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Ciao a tutti. C'è una parte di un atto di matrimonio del 1884 che non riesco a capire (è la seconda parte del primo atto). Qualcuno può darmi una mano? Grazie



Da quel che posso capire c'è scritto:
"Cognita vero cognatione collaterali consanguinitatis in III° gradu et obtenta dispensatione a S.a Penitentiaria die IIa januarii 1885, mihi perventa a Curia Csnetensi sub die 26 januarii 1885, questa sera dopo di aver loro manifestato le conseguenze malsfidei (?), dopo di averli assolti dalle censure ecclesiastiche assisteva alla convalidazione del loro matrimonio alla presenza dei testimoni etc etc"

Ho letto bene? (se ho fatto errori qualcuno potrebbe correggermeli? non conosco il "latinorum") in pratica cosa c'è scritto? che erano consanguinei di 3° grado (e questo vuol dire che...?).
Grazie a tutti

cognita vero cognatione = nota la parentela (cognatio-nis) collaterale di consanguineità di III grado (costituisce impedimento al Matrimonio)

quella che trascrivi come esse è il dittongo ae in latino lo si comprende dal termine paenitentiaria

quindi Curia Caenetensi
malae fidei

Grazie Messina! in effetti è la prima volta che trovo qualcosa di scritto in latino :p
Quindi i due risultano consanguinei di terzo grado! devo approfondire questa cosa.
Grazie ancora

Consanguinei ed il matrimonio poteva avvenire solo con dispensa.Alle volte, il parroco faceva un mini albero per far capire la parentela, figura di solito negli allegati.

Di questi alberi ne ho trovati uno o due anch'io, e solo all'archivio diocesano, e mi sono sempre chiesto a cosa servissero...

Sì, all'archivio diocesano, purtroppo, non tutti i parroci lo facevano, ma se ne trovi qualcuno, ti porta avanti nella ricerca o indietro!
Ciao