11 ottobre 1726
Cessione e vendita
In nome del Signore amen. L’illustrissimo sig. Felice Oldoini dell’illustrissimo sig. Francesco residente a Spezia, procuratore di suo padre in virtù di mandato rogato dal notaio Giacomo Marchesio l’8 ottobre corrente, visto e letto da me notaio, il quale dichiara di accettare detta procura e ad avere facoltà nel trattare tutte le seguenti cose, cede, rinuncia o quasi alla Ven. Confraternita della beata vergine Maria del monte Carmelo eretta nella chiesa di Bracelli ovvero alla sig. Maria vedova del notaio Bernardo Ravascherio, attuale priora di detta confraternita eletta al detto incarico, come dice, da don Domenico Saltarelli fu Antonio, rettore della chiesa di S. Maurizio di Bracelli, e per tale riconosciuta, la quale accetta a nome della confraternita, tutte le ragioni pertinenti, anche penali contro Orlando Rocca fu Antonio di Braccelli per quanto riguarda il canone annuo di due quarti e mezzo di grano da dare ogni anno nel mese di ottobre, come risulta nell’atto rogato dal fu notaio G. M. Ravascherio il 20 ottobre 1680 ---------------
- il capitale di £ 300 moneta corrente di Genova e così i diritti di diretto dominio di terre in territorio di Bracelli in località al Cerrè, concesse a livello perpetuo dal fu ill.mo Gerolamo Oldoini padre di detto illmo Francesco al succetto Orlando Rocca, come da suddetto instrumento;
- inoltre i diritti o residui di un livello del valore di £ 200 che rende un quarto di barile d’olio l’anno da consegnare in gennaio in perpetuo, quale livello fu concesso dal fu ill.mo Felice Oldoini, avo paterno di Francesco all’ora defunto Giovanni Batista Plaggio fu Santino di Bracelli detto Ribebora, in forza di instrumento rogato dal fu notaio Giovanni Pietro Rocca addì 7 marzo 1671, livello imposto su una pezza campo vignata, oliveto e piantiva posta in Bracelli in località detta nella Chiosa, unitamente ad una pigione che inizia a maturare dal corrente gennaio 1726 e decorrente in futuro secondo le modalità del suddetto atto marzo 1671 – e così i diritti di diretto dominio delle dette terre site in Braccelli in località Cerrè e Chiosa, cncesse come sopra a livello perpetuo ai detti furono Orlando Rocca e G. B. Plaggio in virtù dei succitati instrumenti ai quali (etc)
- o anche il detto illmo sig. Felice in qualità di procuratore cede alla detta veneranda Confraternta ossia all sudetta Priora i diritti dei predetti livelli soggetti a qualsiasi “cedueritatibus”???? avvenuti o da venire da parte dei detti Rocca e Plaggio e loro eredi e successori secondo la forma dei suddetti instrumenti
- inoltre il detto illmo sig. Felice etc. cede etc o quasi alla Priora Maria Ravascherio un terreno vignato con alberi e castagni sito in Bracelli in loc. Banzola che fu data in pagamento all’illmo Francesco da Antonio Roi fu Pietro Giovanni il 5 maggio corrente 1726, come negli atti del notaio Giovanni Antonio Polveraria, e questo al prezzo di £ 123 denari 4.4 , quale annua pigione di £ 5 da pagare in ottobre d’ogni anno
- inoltre altra pezza di terra campo, vigna, alberi e castagni posta in Bracelli regione Banzola coerenziata come da atto di paganento suddetto fatto da Antonio Roy fu Giovanni Maria al predetto illmo Franceso il 17 agosto corrente 1726 rogato Polveraria, e ciò per £333 soldi 9 denari 4, quale terra fu allocata dall’illmo Francesco a Giovanni Antonio Roy per l’annua pigione di 2 quarti e mezzo di frumento e circa 68 litri di vino che si raccoglieranno in detta terra
Seguono le solite formule di garanzia etc.
Atto martedì 8 ottobre in Genova
Felice Oldoini, procuratore del padre, aliena i diritti su un capitale censo di £ 50 dovuti dal fu Giovanni Rosso fu Antonio di Bracelli al fu Felice Odoini avo paterno di Felice, come da atto rogato al fu notaio Angelo Picoli il 19 luglio 1639
- inoltre i livelli delle terre della Chiosa posti in Bracelli, dovuti dal fu G. Battista Plaggio del fu Santino di Bracelli per capitale e residuo di £ 200 concesse in enfiteusi dal detto’illmo Felice Oldoini avo paterno di detto costituente a detto fu G. B. Plaggio come da instrumento del fu notaio G. Pietro Rocca li 7 marzo 1671
- inoltre i livelli delle terre in Bracelli località al Cerrè concesse in enfiteusi dal detto fu Gerolamo Oldoini ai furono Orlno, Giovanni e Domenico Rocca fratelli del fu Antonio come da atto del fu notaio Giovanni Maurizio Ravascherio il 20 ottobre 1680
- inoltre i livelli delle terre site in Padivarna località al Cerro Lungo concesse in enfiteusi concesse dal costituente ai fratelli Santo, Simonino e An tonio Maria del fu Giovanni Gerolamo Plaggio come da atto rogato G. Antonio Polveraria il 10 aprile 1717
- inoltre una terra campiva, vignata, alberata e con castagni sita in Bracelli loc. Banzola avuta in pagamento dal costituente da Antonio Roi fu Pietro Giovanni per la somma di £ 123 soldi 4 e denari 4 come da atto rogato Polveraria il 5 maggio anno corrente
- inoltre altra terra campiva, vignata, alberata e con castagni sita in Bracelli loc. Banzola avuta in pagamento dal costituente da G. Antonio Roi fu G. Maria per £ “tenutum tribus” (303?) soldi 9 denari 4 come da atto rogato Polveraria il 7 agosto corrente 1726 ....
Segue il solito formulario conclusivo.