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Don Fasano viene ordinato a titolo di patrimonio ecclesiastico, e promosso ai sacri ordini in vigore di brevi apostolici "ante tempus, et extra tempora nuncupatorum".

Cosa significa?

Letteralmente prima del tempo (necessario forse per completare gli studi al Seminario) e prima della consacrazione. Se non erro si specifica che risiede a Vercelli per motivi di studio.
Suppongo che lo abbiano "fatto prete" prima del tempo proprio per poter essere presentato al vescovo di Vercelli durante quella visita pastorale.
Ovviamente sarebbe da cercare nei documenti della Curia/Seminario. Di certo era un giovane prete (da quello stesso anno), forse gli avranno fatto pure dire la prima messa in quella occasione.

È riferito ai brevi apostolici detti (nuncupati) prima del tempo e fuori dai tempi. Però non so cosa possano significare.

Grazie Strategico8.
E' suppergiù quello che penso anch'io.
Vedrò di chiarire in Archivio Diocesano, ammesso che ci sia qualcosa.

Ho tradotto così:

"Reverendo don Giuliano Fasano di questo luogo, sacerdote dall’anno in corso, promosso ai sacri ordini a titolo di patrimonio ecclesiastico, ai quali fu assunto in vigore di brevi apostolici proclamati prima del tempo e fuori dai tempi. Abita a Vercelli e, a causa degli studi, non ha nessuna obbligazione."

Dalla relazione di visita, nei due giorni di permanenza di Vescovo e canonici convisitatori, sembra che il Fasano non abbia detto la prima messa in quella occasione.

gianantonio_pisati ha scritto:È riferito ai brevi apostolici detti (nuncupati) prima del tempo e fuori dai tempi. Però non so cosa possano significare.

Sono d'accordo.
La procedura non è ordinaria.
Sto trascrivendo le V. P. dal 1573 in poi, finora dagli scrutini personali del clero locale non è mai emerso un fatto del genere.