Famiglie Vitale a Napoli e altrove
Inviato: domenica 12 luglio 2015, 9:54
Gentili forumisti,
da diversi anni mi dedico allo studio della storia della mia famiglia e del cognome Vitale. Si tratta di uno dei cognomi più diffusi sul territorio nazionale, difficile che in un centro abitato di medie dimensioni non abiti almeno una famiglia con questo cognome. Eppure troppo spesso la diffusione di un cognome porta lo stesso ad essere generalizzato, fino a conseguire una completa spersonalizzazione. Si pensi ai tanti Rossi in Italia che assistono ad una continua "lesione della propria identità", quando per indicare un qualsiasi soggetto, senza volersi però far riferimento ad alcuno in particolare, si dice MARIO ROSSI. Eppure di Rossi ve ne sono tanti ma diversi. Se si facesse una distinzione per ceppi familiari forse si rivelerebbe che vi sono pochissimi Rossi con le medesime origini, e che quindi Rossi -riferito ad un singolo ceppo familiare- si riferisce ad un numero limitatissimo di individui sparsi in Italia e nel mondo. Faccio l'esempio dei Rossi di Casoria, di nobili origini, chiamati prima RUSSO e ancor prima -si pensa- RUFFO.
A fronte dell'ampia diffusione del cognome Vitale vorrei cercare di muovermi in direzione opposta al fenomeno della generalizzazione e spersonalizzazione di cui si é detto. Il cognome Vitale, nel tempo, ha caratterizzato famiglie di ogni livello sociale, di ogni zona della penisola, ma anche religione. Non sono poche le famiglie ebraiche con questo cognome.
Propongo, a voi che ogni giorno Vi occupate ti dare un volto ai personaggi del passato più o meno remoto, di aiutarmi nell'individuare le diverse famiglie Vitale esistenti ed esistite. Chissà, forse si potranno rintracciare comuni origini.
Potreste scrivere: area geografica (certa o presunta), datazione, breve linea genealogica, professione o mestiere dell'/degli individuo/i, nonché se tale famiglia ha dato i natali a un personaggio noto.
Vi fornisco un'esemplificazione con la mia famiglia.
VITALE. Originaria di Napoli, dove si stabilì nella prima metà del Settecento con Don Pietro. Suo figlio D. Luigi (+ 1826) fu vice-cancelliere del Tribunale civile di prima istanza di Napoli. I suoi figli maschi furono tutti avvocati, sposati con donne delle famiglie: Massa dei baroni di Santa Maria Jacobe, Carbonelli di Letino e Sarnelli. Uno dei figli di Don Luigi, fu il Cav. D. GENNARO, dal quale nacquero più figli di cui i più importanti: cav. EDUARDO, avvocato e studioso nonché professore di cinese; ERNESTO, ingegnere ufficiale di Marina e consigliere comunale della città di Napoli; il cav. Ing. ETTORE, al quale la città nativa ha dedicato un'ampia piazza.
Tra i discendenti di Luigi, vi é il noto macchiettista statunitense EDUARDO MIGLIACCIO, detto FARFARIELLO e nativo di Cava de' tirreni, città nella quale si tramanda abbiano goduto nobiltà i suoi antenati Vitale (notizia da accertare).
da diversi anni mi dedico allo studio della storia della mia famiglia e del cognome Vitale. Si tratta di uno dei cognomi più diffusi sul territorio nazionale, difficile che in un centro abitato di medie dimensioni non abiti almeno una famiglia con questo cognome. Eppure troppo spesso la diffusione di un cognome porta lo stesso ad essere generalizzato, fino a conseguire una completa spersonalizzazione. Si pensi ai tanti Rossi in Italia che assistono ad una continua "lesione della propria identità", quando per indicare un qualsiasi soggetto, senza volersi però far riferimento ad alcuno in particolare, si dice MARIO ROSSI. Eppure di Rossi ve ne sono tanti ma diversi. Se si facesse una distinzione per ceppi familiari forse si rivelerebbe che vi sono pochissimi Rossi con le medesime origini, e che quindi Rossi -riferito ad un singolo ceppo familiare- si riferisce ad un numero limitatissimo di individui sparsi in Italia e nel mondo. Faccio l'esempio dei Rossi di Casoria, di nobili origini, chiamati prima RUSSO e ancor prima -si pensa- RUFFO.
A fronte dell'ampia diffusione del cognome Vitale vorrei cercare di muovermi in direzione opposta al fenomeno della generalizzazione e spersonalizzazione di cui si é detto. Il cognome Vitale, nel tempo, ha caratterizzato famiglie di ogni livello sociale, di ogni zona della penisola, ma anche religione. Non sono poche le famiglie ebraiche con questo cognome.
Propongo, a voi che ogni giorno Vi occupate ti dare un volto ai personaggi del passato più o meno remoto, di aiutarmi nell'individuare le diverse famiglie Vitale esistenti ed esistite. Chissà, forse si potranno rintracciare comuni origini.
Potreste scrivere: area geografica (certa o presunta), datazione, breve linea genealogica, professione o mestiere dell'/degli individuo/i, nonché se tale famiglia ha dato i natali a un personaggio noto.
Vi fornisco un'esemplificazione con la mia famiglia.
VITALE. Originaria di Napoli, dove si stabilì nella prima metà del Settecento con Don Pietro. Suo figlio D. Luigi (+ 1826) fu vice-cancelliere del Tribunale civile di prima istanza di Napoli. I suoi figli maschi furono tutti avvocati, sposati con donne delle famiglie: Massa dei baroni di Santa Maria Jacobe, Carbonelli di Letino e Sarnelli. Uno dei figli di Don Luigi, fu il Cav. D. GENNARO, dal quale nacquero più figli di cui i più importanti: cav. EDUARDO, avvocato e studioso nonché professore di cinese; ERNESTO, ingegnere ufficiale di Marina e consigliere comunale della città di Napoli; il cav. Ing. ETTORE, al quale la città nativa ha dedicato un'ampia piazza.
Tra i discendenti di Luigi, vi é il noto macchiettista statunitense EDUARDO MIGLIACCIO, detto FARFARIELLO e nativo di Cava de' tirreni, città nella quale si tramanda abbiano goduto nobiltà i suoi antenati Vitale (notizia da accertare).