Vicariato di Roma (San Giovanni)
Inviato: sabato 13 ottobre 2012, 11:54
Buongiorno
Recentemente ho ricominciato a fare ricerche a Roma e all'anagrafe mi hanno segnalato che il vicariato di Roma che si trova a via del Ambaradan (zona San Giovanni), conserva i registri di stato civile pre 1870.
Ho mandato una email al vicariato per sapere le modalità di accesso ai documenti e mi hanno detto che per entrare devi anzi tutto essere raccomandato da un sacerdote, poi devi dimostrare di essere discendente delle persone che stai cercando. A tutto cio si aggiungono una serie di regole interne che non mi sono del tutto chiare come ad esempio il divieto di fare appunti.
Qualcuno ha fatto ricerche in questo istituto ?
Allego la risposta email che ho ricevuto dall'archivio :
può tentare di portare avanti la sua ricerca presso il nostro Archivio. Dovrà però dimostrare di essere un diretto discendente delle persone intorno a cui cerca notizie. Allego il nostro piccolo regolamento, così sa come procedere.
1. Si può accedere alla consultazione dei documenti dell’archivio storico del Vicariato di Roma soltanto dietro domanda di ammissione, (il modulo della domanda si ritira presso l’Archivio il giorno stesso in cui si inizia la consultazione) nella quale dovrà essere specificato il tema e le ragioni per cui si desiderano fare ricerche in Archivio.
La domanda deve indicare anche le generalità del richiedente (nome, cognome, professione, indirizzo permanente, domicilio in Roma) ed essere corredata dalla commendatizia di un Istituto scientifico o di un’autorità ecclesiastica (basta una lettera del proprio Parroco) che specifichi l’oggetto della ricerca .
2. ORARIO
Lunedì – Martedì – Mercoledì – Venerdì : 8,30 – 13,00
Giovedì: 8,30 – 11,00.
Martedì pomeriggio: 14,30-17,00 (solo per continuare la consultazione dei documenti lasciati in deposito in sala).
N.B. Le richieste dei documenti da consultare devono essere presentate alle ore 8,45 e alle ore 10,00.
3. CHIUSURA
Periodo dal 15 luglio al 16 settembre
I giorni festivi e di vacanza per gli uffici del Vicariato di Roma.
4. È vietato fumare e usare i telefoni cellulari in tutti i locali dell'Archivio.
5. È vietato l’ingresso in sala di studio con borse, penne, e camere fotografiche.
6. Gli studiosi avranno a loro disposizione un armadietto per custodire gli effetti personali non permessi in Archivio. L’Archivio non si fa responsabile dei possibili furti.
7. E' esclusa la consultazione di documenti dal 1938 in poi.
8. Per l'ordinazione di volumi si usino le schede appositamente preparate.
9. Non si può domandare più di quattro volumi parrocchiali o tre volumi di altri fondi al giorno.
10. I volumi possono rimanere in Sala di Studio da lunedì a venerdì dietro richiesta dello studioso.
11. I volumi d'Archivio devono essere trattati, durante la consultazione, con la massima diligenza, pertanto è proibito:
a) tagliare e asportare qualsiasi documento o parte di esso (implicherebbe le sanzioni del caso nonché l'immediata revoca del permesso di consultazione);
b) appoggiare sul volume la carta che serve al lavoro di trascrizione;
c) scrivere o annotare qualsiasi cosa sul documento;
f) trasferire il materiale della Sala di Studio alla sala dei cataloghi.
12. Si prega gli studiosi di:
a) osservare nei locali dell'Archivio assoluto silenzio, salvo brevi comunicazioni a voce bassa con il personale addetto su argomenti di lavoro;
b) segnalare al personale dell’Archivio i volumi bisognosi di rilegatura o di restauro, documenti o fogli sciolti, legati a metà o danneggiati.
13. Il permesso di consultare l'Archivio include il permesso di pubblicare la trascrizione dei documenti.
14. Per la pubblicazione fotografica dei documenti d’Archivio è necessario un permesso speciale, da richiedere separatamente.
15. E' possibile effettuare fotografie digitali di parte dei documenti, soltanto con il permesso del Direttore dell’Archivio
16. Non si può chiedere la copia digitale di volumi interi, o di parti considerevoli di essi (più di un terzo).
17. Ogni studioso si impegna, inoltre, a far pervenire a questo Archivio Storico una copia di ogni pubblicazione, nella quale sono stati citati documenti dell'Archivio.
18. La richiesta del permesso di consultazione dell'Archivio suppone l'accettazione di questo Regolamento.
19. L'Archivista è responsabile della intera e fedele osservanza del presente Regolamento.
20. L’Archivio Storico del Vicariato di Roma ha sede in via dell’Amba Aradam, n. 3.
Recentemente ho ricominciato a fare ricerche a Roma e all'anagrafe mi hanno segnalato che il vicariato di Roma che si trova a via del Ambaradan (zona San Giovanni), conserva i registri di stato civile pre 1870.
Ho mandato una email al vicariato per sapere le modalità di accesso ai documenti e mi hanno detto che per entrare devi anzi tutto essere raccomandato da un sacerdote, poi devi dimostrare di essere discendente delle persone che stai cercando. A tutto cio si aggiungono una serie di regole interne che non mi sono del tutto chiare come ad esempio il divieto di fare appunti.
Qualcuno ha fatto ricerche in questo istituto ?
Allego la risposta email che ho ricevuto dall'archivio :
può tentare di portare avanti la sua ricerca presso il nostro Archivio. Dovrà però dimostrare di essere un diretto discendente delle persone intorno a cui cerca notizie. Allego il nostro piccolo regolamento, così sa come procedere.
1. Si può accedere alla consultazione dei documenti dell’archivio storico del Vicariato di Roma soltanto dietro domanda di ammissione, (il modulo della domanda si ritira presso l’Archivio il giorno stesso in cui si inizia la consultazione) nella quale dovrà essere specificato il tema e le ragioni per cui si desiderano fare ricerche in Archivio.
La domanda deve indicare anche le generalità del richiedente (nome, cognome, professione, indirizzo permanente, domicilio in Roma) ed essere corredata dalla commendatizia di un Istituto scientifico o di un’autorità ecclesiastica (basta una lettera del proprio Parroco) che specifichi l’oggetto della ricerca .
2. ORARIO
Lunedì – Martedì – Mercoledì – Venerdì : 8,30 – 13,00
Giovedì: 8,30 – 11,00.
Martedì pomeriggio: 14,30-17,00 (solo per continuare la consultazione dei documenti lasciati in deposito in sala).
N.B. Le richieste dei documenti da consultare devono essere presentate alle ore 8,45 e alle ore 10,00.
3. CHIUSURA
Periodo dal 15 luglio al 16 settembre
I giorni festivi e di vacanza per gli uffici del Vicariato di Roma.
4. È vietato fumare e usare i telefoni cellulari in tutti i locali dell'Archivio.
5. È vietato l’ingresso in sala di studio con borse, penne, e camere fotografiche.
6. Gli studiosi avranno a loro disposizione un armadietto per custodire gli effetti personali non permessi in Archivio. L’Archivio non si fa responsabile dei possibili furti.
7. E' esclusa la consultazione di documenti dal 1938 in poi.
8. Per l'ordinazione di volumi si usino le schede appositamente preparate.
9. Non si può domandare più di quattro volumi parrocchiali o tre volumi di altri fondi al giorno.
10. I volumi possono rimanere in Sala di Studio da lunedì a venerdì dietro richiesta dello studioso.
11. I volumi d'Archivio devono essere trattati, durante la consultazione, con la massima diligenza, pertanto è proibito:
a) tagliare e asportare qualsiasi documento o parte di esso (implicherebbe le sanzioni del caso nonché l'immediata revoca del permesso di consultazione);
b) appoggiare sul volume la carta che serve al lavoro di trascrizione;
c) scrivere o annotare qualsiasi cosa sul documento;
f) trasferire il materiale della Sala di Studio alla sala dei cataloghi.
12. Si prega gli studiosi di:
a) osservare nei locali dell'Archivio assoluto silenzio, salvo brevi comunicazioni a voce bassa con il personale addetto su argomenti di lavoro;
b) segnalare al personale dell’Archivio i volumi bisognosi di rilegatura o di restauro, documenti o fogli sciolti, legati a metà o danneggiati.
13. Il permesso di consultare l'Archivio include il permesso di pubblicare la trascrizione dei documenti.
14. Per la pubblicazione fotografica dei documenti d’Archivio è necessario un permesso speciale, da richiedere separatamente.
15. E' possibile effettuare fotografie digitali di parte dei documenti, soltanto con il permesso del Direttore dell’Archivio
16. Non si può chiedere la copia digitale di volumi interi, o di parti considerevoli di essi (più di un terzo).
17. Ogni studioso si impegna, inoltre, a far pervenire a questo Archivio Storico una copia di ogni pubblicazione, nella quale sono stati citati documenti dell'Archivio.
18. La richiesta del permesso di consultazione dell'Archivio suppone l'accettazione di questo Regolamento.
19. L'Archivista è responsabile della intera e fedele osservanza del presente Regolamento.
20. L’Archivio Storico del Vicariato di Roma ha sede in via dell’Amba Aradam, n. 3.