. Se tua bisnonna è figlia di titolati dovrebbe essere molto facile avere un riscontro perchè è una situazione relativamente "straordinaria". Per dire già nell'atto di nascita dovresti trovare qualche riferimento allo status dei genitori, lo stesso dicasi per il matrimonio ed i suoi allegati ecc.
Detto questo si la ricerca genealogica accurata la sia può fare, a seconda delle zone d'Italia e dello stato dei registri, anche interamente online, ma arriverà un momento in cui gli atti disponibili non saranno più sufficienti e dovrai iniziara a pensare alla ricerca d'archivio vera e propria recandoti presso gli archivi fisici. Ma dai tempi al tempo.
