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Buongiorno, in uno stato d’anime del 1770 ho trovato queste abbreviazioni vicine ad alcuni componenti dalla famiglia: Sig. Cap.n francesco, cap.n sta per capitano? Il che nella mia famiglia sarebbe uno scoop… e la R maiuscola davanti ai figli Stefano e Filippo sta per Reverendo? Scusate la banalità ma sono proprio ignorante.. grazie a tutti

Ho provato a cercare on-line.
La Treccani come ultimo significato mette R come Romeo,ma non so se corrisponda all'atto, che hai messo.

L'ipotesi di Capitano e Reverendi sarebbe plausibile, perché all'epoca i figli dei nobili e dei benestanti studiavano presso Collegi di religiosi o seminari e, quindi, ricevevano la tonsura, diventando chierici, poi molti, terminati gli studi, uscivano dal Collegio e si sposavano.
Purtroppo il documento non è molto specifico, non ci dice l'età, ma il fatto che quelli indicati cona R siano celibi, mentre quello indicato senza titoli sia sposato depone a favore di questa tesi.
L'unico modo per verificare è leggere altri atti per vedere se questa R è frequente o rara.

Considerato ciò io ci leggerei:

Signor Capitan Francesco Sasso (o Sassa)
Madonna Benedetta, moglie
Reverendo Filippo, figlio
Reverendo Stefano figlio
Angelo Domenico figlio
Bianca figlia
Giulia Maria moglie di Angelo Domenico
Benedetta figlia (di Angelo Domenico)
Bianca figlia (di Angelo Domenico)
Bartolomeo? servente

Buongiorno grazie tantissimo per la sua risposta. In effetti anche io ho interpretato così, ma mi sembrava strano non avendo alcuna testimonianza successiva di chierici in famiglia. Il titolo di capitano si poteva riferire solo al grado militare o poteva essere un titolo dato anche a persone facoltose? Sicuramente la famiglia di riferimento ha dato vita ha diverse generazioni di medici e chirurghi, ma di militari o sacerdoti non ho ancora trovato traccia.
Grazie ancora per il suo prezioso contributo

Potrebbe essere Maria Benedetta e non Madama perchè l'altra moglie Giulia, non ha nessun titolo distintivo.
Non sapevo nulla della tonsura e dei chierici, che poi si sposavano, ma se lo dice Kaharot, ci credo!!
Capitano sembra scritto con 2 PP, ma alternative non ne vedo, a meno che sia "Cappellano"!!!
Sto scherzando, visto che Francesco aveva moglie e figli....
Siccome so pochissimo anche di militari, non mi lancio in azzardate ipotesi, ma secondo me, Francesco era un militare di carriera.

Bisogna vedere la storia della zona, che personalmente non conosco.
In alcune zone quella capitaniale era anche una carica politica, che aveva a che fare con il governo della città.
Per la questione dei chierici, come già spiegavo, era una "furbizia" per permettere ai ragazzi di studiare, ma poi la maggior parte, tornava a casa e si sposava, quindi non è strano che non vi sia traccia di sacerdoti nella storia della famiglia.
Una cosa che spesso sottovalutiamo è che la genealogia non è una scienza asettica, essa ha bisogno del supporto della geografia e, soprattutto, della storia locale, perché, se non vogliamo soffermarci solo a nomi e date, molte cose le riusciamo a capire solo conoscendo la storia dei luoghi.

cannella55 ha scritto: ↑

venerdì 10 dicembre 2021, 15:49

Potrebbe essere Maria Benedetta e non Madama perchè l'altra moglie Giulia, non ha nessun titolo distintivo.
Non sapevo nulla della tonsura e dei chierici, che poi si sposavano, ma se lo dice Kaharot, ci credo!!
Capitano sembra scritto con 2 PP, ma alternative non ne vedo, a meno che sia "Cappellano"!!!
Sto scherzando, visto che Francesco aveva moglie e figli....
Siccome so pochissimo anche di militari, non mi lancio in azzardate ipotesi, ma secondo me, Francesco era un militare di carriera.

La seconda non ha il titolo ma neanche il marito ce l'ha, quindi ci potrebbe anche stare. Comunque si, potrebbe essere anche Maria.
Sulla tonsura all'epoca si poteva ricevere intorno ai 14 anni, anche prima in alcuni luoghi, quindi si parla di ragazzini in piena età scolare, solo successivamente l'età fu spostata a 21 anni, probabilmente per evitare questo abuso che se ne faceva. Oggi non esiste più se non nelle frange tradizionaliste.

Buonasera,
anch'io propendo per Capitano e per Ma. Bened.a = Maria Benedetta.
L'abbreviazione "R" potrebbe essere Reverendo come scritto qua :

https://books.google.it/books?id=ZNAnDw ... R.&f=false

Grazie a tutti! Anche io concordo sul fatto che la ricerca genealogica non sia solo nomi e date, infatti sto cercando di approfondire anche la storia della zona, ma si tratta di un paesino, Onzo, di campagna all’epoca di circa 600 persone nell’entroterra ligure e non è facile capire gli sviluppi degli eventi storici in un posto così remoto! Comunque non demordo! Grazie davvero

Lalu ha scritto: ↑

venerdì 10 dicembre 2021, 21:41

Grazie a tutti! Anche io concordo sul fatto che la ricerca genealogica non sia solo nomi e date, infatti sto cercando di approfondire anche la storia della zona, ma si tratta di un paesino, Onzo, di campagna all’epoca di circa 600 persone nell’entroterra ligure e non è facile capire gli sviluppi degli eventi storici in un posto così remoto! Comunque non demordo! Grazie davvero

Non conosco la zona specifica ma qualche consiglio per la storia locale che posso darti è anzitutto quella di cercar di capire che tipo di governo c'era in quella zona, perché, ad esempio, in governo di tipo feudale le leggi valide nella città-capitale sono le medesime delle città-satelliti; in tal modo, anche se non hai la storia specifica del paesello, avrai le indicazioni generali che potranno aiutarti a comprendere molte cose, al momento oscure.
Poi se, con un colpo di fortuna, riesci a trovare un testo specifico o uno studioso di storia locale, sarebbe una vera tombola (visto il periodo ci sta!).
Un consiglio per la bibliografia è quella di rivolgerti a una biblioteca comunale di quella zona, la più vicina che trovi, e puoi anche chiedere all'Archivio di Stato della provincia di competenza, perché molti AdS hanno anche una biblioteca, dove si depositano i testi scritti grazie all'ausilio dei documenti consultati nell'AdS stesso.

Grazie dei consigli, la storia del luogo è singolare e nebulosa… dal 1581 all’arrivo di Napoleone il paese si riscattò dal dominio genovese e diede vita alla “repubblica di onzo” con Statuti propri non conservati in loco, per altro in comune non c’è nulla di così datato. Proverò comunque ad approfondire. Non ho idea ad esempio di come potessero essere gestiti gli obblighi militari. Ok ho materiale su cui riflettere per i prossimi mesi!