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Qui, mi tocca scomodare qualche autoctono-a!!
Sto ripercorrendo, a fatica, la vita del mio antenato vissuto a Torino verso la metà del 1800.
Daniela mi ha già aiutato a trovare alcune informazioni, ma ho scovato altro, girovagando su Google-libri.
Vorrei approfondire, ma non so come.
Mi spiego: questo Francesco Gabbia studiò a Torino medicina, ho già chiesto all'archivio dell'Università e mi hanno mandato due paginette con scarni resoconti del suo percorso scolastico.
Ho trovato quello, che vado ad elencare:

Medaglia d'argento dorato per la sua opera di soccorso dei malati di colera del 1854
Medico presso l'ospedale di San Vito
Prestatore d'opera gratuita al Collegio degli Artigianelli
Idem per la Compagnia di San Paolo
Idem per la Gran Madre, ma non so che cosa c'entri una chiesa(non specificava altro, solo che anche lì prestava la sua opera gratis)
Medico soccorritore durante una rivolta, ora mi sfugge l'anno.
Insomma, ne esce un quado di una persona altruista e dedita al suo lavoro
Ho guardato on line, ma le descrizioni dei vari luoghi non portano a trovare informazioni sulla persona.
MI piacerebbe sapere, essendo un medico necroscopo comunale, se nell'Archivio storico del comune ci potrebbe essere qualche cosa sulla sua assunzione oppure nei verbali delle varie confraternite o enti presso cui prestava la sua opera.
Grazie a chi vorrà farsi venire in mente qualche suggerimento, che potrei non aver trovato.
Su Torino non so come muovermi, ma qui qualcuno potrebbe, chissà se nuovamente evocata, batterà l'ennesimo colpo??

Dimenticavo, ho già letto che cosa fossero il Collegio degli Artigianelli, la Compagnia di San Paolo, la Gran Madre, il colera ecc. ecc

La Gran Madre, ora Parrocchia della Torino-bene con ville in collina (esempio Fam. Agnelli & C.) all'epoca aveva nel suo territorio le zone più povere e degradate della città, quelle in riva al Po.

A sinistra la Chiesa della Gran Madre, a sinistra il borgo del Rubatto





Può darsi che in un'epoca in cui curarsi era un lusso, la Parrocchia offrisse, attraverso medici volontari, un servizio di assistenza sanitaria.

L'Archivio Storico di Torino di Via Barbaroux potrebbe conservare la nomina a Medico Necroscopo Municipale, ma sono fondi che non ho mai esplorato. Potresti provare a scrivere o a telefonare alla Sala Studio.

http://www.comune.torino.it/archiviostorico/

Belle foto, grazie.
Sì, ho letto che anche il posto dove abitava era stato bonificato nel 1800 e non era certo una zona da ricchi.
Ora, capisco anche ,attraverso la sua figura, alcuni aspetti di persone della mia famiglia
Proverò con l'Archivio storico.