Era poco più che adolescente...
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mapavicorj
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mapavicorj
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Buona sera... 
E’ trascorso un po’ di tempo dall’ultimo post, ma non è stato tempo perso. Sto leggendo il faldone e non è più così difficile. Mi sto abituando alla grafia, al vocabolario, alle espressioni verbali. E’ veramente un tuffo in un altro mondo, forse non molto lontano nel tempo, ma lontano anni luce per il modo di vivere e di pensare.
Un documento del faldone rivela che trascorsi sei mesi dal primo grado ed entrati ormai nel regno d’Italia, gli atti processuali furono trasferiti al tribunale di Teramo… da ciò si deduce che se ci fosse un processo di secondo grado, sarebbe opportuno cercarlo anche a Teramo.
Il 15 giugno ho scritto all’archivio di stato chiedendo notizie ed ho aspettato.
In verità dubitavo che rispondessero, invece oggi a sorpresa la risposta…
In riferimento alla nota segnata a margine si comunica che sono state effettuate le opportune ricerche sui fondi giudiziari relativamente agli anni 1858-1862, ma dalla consultazione delle schede e degli inventari non è emerso nessun atto riguardante P.C.
Sembra che a Teramo non ci sia nulla.
Intanto per una eventuale consultazione ho cercato notizie sull’archivio del Forte Malatesta.
L’archivio, così come è stato riordinato parte dal 1940.
Il materiale antecedente a tale data è stato trasferito al macero o all’archivio di Ascoli, dove ho trovato il faldone. Penso che la ricerca vada continuata qui, ho la vaga sensazione che ci sia anche il resto.
Dovrò cercare anche negli archivi parrocchiali e comunali di alcuni paesini… ma è così difficile trovare il tempo necessario! Purtroppo non riesco ancora a visitarli e le mail che ho inviato anche a loro il 15 giugno non hanno avuto risposta…
Un plauso va invece agli archivi di Stato… per l’attenzione e la premura che pongono alle richieste. Hanno sempre fatto la ricerca, comunicando poi il risultato.
Intanto a frenare l’impazienza c’è il faldone… 1000 pagine circa. Sto leggendo la pagina 574. E’ veramente molto interessante, ma penso che prima di digerirlo dovrò rileggerlo più volte.
A presto e buon riposo a tutti. Maria.
E’ trascorso un po’ di tempo dall’ultimo post, ma non è stato tempo perso. Sto leggendo il faldone e non è più così difficile. Mi sto abituando alla grafia, al vocabolario, alle espressioni verbali. E’ veramente un tuffo in un altro mondo, forse non molto lontano nel tempo, ma lontano anni luce per il modo di vivere e di pensare.
Un documento del faldone rivela che trascorsi sei mesi dal primo grado ed entrati ormai nel regno d’Italia, gli atti processuali furono trasferiti al tribunale di Teramo… da ciò si deduce che se ci fosse un processo di secondo grado, sarebbe opportuno cercarlo anche a Teramo.
Il 15 giugno ho scritto all’archivio di stato chiedendo notizie ed ho aspettato.
In verità dubitavo che rispondessero, invece oggi a sorpresa la risposta…
In riferimento alla nota segnata a margine si comunica che sono state effettuate le opportune ricerche sui fondi giudiziari relativamente agli anni 1858-1862, ma dalla consultazione delle schede e degli inventari non è emerso nessun atto riguardante P.C.
Sembra che a Teramo non ci sia nulla.
Intanto per una eventuale consultazione ho cercato notizie sull’archivio del Forte Malatesta.
L’archivio, così come è stato riordinato parte dal 1940.
Il materiale antecedente a tale data è stato trasferito al macero o all’archivio di Ascoli, dove ho trovato il faldone. Penso che la ricerca vada continuata qui, ho la vaga sensazione che ci sia anche il resto.
Dovrò cercare anche negli archivi parrocchiali e comunali di alcuni paesini… ma è così difficile trovare il tempo necessario! Purtroppo non riesco ancora a visitarli e le mail che ho inviato anche a loro il 15 giugno non hanno avuto risposta…
Un plauso va invece agli archivi di Stato… per l’attenzione e la premura che pongono alle richieste. Hanno sempre fatto la ricerca, comunicando poi il risultato.
Intanto a frenare l’impazienza c’è il faldone… 1000 pagine circa. Sto leggendo la pagina 574. E’ veramente molto interessante, ma penso che prima di digerirlo dovrò rileggerlo più volte.
A presto e buon riposo a tutti. Maria.
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mapavicorj
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Salve a tutti, sono ancora qua!... 
Ho letto, interpretato e riordinato tutto il faldone, impresa veramente titanica…
Mi sono anche fatta un’idea dei fatti, ma per il momento è meglio non parlarne.
Purtroppo mancano molte pagine, dovrò quindi controllare in archivio con l’originale se le pagine mancanti sono andate perse o più semplicemente non sono state fotocopiate. Quando il faldone sarà definitivamente in ordine, facendo appello a tutta la pazienza che una siffatta ricerca richiede, leggerò tutto di nuovo, continuando ad annotare fatti e commenti per rielaborare poi il tutto.
Chiusa la via dell’archivio carcerario, chiusa la via di Teramo e degli altri archivi, non resta che l’archivio di Ascoli. Sono sempre più convinta che se altro c’è, lo trovo in Ascoli. L’archivio resterà chiuso al pubblico fino al 23 agosto e solo dopo potrò visitarlo per continuare la ricerca.
Completata la ricerca nell’archivio di stato partirò con le ricerche negli archivi parrocchiali e comunali ai quali ho già scritto. Dalle parrocchie, alle quali ho inviato una mail qualche tempo fa, nessun a risposta.
Agli archivi comunali ho scritto solo qualche giorno fa, dopo aver trovato su ‘Tuttagenealogia’ il modello preparato dall’amministratore che ringrazio.
C’è ancora speranza per una risposta.
Comunque, terminata la ricerca nell’archivio di stato, risposta o non risposta, m i presenterò personalmente negli uffici per la visura dei documenti da loro custoditi… e che la fortuna sia con me!
Intanto sto preparando l'albero. Visto che non riesco ad aprire le tavole che ho scaricato da ‘Tuttagenealogia’ sto prendendo confidenza con un programma che mi ha suggerito Simona.
Grazie, Simona, è vero… non è difficile da usare ed è molto interessante. Mi piace.
Buona estate a tutti. Maria.
Ho letto, interpretato e riordinato tutto il faldone, impresa veramente titanica…
Mi sono anche fatta un’idea dei fatti, ma per il momento è meglio non parlarne.
Purtroppo mancano molte pagine, dovrò quindi controllare in archivio con l’originale se le pagine mancanti sono andate perse o più semplicemente non sono state fotocopiate. Quando il faldone sarà definitivamente in ordine, facendo appello a tutta la pazienza che una siffatta ricerca richiede, leggerò tutto di nuovo, continuando ad annotare fatti e commenti per rielaborare poi il tutto.
Chiusa la via dell’archivio carcerario, chiusa la via di Teramo e degli altri archivi, non resta che l’archivio di Ascoli. Sono sempre più convinta che se altro c’è, lo trovo in Ascoli. L’archivio resterà chiuso al pubblico fino al 23 agosto e solo dopo potrò visitarlo per continuare la ricerca.
Completata la ricerca nell’archivio di stato partirò con le ricerche negli archivi parrocchiali e comunali ai quali ho già scritto. Dalle parrocchie, alle quali ho inviato una mail qualche tempo fa, nessun a risposta.
Agli archivi comunali ho scritto solo qualche giorno fa, dopo aver trovato su ‘Tuttagenealogia’ il modello preparato dall’amministratore che ringrazio.
C’è ancora speranza per una risposta.
Comunque, terminata la ricerca nell’archivio di stato, risposta o non risposta, m i presenterò personalmente negli uffici per la visura dei documenti da loro custoditi… e che la fortuna sia con me!
Intanto sto preparando l'albero. Visto che non riesco ad aprire le tavole che ho scaricato da ‘Tuttagenealogia’ sto prendendo confidenza con un programma che mi ha suggerito Simona.
Grazie, Simona, è vero… non è difficile da usare ed è molto interessante. Mi piace.
Buona estate a tutti.
Maria.-
mapavicorj
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Amici di tuttogenealogia…
la ricerca continua. Ho visionato le sentenze penali del 1861, poi i processi decisi sempre del 1861: ben 10 faldoni polverosi, sporchi, visitati dai topi… ma incredibilmente interessanti. Continuerò la ricerca fino al 1865.
In archivio ho incontrato lo storico locale che precedentemente avevo contattato in biblioteca, mi ha suggerito di guardare l’ASCAP, giustizia. L'archivista ha subito provveduto…
Tra i documenti c’è una tabella che avrebbe dovuto riportare l’elenco dei detenuti nel 1861, ma non è stata compilata. Spero di avere più fortuna con gli anni successivi. E’ stato un tuffo in un altro mondo, ai limiti della realtà. I documenti descrivono minuziosamente l’arredamento delle celle, il tavolato del letto, l’abito, il cibo… (solo minestra di legumi )... certo che per quanto riguarda la dignità e il rispetto della persona, in un tempo relativamente breve, abbiamo fatto dei progressi incredibili…
Ho sentito telefonicamente gli uffici anagrafe di Monteprandone e di Spinetoli. Dovrò contattarli di nuovo dopo il 15 settembre per un’eventuale appuntamento.
Intanto sto prendendo confidenza con MyHeritage e sto costruendo l’albero genealogico come qualcuno mi consigliava qualche tempo fa.
E’veramente un lavoro arduo, anche perché procedo per tentativi ed errori, ma è bellissimo.
Sono veramente grata a Simona che mi ha dato l’imput per iniziare.
Senza le schede che lei ha compilato per me, non avrei nemmeno iniziato.
Spero però di concludere presto questa benedetta ricerca perché comincio ad essere stanca… e se nell’albero, al posto di Pasquale, ci lasciassi solo il nome con la data di nascita?...
Mi viene voglia di passare un bel colpo di spugna su tutto il resto.
maria.
la ricerca continua. Ho visionato le sentenze penali del 1861, poi i processi decisi sempre del 1861: ben 10 faldoni polverosi, sporchi, visitati dai topi… ma incredibilmente interessanti. Continuerò la ricerca fino al 1865.
In archivio ho incontrato lo storico locale che precedentemente avevo contattato in biblioteca, mi ha suggerito di guardare l’ASCAP, giustizia. L'archivista ha subito provveduto…
Tra i documenti c’è una tabella che avrebbe dovuto riportare l’elenco dei detenuti nel 1861, ma non è stata compilata. Spero di avere più fortuna con gli anni successivi. E’ stato un tuffo in un altro mondo, ai limiti della realtà. I documenti descrivono minuziosamente l’arredamento delle celle, il tavolato del letto, l’abito, il cibo… (solo minestra di legumi )... certo che per quanto riguarda la dignità e il rispetto della persona, in un tempo relativamente breve, abbiamo fatto dei progressi incredibili…
Ho sentito telefonicamente gli uffici anagrafe di Monteprandone e di Spinetoli. Dovrò contattarli di nuovo dopo il 15 settembre per un’eventuale appuntamento.
Intanto sto prendendo confidenza con MyHeritage e sto costruendo l’albero genealogico come qualcuno mi consigliava qualche tempo fa.
E’veramente un lavoro arduo, anche perché procedo per tentativi ed errori, ma è bellissimo.
Sono veramente grata a Simona che mi ha dato l’imput per iniziare.
Senza le schede che lei ha compilato per me, non avrei nemmeno iniziato.
Spero però di concludere presto questa benedetta ricerca perché comincio ad essere stanca… e se nell’albero, al posto di Pasquale, ci lasciassi solo il nome con la data di nascita?...
Mi viene voglia di passare un bel colpo di spugna su tutto il resto.
maria.-
giova63sp
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- Iscritto il: sabato 23 gennaio 2010, 13:03
- Località: La Spezia
Carissima Maria,
non mollare!! La ricerca prima o poi ti svelerà ogni cosa... io sto ancora elaborando tutti i dati trascritti durante il mio soggiorno estivo in Sicilia... ed inoltre sto continuando la consultazione presso i Mormoni e su vari siti web.
A proposito di myheritage, anch'io ho creato la mia pagina, addirittura sono stato "costretto" ad abbonarmi alla versione premium per poter inserire più dei 250 nomi della versione base... pur essendo un "work in progress" devo dire che sta venendo fuori un bel lavoro!
Per cui se hai bisogno di qualche delucidazione su myheritage chiedi anche a me... sarò ben lieto di aiutarti.
Buon proseguimento di ricerche e ci aggiorniamo!
Giovanni
non mollare!! La ricerca prima o poi ti svelerà ogni cosa... io sto ancora elaborando tutti i dati trascritti durante il mio soggiorno estivo in Sicilia... ed inoltre sto continuando la consultazione presso i Mormoni e su vari siti web.
A proposito di myheritage, anch'io ho creato la mia pagina, addirittura sono stato "costretto" ad abbonarmi alla versione premium per poter inserire più dei 250 nomi della versione base... pur essendo un "work in progress" devo dire che sta venendo fuori un bel lavoro!
Per cui se hai bisogno di qualche delucidazione su myheritage chiedi anche a me... sarò ben lieto di aiutarti.
Buon proseguimento di ricerche e ci aggiorniamo!
Giovanni
Giuseppe 1995 <Giovanni 1963 <Giuseppe 1918 da:
ABBATE Giovanni 1879 <Vincenzo 1824 <Antonino 1800ca.<Vincenzo 1780ca.
e PIRRE’ Agatina 1892 <Giuseppe 1867 <Salvatore 1845 <Corrado 1795 <Giuseppe 1746ca. <Francesco 1700ca.
ABBATE Giovanni 1879 <Vincenzo 1824 <Antonino 1800ca.<Vincenzo 1780ca.
e PIRRE’ Agatina 1892 <Giuseppe 1867 <Salvatore 1845 <Corrado 1795 <Giuseppe 1746ca. <Francesco 1700ca.
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mapavicorj
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- Iscritto il: mercoledì 30 settembre 2009, 0:29
Ciao Giovanni,
grazie per avermi scritto… dopo qualche soliloquio mi ha fatto veramente piacere.
Scusa se non ti ho risposto prima, ma il mio Pc ogni tanto va in vacanza e quello vecchio crea problemi ai sistemi anti intrusione del sito.
Ti aggiorno…
Dopo avere scritto e non avere ricevuto alcuna risposta, mi sono recata personalmente all’ufficio anagrafe di Spinetoli, purtroppo senza risultato, prima del 1865 non hanno nulla.
Spero che vada meglio con l’archivio parrocchiale.
Continua anche la ricerca all’archivio di stato. Sto guardando le sentenze penali, i processi decisi, e l’Ascap a partire dal 1861… Faldoni su faldoni!
Intanto che sono in sala lettura vado curiosando e sbirciando… ho visto libri in cartapecora, sigilli, documenti semplicemente meravigliosi. Che mondo affascinante l’archivio!:oo:
Myheritage? Ci sto prendendo confidenza.
Farmi aiutare? Non so da che parte cominciare. Comunque grazie, lo terrò presente.
Ci risentiamo, sto di nuovo facendo le ore piccole. Maria.
grazie per avermi scritto… dopo qualche soliloquio mi ha fatto veramente piacere.
Scusa se non ti ho risposto prima, ma il mio Pc ogni tanto va in vacanza e quello vecchio crea problemi ai sistemi anti intrusione del sito.
Ti aggiorno…
Dopo avere scritto e non avere ricevuto alcuna risposta, mi sono recata personalmente all’ufficio anagrafe di Spinetoli, purtroppo senza risultato, prima del 1865 non hanno nulla.
Spero che vada meglio con l’archivio parrocchiale.
Continua anche la ricerca all’archivio di stato. Sto guardando le sentenze penali, i processi decisi, e l’Ascap a partire dal 1861… Faldoni su faldoni!
Intanto che sono in sala lettura vado curiosando e sbirciando… ho visto libri in cartapecora, sigilli, documenti semplicemente meravigliosi. Che mondo affascinante l’archivio!:oo:
Myheritage? Ci sto prendendo confidenza.
Farmi aiutare? Non so da che parte cominciare. Comunque grazie, lo terrò presente.
Ci risentiamo, sto di nuovo facendo le ore piccole.
Maria.-
mapavicorj
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Ciao, Giovanni…
Scusa, ma ho bisogno di un referente…:)
Ho scritto al parroco di Spinetoli pregandolo di farmi visitare l’archivio parrocchiale. Ho anche allegato una busta affrancata con il mio indirizzo per agevolargli la risposta… ancora nulla, ma visto che non è tornata la ricevuta di ritorno c’è speranza.
Martedì scorso ho visitato l’archivio di Monteprandone.
Mi ha ricevuto una signora molto disponibile, ma non c’era quello che cercavo… sembra proprio che prima del 1865 non si trovi nulla. Ho trovato invece altre persone che sul momento non ho considerato, ma con il senno del poi ho capito che servono comunque alla ricerca.
Visto che ero riuscita ad organizzarmi un pomeriggio libero, ne ho approfittato per cercare il parroco. Ho visitato la chiesa di san Nicolò.
Bellissima!
Monteprandone è un paesino medioevale pressoché intatto, stupendo, con una meravigliosa veduta e apertura sul mare ‘… quinci il mar da lungi, e quindi il monte…’ direbbe l’amico Leopardi.
Mi sono riempita gli occhi e la mente di bello, di buono, di santo.
Il parroco non c’era, l’ho atteso in chiesa… del resto c’erano tante cose da guardare che l’attesa non è stata noiosa. Quando è tornato mi ha ricevuto e mi ha accompagnato dallo storico locale che ha riordinato tutto l’archivio.
Anche qui… nulla!
Ho riordinato tutto l’archivio, un fatto del genere non poteva sfuggirmi… e via discorrendo di questo passo.
Al momento di congedarmi mi ha regalato un cofanetto contenente otto volumetti: ‘Memorie storiche di Monteprandone’ di Don Giuseppe Caselli, aggiungendo che il fatto era sfuggito anche al Caselli.
Nella sete di trovare qualcosa ho cominciato a spulciare l’opera qua e là.
L’ho trovata interessante e preziosa per la ricchezza di notizie. Sono rimasta in piedi fino alle tre di notte… finchè in fondo alla pagina 167 del settimo volumetto ho trovato la notizia… poche parole, ma credo importanti perché mi fanno pensare che da qualche parte qualcosa è scritto. Parla dei defunti dal 1855 al 1859 e dice…
Un custode dei beni dell’ospedale di Ascoli ucciso in campagna e con ricognizione ufficiale ( 8 )
la nota 8 dice: V.1. c., pag 195 r.
Non posso valutarne l'importanza, ma mi rendo conto che è una traccia…
Se qualcuno del forum volesse decifrare…
Tornerò comunque a Monteprandone e contatterò lo storico locale.
Ho capito che si può ottenere molto di più spostandosi e andando sul posto e che il contatto personale è da prediligere ai contatti elettronici o epistolari troppo freddi ed impersonali.
Il problema è e resta il tempo… credevo di avere un pomeriggio libero, invece la solita chiamata al telefonino mi ha fatto rientrare in fretta e furia…
Dovrò accontentarmi di piccole ricerche ‘mordi e fuggi’ , pazienza!
A presto. maria.
Scusa, ma ho bisogno di un referente…:)
Ho scritto al parroco di Spinetoli pregandolo di farmi visitare l’archivio parrocchiale. Ho anche allegato una busta affrancata con il mio indirizzo per agevolargli la risposta… ancora nulla, ma visto che non è tornata la ricevuta di ritorno c’è speranza.
Martedì scorso ho visitato l’archivio di Monteprandone.
Mi ha ricevuto una signora molto disponibile, ma non c’era quello che cercavo… sembra proprio che prima del 1865 non si trovi nulla. Ho trovato invece altre persone che sul momento non ho considerato, ma con il senno del poi ho capito che servono comunque alla ricerca.
Visto che ero riuscita ad organizzarmi un pomeriggio libero, ne ho approfittato per cercare il parroco. Ho visitato la chiesa di san Nicolò.
Bellissima!
Monteprandone è un paesino medioevale pressoché intatto, stupendo, con una meravigliosa veduta e apertura sul mare ‘… quinci il mar da lungi, e quindi il monte…’ direbbe l’amico Leopardi.
Mi sono riempita gli occhi e la mente di bello, di buono, di santo.
Il parroco non c’era, l’ho atteso in chiesa… del resto c’erano tante cose da guardare che l’attesa non è stata noiosa. Quando è tornato mi ha ricevuto e mi ha accompagnato dallo storico locale che ha riordinato tutto l’archivio.
Anche qui… nulla!
Ho riordinato tutto l’archivio, un fatto del genere non poteva sfuggirmi… e via discorrendo di questo passo.
Al momento di congedarmi mi ha regalato un cofanetto contenente otto volumetti: ‘Memorie storiche di Monteprandone’ di Don Giuseppe Caselli, aggiungendo che il fatto era sfuggito anche al Caselli.
Nella sete di trovare qualcosa ho cominciato a spulciare l’opera qua e là.
L’ho trovata interessante e preziosa per la ricchezza di notizie. Sono rimasta in piedi fino alle tre di notte… finchè in fondo alla pagina 167 del settimo volumetto ho trovato la notizia… poche parole, ma credo importanti perché mi fanno pensare che da qualche parte qualcosa è scritto. Parla dei defunti dal 1855 al 1859 e dice…
Un custode dei beni dell’ospedale di Ascoli ucciso in campagna e con ricognizione ufficiale ( 8 )
la nota 8 dice: V.1. c., pag 195 r.
Non posso valutarne l'importanza, ma mi rendo conto che è una traccia…
Se qualcuno del forum volesse decifrare…
Tornerò comunque a Monteprandone e contatterò lo storico locale.
Ho capito che si può ottenere molto di più spostandosi e andando sul posto e che il contatto personale è da prediligere ai contatti elettronici o epistolari troppo freddi ed impersonali.
Il problema è e resta il tempo… credevo di avere un pomeriggio libero, invece la solita chiamata al telefonino mi ha fatto rientrare in fretta e furia…
Dovrò accontentarmi di piccole ricerche ‘mordi e fuggi’ , pazienza!
A presto. maria.
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bigtortolo
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Ciao Maria.
Il de cuius è sempre lo stesso vero?
Cioè la persona che sospettavi fosse stata giustiziata, adesso è il custode rinvenuto morto?
Comunque, relativamente al custode, ed ammesso che in tutta la penisola fosse così, è probabile che in archivio comunale vi sia qualche traccia.
In un faldone denominato "Buon Governo" rinvenni numerosi referti medici su casi di omicidio, ferimento etc.
Il de cuius è sempre lo stesso vero?
Cioè la persona che sospettavi fosse stata giustiziata, adesso è il custode rinvenuto morto?
Comunque, relativamente al custode, ed ammesso che in tutta la penisola fosse così, è probabile che in archivio comunale vi sia qualche traccia.
In un faldone denominato "Buon Governo" rinvenni numerosi referti medici su casi di omicidio, ferimento etc.
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mapavicorj
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bigtortolo
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mapavicorj
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Big, grazie...
In archivio sto seguendo 4 ricerche diverse:
Sentenze penali
Processi decisi
Ascap
Fascicoli penali – corte d’assise…
la prossima volta che riesco a ritagliarmi uno scampolo di tempo chiederò anche il faldone ‘buon governo’.
Big, hai ragione! La persona uccisa è nativa di Ascoli...
ma poteva risiedere a Monteprandone...
http://postimage.org/image/2vuz50apw/
per favore, aiutami a leggere questa pagina…
Leggendo il faldone ho appuntato moltissime note... nulla sul guardiano campestre.
E ora che si fa?
Devo ripassare il faldone in cerca di notizie sul domicilio di Pietro F. o sto andando fuori pista?
Ancora grazie. maria.
In archivio sto seguendo 4 ricerche diverse:
Sentenze penali
Processi decisi
Ascap
Fascicoli penali – corte d’assise…
la prossima volta che riesco a ritagliarmi uno scampolo di tempo chiederò anche il faldone ‘buon governo’.
Big, hai ragione! La persona uccisa è nativa di Ascoli...
ma poteva risiedere a Monteprandone...
http://postimage.org/image/2vuz50apw/
per favore, aiutami a leggere questa pagina…
Leggendo il faldone ho appuntato moltissime note... nulla sul guardiano campestre.
E ora che si fa?
Devo ripassare il faldone in cerca di notizie sul domicilio di Pietro F. o sto andando fuori pista?
Ancora grazie. maria.
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- Località: La Spezia
Ciao Maria,
solo ora mi sono accorto del tuo post del pomeriggio...
finchè in fondo alla pagina 167 del settimo volumetto ho trovato la notizia…
Sei arrivata praticamente alla fine della collana... Questo è già un ulteriore indizio che qualcosa c'è, nascosta tra le pieghe del tempo!
la nota 8 dice: V.1. c., pag 195 r.
Hai guardato il primo volume a pagina 195...?
Non si sa mai...
Sembra un enigma da "Il mistero delle pagine perdute"...
Purtroppo non sono un "topo da biblioteca"... e non riesco ad aiutarti nello specifico.
Ma chiederò anche a qualcuno "del mestiere"... chissà!
Ho capito che si può ottenere molto di più spostandosi e andando sul posto e che il contatto personale è da prediligere ai contatti elettronici o epistolari troppo freddi ed impersonali.
Assolutamente vero! Solo che la distanza a volte è incolmabile e non è possibile andare sempre di persona...
Pensa io mi sto interfacciando con l'AdS di Messina... ma mi trovo a La Spezia... come dovrei fare se non per e-mail... anzi devo dire che ho trovato dei funzionari gentilissimi e disponibili...
Ciao Maria, e forza che la soluzione è sempre più vicina!
Giovanni
solo ora mi sono accorto del tuo post del pomeriggio...
finchè in fondo alla pagina 167 del settimo volumetto ho trovato la notizia…
Sei arrivata praticamente alla fine della collana... Questo è già un ulteriore indizio che qualcosa c'è, nascosta tra le pieghe del tempo!la nota 8 dice: V.1. c., pag 195 r.
Hai guardato il primo volume a pagina 195...?
Non si sa mai...
Sembra un enigma da "Il mistero delle pagine perdute"...
Purtroppo non sono un "topo da biblioteca"... e non riesco ad aiutarti nello specifico.
Ma chiederò anche a qualcuno "del mestiere"... chissà!
Ho capito che si può ottenere molto di più spostandosi e andando sul posto e che il contatto personale è da prediligere ai contatti elettronici o epistolari troppo freddi ed impersonali.
Assolutamente vero! Solo che la distanza a volte è incolmabile e non è possibile andare sempre di persona...
Pensa io mi sto interfacciando con l'AdS di Messina... ma mi trovo a La Spezia... come dovrei fare se non per e-mail... anzi devo dire che ho trovato dei funzionari gentilissimi e disponibili...
Ciao Maria, e forza che la soluzione è sempre più vicina!
Giovanni
Giuseppe 1995 <Giovanni 1963 <Giuseppe 1918 da:
ABBATE Giovanni 1879 <Vincenzo 1824 <Antonino 1800ca.<Vincenzo 1780ca.
e PIRRE’ Agatina 1892 <Giuseppe 1867 <Salvatore 1845 <Corrado 1795 <Giuseppe 1746ca. <Francesco 1700ca.
ABBATE Giovanni 1879 <Vincenzo 1824 <Antonino 1800ca.<Vincenzo 1780ca.
e PIRRE’ Agatina 1892 <Giuseppe 1867 <Salvatore 1845 <Corrado 1795 <Giuseppe 1746ca. <Francesco 1700ca.
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mapavicorj
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Grazie Giovanni,
in effetti sono un po’ agitata, come ai tempi del mastro Titta. Ho la vaga sensazione ( sai quelle strane percezioni ) che sto arrivando.
La nota non è riferita al volumetto n° 1… ha solo 73 pagine.
Circa gli spostamenti condivido pienamente… io ho grossi problemi anche per pochi chilometri… ma se non fossi andata personalmente non mi avrebbero regalato la pubblicazione sulla storia di Monteprandone e la ricerca si sarebbe esaurita con un diniego più o meno gentile…
Questa raccolta è veramente preziosa. Il VII° volume mi colloca all’epoca dei fatti, riporta la storia della chiesa locale, ma anche avvenimenti politici e sociali dell’epoca… fame, pestilenza, morti improvvise, violenze.
Brrrr… la vita valeva davvero poco!
Riporta nomi a me noti per averli letti sul faldone. A sorpresa ho incontrato un altro Colonnelli, tale Alessandro, indoratore a Loreto, chiamato ad indorare la chiesa di Monteprandone… insomma è proprio la fonte che mi ci voleva da leggere con molta attenzione.
Ora chiudo… questo fatto mi ha inchiodato al computer per tutto il pomeriggio…
in effetti sono un po’ agitata, come ai tempi del mastro Titta. Ho la vaga sensazione ( sai quelle strane percezioni ) che sto arrivando.
La nota non è riferita al volumetto n° 1… ha solo 73 pagine.
Circa gli spostamenti condivido pienamente… io ho grossi problemi anche per pochi chilometri… ma se non fossi andata personalmente non mi avrebbero regalato la pubblicazione sulla storia di Monteprandone e la ricerca si sarebbe esaurita con un diniego più o meno gentile…
Questa raccolta è veramente preziosa. Il VII° volume mi colloca all’epoca dei fatti, riporta la storia della chiesa locale, ma anche avvenimenti politici e sociali dell’epoca… fame, pestilenza, morti improvvise, violenze.
Brrrr… la vita valeva davvero poco!
Riporta nomi a me noti per averli letti sul faldone. A sorpresa ho incontrato un altro Colonnelli, tale Alessandro, indoratore a Loreto, chiamato ad indorare la chiesa di Monteprandone… insomma è proprio la fonte che mi ci voleva da leggere con molta attenzione.
Ora chiudo… questo fatto mi ha inchiodato al computer per tutto il pomeriggio…
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- Iscritto il: venerdì 14 novembre 2008, 10:42
d' ordine e prestato il giuramento di dire la verità toccate l' un dopo l' altra le scritture a mia delazione dichiararono ed assicurarono di conoscere perfettamente nel predetto cadavere la persona quand' era vivente di Pietro Federici guardiano de beni di S. Maria della Crità di Ascoli , e di colà nativo, e per tale xxxxx tale lo riconoscono benissimo senza tema di equivoco, e di errore per la pratica e cognizione che avevano di esso.
Dopo di che, ed avuta la superio...
Dopo di che, ed avuta la superio...