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archivio ecclesiastico, permessi di pubblicazione
Inviato: lunedì 18 novembre 2019, 17:56
da Mariella59
Cortesemente, avrei bisogno di informazioni: circa 11 anni fa un signore francese figlio di genitori emigrati della mia cittadina, ha ottenuto il permesso di digitalizzare l’archivio parrocchiale con centinaia di cd. Per cause controverse di questi cd non c’è traccia. Sintetizzo : siamo riusciti a farci inviare su hard disk tutto l’archivio che è andato nelle mani del parroco con il divieto assoluto, dalla spedizione francese fino a destinazione che nessuno avrebbe potuto visionarlo. Alla richiesta di mettere l’archivio online è stato risposto che la richiesta sarebbe dovuta giungere da una associazione riconosciuta e non da un singolo. L’associazione emigrati in Francia del mio paese c’è ed hanno molto interesse a conoscere le proprie origini. Mi indicate qual è la procedura per la richiesta o un modello da fare al parroco, che da quanto ho letto e capito sul forum è il garante responsabile degli archivi. Ringrazio per la collaborazione
Inviato: lunedì 18 novembre 2019, 21:54
da Kaharot
Credo che l'associazione debba inoltre richiesta alla Curia competente, spiegando l'iter di acquisizione delle immagini e le motivazioni della pubblicazione online.
La Curia, poi, vi saprà dire se è possibile farlo o no e quale eventuale iter seguire.
Purtroppo sulla documentazione anagrafica parrocchiale non vi è unanimità di comportamento, per cui passiamo da luoghi in cui il parroco ha pieni poteri sui documenti a luoghi in cui la Curia ha istituito un apposito ufficio.
Inviato: martedì 19 novembre 2019, 15:19
da Mariella59
Grazie Kaharot, cortese e sempre disponibile
Inviato: mercoledì 27 novembre 2019, 19:18
da Mariella59
buona sera Kaharot, ho chiesto informazioni, circa la pubblicazione on line dei registri ecclesiastici all'arcidiocesi , mi hanno risposto dopo un'ora il venerdì sera. purtroppo questa è la risposta
Gentilissima dottoressa,
le linee standard della Conferenza Episcopale Italiana non permettono la
pubblicazione (in nessuna forma) degli archivi parrocchiali.
La motivazione, ovviamente, insiste sulla riservatezza delle notizie in essi
riportare, notizie che, a volte, esulano dai meri sacramenti. Tale tutela è
garantita anche per i fedeli defunti pur da molti anni.
Mi sembra strano, infatti, che sia stato fatto un lavoro di digitalizzazione,
sicuramente non autorizzato o per mero e strettissimo uso interno.
Trattandosi di informazioni riguardanti la sfera religiosa delle persone, così come
riconosciuto anche nella normativa di riservatezza del Codice dei Beni Culturali,
tali informazioni sono ritenute riservatissime e soggette a determinate restrizioni.
Resta il fatto che chiunque, di persona o per delega, può consultare suddetti
archivi, provando previamente l'affinità parentale.
Naturalmente, trattandosi di archivi privati, bisognerà avere la disponibilità (su
appuntamento) da parte del Rettore della Chiesa
Resto a sua disposizione. Cordialità.
sac.
Direttore dell'Archivio e della Biblioteca della Diocesi
Inviato: mercoledì 27 novembre 2019, 19:27
da Mariella59
suggerimenti?
sono molto amareggiata, perchè se la chiesa cattolica è una, perchè in Francia, per esempio, gli archivi parrocchiali sono pubblici e online?ci sono anche parrocchie in Italia i cui archivi sono pubblici?perchè effettivamente ho cercato in rete ma non sono riuscita a trovare nulla, sono io che imposto male la ricerca? puoi mandarmi i link di dette parrocchie? grazie
secondo te , ma credo proprio di no, mi conviene insistere con la richiesta all'arcidiocesi?
Inviato: mercoledì 27 novembre 2019, 20:00
da mmogno
Mariella59 ha scritto:...ci sono anche parrocchie in Italia i cui archivi sono pubblici?perchè effettivamente ho cercato in rete ma non sono riuscita a trovare nulla...
Archivio Storico Diocesano di Reggio Calabria - Bova
https://www.archiviodiocesanoreggiobova ... rocchiali/
Inviato: mercoledì 27 novembre 2019, 20:14
da Mariella59
grazie mmogno, risponderò al sacerdote, direttore dell'archivio, inserendo il link che mi hai indicato.
Inviato: mercoledì 27 novembre 2019, 21:01
da Kaharot
Di fatti non credo che sia effettivamente come dice il sacerdote dell'email, o comunque potrebbe essere una regola della diocesi e non nazionale, semplicemente perché ci sono diversi siti che offrono la possibilità di consultare gli archivi ecclesiastici e posso pensare che uno o due siano online senza permesso ma non tutti!
Inviato: mercoledì 27 novembre 2019, 21:35
da mmogno
Inviato: giovedì 28 novembre 2019, 16:02
da Mariella59
Mmogno, non riesco ad aprire nessun registro su weelby, che procedura devo seguire.? Grazie per la collaborazione.
Inviato: giovedì 28 novembre 2019, 22:31
da DavideBroglio
Weelby credo sia un sito privato ... vuoto di contenuti
Nel sito di Reggio Calabria mi sembra invece le info ci siano
Inviato: venerdì 29 novembre 2019, 17:08
da mmogno
Weelby mi pare non funzioni bene, ma ci sono delle basi dati di molte parrocchie. Non foto dei registri