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Buona sera a tutti. Sarei molto felice se qualcuno di voi mi aiutasse a trovare notizie del fratello della nonna di cui so alcune cose, ma non molte. Nasce a Vigo di Ton (oggi Vigo Anaunia) il 9 settembre 1886 e viene battezzato due giorni dopo col nome di Egidio Modesto Marcolla. Nel 1901 veste l'abito cappuccino e dopo gli studi in lettere e filosofia a Trento ottiene l'ordinazione sacerdotale nel 1909, in cui acquisisce il nome di Epifanio, Subito dopo parte per il Brasile per la missione di San Paolo. Purtroppo dopo pochi anni viene colpito da una malattia fatale che lo porta alla sepoltura in San Paolo il 28 novembre 1913. Questo secondo le cronache del paese natale. Non conosco le notizie sul suo imbarco/sbarco in Brasile né altre sulla sua permanenza in Brasile. Ringrazio di cuore chi riuscirà a trovarle...

Provare a chiedere ai Cappuccini?
https://www.ofmcap.org/it/
https://www.capuchinhos.org.br/atreva-se

Non so come funzioni, in ambito sacerdotale, la carriera,ma per un prozio di mio padre, ho chiesto all'Archivio vescovile del posto dove frequentò il seminario.
In estrema sintesi, conteneva tutti gli spostamenti di parrocchie e la morte,ma si tratta di Italia, per l'estero probabilmente la congregazione dei Cappuccini potrà saperne di più.

Grazie mmogno e cannella, cercherò di seguire i vostri suggerimenti e spero di avere un po' di fortuna, in ogni caso vi terrò aggiornata. Cari saluti.

Mi sono accorta ora del tuo cognome.
Guarda, provo a farti un domandone di quelli da Lotteria miliardaria

Ho trovato un ALBERT ADOLPH WEBER, di COLMAR, domiciliato a Parigi, che nel 1860, a 20 anni, sposa Anne Jeanne Marie Dunner, di Jean e Maria Denise Castanier.
Non ho idea di come cercare queste persone, che fanno parte di un ramo "straniero", che sta diventando sempre più sostanzioso.
On line ci sono degli accenni a dei banchieri Weber e ci potrebbe anche stare con la famiglia, ma quello che non mi torna è che lo sposo viene definito"figlio adottivo della vedova V.(scritto così, non con la W), vedova di Jean Pierre Pescatore".
Ora, tutto questo ramo famigliare era valdese, il matrimonio fu celebrato a Torino e poi trascritto a Parigi il 9-2-1861

Naturalmente siete tutti invitati a dare pareri e a contribuire, grazie da adesso.

@ cannela 55 buonasera,
ho trovato delle informazioni. Te le posto nella discussione “Castagner”
viewtopic.php?f=5&t=21038

Cannella! Mi ha preso un colpo di fronte alla tua risposta. Per un attimo ho pensato che volessi coinvolgermi nella lunga e complessa ricerca Castagner per via del mio cognome! Naturalmente non c'entro. I miei avi venivano dalla Baviera ed erano mastri artigiani (verosimilmente tessitori) quando scesero in val di Non e vennero infeudati di un pezzo di terra ed un maso. I loro discendenti, in linea retta, hanno mantenuto lo stesso lavoro, diventando in seguito coloni agricoli... Saluti!

Ah, ah, addirittura un colpo!!!
Ci ho provato, ma Tonia ha come sempre quel guizzo in più e mi ha dato una mano.
Bene, ora posso divertirmi cercando altro su questa famiglia, ciao

Buona sera. Aggiorno con piacere lo stato della mia ricerca sul prozio. I siti suggeriti da mmogno fino ad ora purtroppo non hanno dato risposta. Ma il consiglio di Cannella55 di interpellare la congregazione dei Cappuccini ha dato i primi esiti. Dalla Biblioteca del convento di Trento mi è stato inviato il necrologio con annessi brevi stringatissimi dati: 1901 anno di vestizione, anno 1902 professione, anno 1907 professione sacerdotale e ingresso nella missione, anno 1909 ordinazione sacerdotale. Spero di aver correttamente interpretato, in quanto i termini sono espressi in sigle. Ma, in calce al necrologio compaiono alcuni rimandi a testi in cui sarà possibile trovare notizie più estese. Solo dopo la pausa estiva, ovvero dopo la metà di agosto, potrò contattare la biblioteca per procedere.
Ho potuto avere la conferma che, nonostante gli ultimi Cappuccini siano in trasferimento da Trento ad altri lidi, nel convento rimarranno sempre attivi sia la biblioteca che l'archivio.

Bene, sì anche per il prozio di papà c'erano solo i dati essenziali e anche un rimando ad una malattia, che poi ne causò la morte.
Ho provato,ma pochissimo, a cercare in Archivio vescovile dei dati sul seminario e sulle classi frequentate, non sapendo nulla de percorso sacerdotale e degli studi connessi, ma non è uscito nulla.
Ho una specie di arazzo, non so come si chiami, ricamato, con la data dell'inizio del suo sacerdozio.MIo padre la fece incorniciare ed ora l'ho io.
Fa sempre parte del mio interesse per la storia di famiglia e ho delle foto,ma non riesco a localizzare i luoghi.

Grazie Cannella, per avere condiviso la storia del tuo pro-prozio. La mia nonna, sua sorella (lui era l'unico fratello maschio) ebbe per tutta la sua vita una grande venerazione per lui, morto a soli 27 anni e all'altro capo del mondo. Le notizie acquisite dal suo necrologio hanno chiarito (diversamente da quelle trovate su un testo di storia locale) che la sua ordinazione sacerdotale avvenne in Brasile e non a Trento. Fu assegnato quale insegnante nelle scuole di Pennapolis, San Paolo.
Prima o poi spero di avere anche qualche notizia sul suo viaggio, di sola andata. Buona notte!

Prova a dare un'occhiata qui:
https://www.santuariopenapolis.com.br/- ... santuario/
https://www.facebook.com/p/1%C2%AA-Casa ... 272213794/
Email - primeiracasadepenapolis@gmail.com

Leggo sempre con piacere le storie, che condividete con noi.
Dietro le date ci sono delle persone ed è questo, che mi spinge, dopo tanti anni, a cercare ancora!!

E' proprio vero cara Cannella, nomi e date non bastano (talvolta purtroppo devono bastare!), le storie entrano nel cuore. Con il vostro aiuto, specie i link di mmogno messi nottetempo (fonti sicure di altre informazioni) sto ricostruendo questa. Vi terrò informati sui progressi. Buon agosto! Io sono sempre qui.

Io qui e là!!
Nonostante il tuo terrore per la mia richiesta sui Weber, che ho trovato, in parte, grazie ad altri membri del sito, leggo sempre con piacere i tuoi resoconti, anche perchè sei molto generosa nel condividere le tue scoperte con altri, che possono essere collegati alla tua zona o alla tua famiglia.
Sono anche un pò invidiosa...Mai e dico mai, che qui o altrove si sia fatto avanti uno straccio di mio lontano parente per darmi delle informazioni senza che io debba "picchiarmi" con le ricerche on line!

Siccome che(come diceva la Marchesini) il tempo non mi manca e la libertà di impiegarlo come mi garba, allora continuo a scartabellare pagine e pagine, con buona pace dei miei occhi super miopi, che chiedono pietà sempre più spesso.
Ciao e sono Lorena
Ho chiesto di cambiare il mio nome qui,ma la cara Ziadani mi disse che non ci era riuscita con il nuovo programma e allora mi trascino dietro questo nome assurdo, frutto di chissà quale "illuminazione" di decenni fa!!