Pagina 1 di 4

Atti da decifrare.

Inviato: sabato 25 giugno 2011, 16:50
da Achigenna55
Ciao a tutti.
Vorrei che mi aiutaste a tradurre l'atto di morte di una mia ava Antonia Savino.

http://imageshack.us/photo/my-images/70 ... 663fn.jpg/

Inviato: sabato 25 giugno 2011, 17:25
da bigtortolo
Antonia figlia del fu Rocco Angelo Savino e della fu Vita Carmela (?) Aresta, lasciata dal fu Giovanni Melillo, d' anni 80 circa, rese la sua anima a Dio in Comunione di Santa Madre Chiesa, solamente dell' assoluzione munita del santo olio degli infermi, il suo corpo è sepolto nel sepolcro di Santa Maria (?) di Monte Carmelo eretto i questa nostra insigne (chiesa) maggiore del castello.
In fede etc.

Inviato: sabato 25 giugno 2011, 17:31
da tassone
Chiedo: potrebbe essere "per la (sua) fatuità assolta sotto condizione e munita dell'olio santo ecc. ecc."?

Inviato: sabato 25 giugno 2011, 17:42
da bigtortolo
Ciao Tassone.
Credo proprio di si : quello che ho letto tantum (con poca convinzione) è evidentemente sbagliato, tanto più che ho saltato sub conditione nel passaggio dalla carta al PC.
La povera Antonia era fuori di senno.

Inviato: sabato 25 giugno 2011, 17:44
da tassone
Ci sono arrivato sull'esperienza di un caso analogo.
Di una mia antenata si scrisse "extrema tantum unctione munita quia jam a multo tempore fatua"........ qualcuno invecchiava anche allora, Deo gratias.

Inviato: sabato 25 giugno 2011, 18:22
da Achigenna55
Grazie per la vostra disponibilità.
Vorrei chiedervi cosa intendete dire per lasciata dal fu Giovanni Milillo, che era morto o che l'aveva abbandonata ?

Inviato: sabato 25 giugno 2011, 18:25
da tassone
Era vedova, senza dubbio alcuno.
Riprova ne sia la parola qm (= quondam, cioè fu)

Inviato: sabato 25 giugno 2011, 18:31
da Achigenna55
Per quanto riguarda il nome e cognome della madre é Vita Carmela Aresta poi c'è una virgola e la parola iosor.
Cosa significa.

Inviato: sabato 25 giugno 2011, 18:45
da tassone
Ciò che tu leggi iosor per me potrebbe essere una abbrevizione di "coniunx" o, ma non credo, uxor.
Moglie/coniuge del fu......
A proposito: Melillo o forse Melillè.
Buon week end.

Inviato: sabato 25 giugno 2011, 18:50
da Achigenna55
Il cognome originale è Milillo proviene da Triggiano (Bari) ed andando più indietro da san Michele di Bari.
Tu non sai quante volte hanno storpiato questo cognome.
Comunque quello originale é Milillo
Vorrei chiedere se la data di sopra è quella di morte o di sepoltura ?
Buon fine settimana anche a te.

Inviato: sabato 25 giugno 2011, 18:51
da tassone
Ciò che tu leggi iosor per me potrebbe essere una abbrevizione di "coniunx" o, ma non credo, uxor.
Moglie/coniuge del fu......
A proposito: Melillo o forse Melillè.
Buon week end.

Inviato: martedì 28 giugno 2011, 2:06
da Achigenna55
Ciao,
non riesco a capire questo altro atto di morte.
Vorrei che mi spiegaste se la data di sopra è quella della morte o della sepoltura.
Rispondetemi quanto prima.
Grazie ancora.

http://imageshack.us/photo/my-images/534/p1000694u.jpg/

Inviato: martedì 28 giugno 2011, 8:41
da bigtortolo
Anno del Signore 1790 giorno 6 del mese di ottobre xxxx.
Anna Antonia figlia del fu Angelo Ancellotto, e di Pasqua Santa de Roppo, moglie del vivente Antonio Milillo del Castello di S. MIchele, d' anni 35 circa, rese la sua anima a Dio in comunione di SMC.
Il giorno 2 di detto mese fu confessata dal reverendo Padre guardiano Benedetto dei (frati) cappuccini di questa terra, confortata con il Viatico da me economo Vicario(?), il 3 (ottobre) ristorata con l' unzione dell' olio santo dal Rev. Don Brontio Pannarale; il suo corpo è sepolto in questa insigne chiesa maggiore; in fede etc.

I funerali avevano luogo : lo stesso giorno della morte; quasi sempre il giorno dopo; eccezzionalmente oltre.

Inviato: mercoledì 29 giugno 2011, 22:18
da Achigenna55
Ciao a tutti,
ecco un' altro atto da decifrare.

http://imageshack.us/photo/my-images/594/p1000706t.jpg/

Inviato: giovedì 30 giugno 2011, 9:10
da bigtortolo
Anno Domini 1784 Die 4. Mensis 9mbris Triviani x
Saveria filia quondam Dominici Panarale. et Francisci (sic) de Dominico Ottolino uxor Josephi Ferraro, aetatis suae annorum quadraginta trium circa animam suam Deo reddidit in comunione S. M. Eccllesiae die tertio a Reverendo Domino Vito Antonio Campobasso confessa et a me Sanctissimo Viatico refecta, et Sancti olei roborata fuit cujus corpus sepultum est in Majori Ecclesia dictae Triviani, et ad fidem (scripsi)
De Philippis Archipresbyter


Anno del Signore1784 giorno 4 del mese di Novembre in (?) Triviano (?)
Saveria figlia del fu Domenico Panarale, e di Francesco/a di Domenico (o de Dominici) Ottolino moglie di Giuseppe Ferraro, di sua età d' anni quaranta tre circa rese la sua anima a Dio in comunione di Santa Madre Chiesa il giorno 3 dal Rev. Don Vito Antonio Campobasso confessata e ristorata da me col Santissimo Viatico, e fu corroborata con l' unzione dell' olio
santo: il cui corpo è sepolto nella Chiesa Maggiore della detta Triviano, ed a fede scrissi
De Filippi Arciprete