Ciao Chicco.
Scusa per il ritardo, ma solo oggi ho visto questo post, non so come sia potuto sfuggirmi
Questo cognome lo leggo spesso negli atti dei miei antenati di Montalto, infatti il sindaco di Montalto tra il 1856 e il 1860 si chiamava Francesco Alimena.
Se c'è qualcuno che ti può aiutare quello sono io.
Dal libro "Notizie da Montalto di Calabria", di Carlo Nardi riporto quello che ho trovato:
"Le origini di questa famiglia sono incerte e favolose.
Nell'inciclopedia Storico Nobiliare dello Spreti (Vol.1,35) si trova scritto che è famiglia di origine greca. Si dice che l'imperatore Basilio mandò un Eustachio in Calabria con la carica di Esarca che fondò un paese vicino a Mendicino che chiamò Alimena da cui presero il nome i suoi discendenti.
Tale terra distrutta dai saraceni fu poi riedificata da Attilio Alimena sotto il nome di Attilia.
Spreti soggiunge che questa famiglia ha goduto nobiltà in cosenza ed Amantea e fu ricevuta "per giustizia"(cioè per provedimenti nobiliari mediante atti di governo, non mediante atti sovrani detti "di grazia") nell'ordine di malta dal 1589. "
Arma: Di azzurro al leone d'oro linguato di rosso con la banda di rosso caricata da sette teste d'idra di nero cucite attraversante sul tutto.
Motto: Herculis labor
Per semplificare le cose, ho fatto l'albero genealogico della famiglia principale insieme quelle cadette. Tieni conto che ci sono molti buchi in quest'ultime.
Altra informazione intressante che ho trovato è che gli Alimena ebbero a Montalto tre case: Una, la più antica sopra S. Domenico detta dell'orticello; un altra a Pietralta che fu di quel Simone che sposò Sigismonda Foscarini, la terza de Campanaro, che fu di Enea Iuranda.
Simone tra l'altro fu nominato da Ferrante I, Vicerè delle Puglie...
"Il Beltrano nell'edizione del 1671 della sua "Descrittione del Regno di Napoli", indicava le seguenti famiglie nobili: Alimena,Barlabei, Bernaudi,..."
"Nel 1765 le famiglie nobili di Montalto erano ridotte a undici:
Alimena,Bernaudo, Della Cananea,Ferrari,Del Giudice, Marimonte(oggi Marimonti),Molli,Nardi,Di Paula,Riccio,Rossi..."
"Cappella privata degli Alimena, quella di S. Martino aveva un quadro del Santo a Cavallo... Quadro mal conservato che Alfonso Frangipane ha attribuito a Mattia Preti...
Alienati il palazzo cinquecentesco e la prossima cappella, Federico figlio di Eugenio Alimena nel trasferirsi da Montalto a Scalea vendette il suddetto quadro. Sul portone d'ingresso del palazzo, sormontato dallo stemma marmoreo della famiglia, si legge che
Alfonso Alimena ne aveva cominciata la costruzione e che il figlio Fabio la condusse a termine nel 1581."
AB ALFONSO RELICTVM
FABIVS DE ALIMENA FILIVS
ABSOLVIT 1581
Ho molte altre informazioni, magari se sei più specifico ti riesco a dire di più.
Chissà magari alla lunga io e la tua ragazza siamo parenti,chissà:roll:
Ciao
Fullons