Siembra Giulio Maria Cavazzi della Somaglia faceva parte di una nobile famiglia , nato a Piacenza .il 29 luglio 1744 dalla nobile famiglia Cavazzi della Somaglia.
Giulio Maria Cavazzi della Somaglia dopo i suoi studi a Roma ottenne il dottorato nel 1773 in utroque jure e fu nominato da Papa Clemente XIV prelato della casa pontificia. Durante i suoi studi conobbe Bruno Castiglione, di cui divenne amico e confessore.
Fu ordinato presbitero il 2 giugno 1787. Già l’anno successivo il 15 dicembre 1788 fu nominato vescovo titolare e patriarca di Antiochia. Fu presto promosso vicario generale per Roma e prefetto della Congregazione per i vescovi.
Papa Pio VI lo elevò al rango di cardinale nel concistoro del 1º giugno 1795 con il titolo di Santa Sabina. Nel 1798 fu promosso arciprete della Basilica patriarcale di San Giovanni in Laterano e nel 1800 quale prefetto della Congregazione per i riti. Il 20 luglio 1801 riceve il titolo di Santa Maria sopra Minerva.
Nel 1814 prese sotto la sua ala protettiva il figlio di Castiglione, Giuseppe. Pur non approvando la sua scelta di entrare nei Gesuiti, il cardinale lo prese sotto la sua protezione. La lunga storia di questa famiglia che va dall'anno 1102 ( con un Turrazzo, passando per Nicoloro II che nel 1371 viene infeudato delle terre di Somaglia (LO), Gio.Antonio il magno condottiero, Giulio Maria cardinale, Gianluca e Giangiacomo senatori del regno d'Italia, a Luisa +1993 ultima contessa)
La famiglia Cavazzi risulta tra le famiglie che costituirono il comune signorile di Lodi.
Ugo Cavazzi, governatore di Pavia (1170)
Nicorolo Cavazzi, infeudato di Somaglia, Livraga, Orio ed Ospedaletto da Barnabò Visconti ed investito col signorato il 10-VII-1371.
Nel XV secolo i Cavazzi furono accusati di fellonia così Filippo Maria Visconti confiscò il feudo di Somaglia e lo infeudò a Francesco Bussone (1421)
Petrino e Sanguinolo Cavazzi furono reinfeudati di Somaglia con il signorato il 28-VI-1451 da Francesco Sforza ed ottennero l'erezione in comitato il 3-II-1452
Giovanni Antonio Cavazzi, Conte della Somaglia e signore di Livraga, Orio ed Ospedaletto, il feudo di Ospedaletto gli venne tolto da Giovanni Maria Galeazzo Sforzo che lo infeudò al Monastero di San Pietro di Ospedaletto il 13-II-1482
Alfonso Cavazzi, Conte della Somaglia e signore di Livraga ed Orio
= Mariana de la Cerda y Bobadilla
A1. Margherita, acuistò il feudo di San Martino Pizzolano dai Visconti di cui ne fu investita con il signorato il 6-XII-1586, erede di Senna e Mirabello (parte del feudo di Somaglia)
= Michele Peretti, Principe di Venafro
Francesco Cavazzi (+ ante 1595) investito ad personam del feudo di Ossola Superiore da Carlo V il 29-VIII-1541 con il signorato
Don Francesco Cavazzi (presumo sia lo stesso Francesco signore di Ossola), Conte di Somaglia, signore di Livraga ed Orio, patrizio milanese e senatore
= Donna Margherita Trivulzio
A1. Donna Gerolama
= Don Cesare Bolognini Attendolo, Conte di Sant’Angelo, Lodigiano, consignore di Oleggio ed Olevano e patrizio milanese.
Bernardino Cavazzi, cavaliere di San Jago (1666)
Antonio Cavazzi (+ ante 1689), Conte della Somaglia, signore di Livraga con Orio, ultimo della sua linea lasciò erede Paolo Dati coll'obbligo di assumere il nome di Antonio Cavazzi
Don Giovanni Antonio Cavazzi, conte della Somaglia, patrizio milanese
= Lucia dei conti Porta Savelli
A1. Donna Vittoria (battezzata a Piacenza il 20-X-1709, + 1763)
= (1729) Innocenzo Benedetto Bolognini Attendolo, conte di Sant’Angelo Lodigiano e consignore di Oleggio e Olevano e patrizio milanese
Don Gaetano Cavazzi (+ 1837), conte della Somaglia, patrizio milanese
= donna Vittoria Attendolo Bolognini
A1. Donna Antonietta
= (1820) Marchese Giuseppe Fassati
Fonti:
https://nell-oriente-misterioso.obsidia ... a-somaglia
http://www.iagiforum.info/viewtopic.php?f=3&t=9963