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Buongiorno a tutti.
Mi sono un po’ arenata sulle mie ricerche e spero di non avere aperto un argomento già trattato perché ho provato a cercarlo ma non sono riuscita a trovarlo.
La storia di mio papà é un po’ particolare perché é cresciuto negli orfanotrofi (lui li chiama collegi) pur avendo la mamma che lo ha riconosciuto.
Abbiamo ricevuto un cognome in eredità da colui che ha sposato mia nonna quando mio papà aveva 17 anni anche se é abbastanza certo che non sia il suo papà.
Mi piacerebbe moltissimo regalare a mio padre un po’ di verità sulla sua esistenza ovvio che non so se ci riuscirò.
Il mio quesito é questo. Al momento ho o dati di mia nonna : FIGOLI UBALDINA, nata a La Spezia il 2 luglio 1931 la cui nascita é stata denunciata dalla levatrice. Nel certificato storico di parla di GUASTINI Stefania e FIGOLI Leandro (nessun riferimento all’età) e entrambi domiciliati in Sarzana. FIGOLI Leandro però é marittimo quindi assente dal comune non può denunciare la nascita. Dalle informazioni che avevo prima del ritrovamento di questo certificato, pensavo che mia nonna fosse cresciuta in un orfanotrofio. Invece quantomeno ho scoperto il nome della mia bisnonna. Può essere che mia nonna sia stata poi affidata ad altra famiglia in Casola in Lunigiana dove pare abbia vissuta per la maggior parte del tempo e dove suppongo abbia concepito mio padre prima di emigrare a La Spezia? Quali sono i documenti che dovrei chiedere per capire cosa succede dopo la nascita di questa donna? Ultima domanda. Mio padre, a sua volta, é cresciuto negli orfanotrofi di Massa Carrara. Dove si trovano i documenti di questi bambini ora che quei posti sono diventati altro? Scusate se ho aperto un feed già trattato. Sarò felice di seguirlo se me lo segnalate.

Ciao,

Mi sa che siamo in tempi troppi recenti per fare una ricerca online, come già saprai. Oltretutto c’è una notevole carenza di informazioni online per quanto riguarda la provincia di La Spezia.

Solo per ricapitolare,
I tuoi bisnonni Leandro e Stefania erano domiciliati a Sarzana ma tua nonna Ubaldina, loro figlia, nasce a La Spezia, poi probabilmente viene affidata ad una famiglia a Casola in Lunigiana e poi ritorna a La Spezia?
Tuo padre, invece, cresce negli orfanotrofi di Massa Carrara, ma dove nasce?

Come mai tua nonna Ubaldina, pur avendola i genitori riconosciuta, verrebbe affidata ad un altra famiglia?
Da quello che ho visto online, Ubaldina sarebbe deceduta abbastanza recentemente.

A questo punto mi viene da chiedere e scusa se mi permetto.
Ma tuo padre, oppure tu, non avete mai chiesto a lei come fossero andate le cose?
Se poi vuoi condividere quell’atto di cui parli potrebbe essere utile per indirizzarti meglio nelle ricerche.

Personalmente non ho chiare alcune situazioni...

Tua nonna Ubaldina ha il cognome Figoli, come quello di Leardo, allora come mai dovrebbe essere stata affidata ad una famiglia in Lunigiana?
Per quanto tempo visse presso queste persone?
Come si chiamavano?
Sai se fossero parenti?

Hai provato a fare ricerche nel luogo dove visse la nonna?
Lenadro e Stefania erano sposati?

Se avessero riconosciuto la figlia, dopo alcuni anni, ci sarebbe voluta una sentenza del tribunale, trascritta sull'atto di matrimonio dei genitori,ma non ci hai detto quale fosse la situazione di questa coppia
.
Ubaldina era figlia unica?

Dopo un tot di anni lei rientra a La Spezia, ma tuo padre sarebbe stato concepito nel luogo dove lei visse.
Lo affida all'Orfanotrofio di Massa Carrara.

L'orfanotrofio dovrebbe avere le cartelle dei bimbi "ospiti", siamo in tempi recenti e quindi non so come siano le norme in fatto di privacy.

Ubaldina riconobbe il figlio?

All'età di 17 anni tuo padre viene adottato dal marito di tua nonna?

Anche in questo caso ci vuole una sentenza.

Dopo tutto questo scrivere, il problema resta trovare il cognome ed il nome del padre naturale di tuo padre.

Immagino che il marito della nonna sia morto, se no avreste già chiesto a lui se fosse il vero padre di tuo padre..

Dimmi se mi sono spiegata e se qualche cosa non è corretta.

Gli anni recenti però non consentono un'indagine on line, dovrai per forza rivolgerti alle istituzioni.

Vedo che Casola in Lunigiana è un paese di nemmeno 1000 abitanti,mi sa che ci potrebbe essere ancora qualcuno a conoscenza della storia di Ubaldina.

Mi viene da pensare, ma sono solo ipotesi, che i genitori l'abbiamo mandata lì perchè conoscevano le persone a cui l'avrebbero affidata, ma chissà...

Ciao, grazie mille per avermi riposto in maniera così dettagliata.
Sono molto ignorante in materia e sono letteralmente alle prime armi.
La cosa che mi sconvolge é la gentilezza che sto trovando. Persone che trovano il tempo di rispondere ad un argomento assolutamente privo di interesse per chiunque.
Provo a rispondere per punti:
1) mio papà nasce a La Spezia l’8 giugno 19XX [edit da amministratore]. Nel certificato c’è scritto che la mamma è FIGOLI UBALDINA e che lei conferma di non avere avuto questo figlio con nessun parente (come se fosse una frase standard) al quale dà il nome di FIGOLI Sergio.
Nello stesso atto ho trovato il riconoscimento paterno nel 19XX di Raffaelli Silvano a seguito di matrimonio con FIGOLI UBALDINA avvenuto nel 19XX.

2) Raffaelli Silvano e FIGOLI UBALDINA faranno altri figli ai quali verrà presentato mio padre tardivamente ovviamente.
Mio padre e questi fratelli hanno sempre chiesto a mia nonna la verità. Non ha mai voluto dire niente . Mai.

3) Leandro e Sabina (i genitori di Ubaldina) erano sposati si. Sull’atto di nascita di mia nonna si parla di “marito”.

4) ho chiesto al comune di Casola delle informazioni sulla residenza di mia nonna ma non saprei quale atto chiedere nello specifico per capire cosa ci faceva lì e da chi era ospitata.
Lei ha sempre parlato di una famiglia di contadini. Portava le pecore a pascolare.
Mi sono chiesta se in quegli anni potesse essere considerata “forza lavoro”. Può essere che le famiglie “prestassero” forza lavoro in cambio di denaro? Non lo so, me lo sconto chiesto.

5) Raffaelli Silvano era di La Spezia e in La Spezia ha sposato mia nonna. Non ha mai voluto raccontare di questa storia o forse non ha mai fatto in tempo perché morto giovanissimo.

Per quanto riguarda mia nonna io so molto poco.
Mio papà ha vissuto nei collegi di Massa fino a 17 anni. Sua mamma l’ha vista pochissimo. Poi si é arruolato nell’esercito ed é finito a Torino. Dove io sono nata e dove vivo. Ricordo di qualche gita da mia nonna a La Spezia da piccola ma purtroppo i rapporti si sono interrotti quando io ero una ragazza. Mai più vista e sentita mia nonna.
Tutto questo é per mio papà. Vorrei regalargli un libro fatto di immagini e di disegni che ripercorrano la sua storia. Che poi sarebbe anche la mia…

Se mi spiegate come poter caricare il certificato lo faccio volentieri.

Non ho idea su come rispondere al singolo messaggio. In ogni caso segnalo un refuso : LEARDO FIGOLI é il nome del mio bisnonno.

Wale ha scritto: ↑

giovedì 10 ottobre 2024, 22:40

Se mi spiegate come poter caricare il certificato lo faccio volentieri.

Se l’atto é disponibile online puoi inserire il link.

Se lo possiedi in forma cartacea dovresti fare una foto e seguire queste istruzioni:
viewtopic.php?f=18&t=11128

Stavo anche per inserire il link al gruppo Facebook di Massa ma ho visto che ci sei arrivata prima tu e che ti hanno già risposto.
Bene, vedrai che qualcuno che si ricorda lo trovi e ti aiuteranno senz’altro a trovare quello che cerchi.
Buona opportunità. Non mollare.

Intanto noi siamo qui e ti possiamo aiutare per andare indietro nel tempo o perlomeno per indirizzarti il meglio possibile.

Ognuno, secondo noi, ha il diritto di conoscere la storia dei propri antenati anche se nel tuo caso sarà un pochino più arduo del solito.

Wale ha scritto: ↑

giovedì 10 ottobre 2024, 22:38

un argomento assolutamente privo di interesse per chiunque.

Devo correggerti...
Non è vero che l'argomento è privo di interesse per chiunque. Ci possono essere altre persone che si trovano in una situazione simile alla tua e che, magari, riescono a trovare lo spunto per capire dove e cosa cercare...
Auguri per la tua ricerca!

P.S. Chiedete all'istituto dove ha vissuto tuo papà se e come è possibile trovare la documentazione che lo riguarda. Penso che se la richiesta la fa tuo papà non ci siano grossi problemi...

Ti rispondo subito perchè nessuna storia è priva di interesse, almeno per noi.
Io cerco soprattutto la "vita" delle persone, le date e i nomi non mi emozionano più di tanto,ma i percorsi quelli sì e soprattutto quelli tortuosi.
Ognuno dovrebbe avere il diritto di sapere chi è, da dove viene e gli avvenimenti salienti del suo passato.

La prima cosa che tuo papà dovrebbe fare è contattare i "Collegi", come li chiami tu, in cui è stato ospitato.
Le sue schede dovrebbero esserci e anche i passaggi tra un posto e l'altro.
Potrà sapere almeno che cosa dichiarò la madre al momento della "cessione" all'Orfanotrofio.
La frase"non parente ecc.ecc." era standard.

Se lei non dichiarò nulla, a parte il proprio nome, che trasmise al figlio, sarà dura avere informazioni.

Resta il paese, su cui punterei con decisione.

Se la nonna rimase lì da adulta, tanto da concepire un figlio, sono sicura che in Comune debbano avere la sua residenza, il nucleo famigliare da cui era ospitata.

Ci saranno discendenti delle persone con cui visse, sempre che voi sappiate il cognome.

Credo che la tradizione orale possa aiutarti di più dei documenti, che per ovvi motivi noi non possiamo consultare.

Il gruppo Facebook va benissimo, come qualche organizzazione locale, vedrai che qualcuno, più anziano, potrebbe conoscere altri particolari.

Il problema è se non vuoi farlo sapere a tuo padre, che però in prima persona dovrà almeno richiedere i documenti.

Leggo ora che il marito di tua nonna riconobbe il figlio, allora era il padre naturale????
O lo adottò come marito della nonna?

Sono due cose totalmente diverse.
Hai questo documento?


Il TRIBUNALE, immagino di LaSpezia, avrà la pratica.

L'atto di mtrimonio della nonna sarebbe utile.

Non so se i bimbi venissero scambiati come forza lavoro, è possibile, ma siamo nel 1950, un pò di regolamentazione ci sarà stata di sicuro.

Se avrai altro, mettilo qui, potrebbe esserci qualche utile particolare
Lorena

Nella tua risposta scrivi LEANDRO e SABINA, ma nella richiesta era STEFANIA e poi hai corretto LEANDRO in LEARDO....
Almeno i nomi dovrebbero essere precisi!!

Ho coperto alcune date perché, da regolamento, tutti i dati con meno di 70 anni o che riguardino persone in vita non potrebbero essere pubblicati. Ora, visto che sei alle prime armi e che questi dati riguardano tuoi parenti stretti li ho lasciati, però in genere tutte le informazioni personali che abbiano meno di 70 anni sarebbe meglio non inserirle.
Grazie

Luca.p ha scritto: ↑

venerdì 11 ottobre 2024, 18:07

Ho coperto alcune date perché, da regolamento, tutti i dati con meno di 70 anni o che riguardino persone in vita non potrebbero essere pubblicati. Ora, visto che sei alle prime armi e che questi dati riguardano tuoi parenti stretti li ho lasciati, però in genere tutte le informazioni personali che abbiano meno di 70 anni sarebbe meglio non inserirle.
Grazie

Scusami, ho capito l’importanza dei dati e della privacy ma mio papà ha più di 70 anni.
Non si possono inserire dati di persone in vita in generale? Solo per capire.

cannella55 ha scritto: ↑

venerdì 11 ottobre 2024, 10:24

Nella tua risposta scrivi LEANDRO e SABINA, ma nella richiesta era STEFANIA e poi hai corretto LEANDRO in LEARDO....
Almeno i nomi dovrebbero essere precisi!!

Chiedo scusa. Lavoro di giorno e la sera a questo progetto mentre mio figlio dorme. Sono parecchio provata. Sui certificati si parla di Figoli Leardo e Guastini Sabina.