NUOVA ZELANDA - Un'esperienza personale
Inviato: lunedì 28 giugno 2010, 17:26
Ciao a tutti. Volevo rendervi partecipi di una piccola preziosa esperienza vissuta molto lontano da casa. Ho avuto il piacere di soggiornare diversi mesi in New Zealand e, dal momento che infilarsi a curiosare negli archivi è un qualcosa che produce forte astinenza
, ho pensato di fare un salto nelle loro biblioteche per vedere come fosse trattata la ricerca genealogica piuttosto vituperata nel nostro bel paese.
Ebbene: ho trovato nelle varie istituzioni locali efficienza, cordialità e simpatia. Mi è stata offerta la massima disponibilità per aiutarmi in qualsivoglia ricerca, e saputa la mia lontana provenienza, mi hanno chiesto se fossi interessato ad approfondire ricerche sotto il profilo sociale dell'emigrazione. La genealogia è considerata un ottimo strumento di indagine. Ogni Public Library è dotata di una Genealogy Room e di strumenti che consentono una ricerca rapida e dettagliata.
So che la Nuova Zelanda è un luogo molto lontano, anche nel nostro immaginario, ma se qualcuno avesse necessità di svolgere ricerche parentali in quella nazione, potrà contare su una documentazione ampia e ben ordinata. Sono presenti infatti, oltre le solite raccolte di matrimoni, nascite e morti, le trascrizioni delle lapidi cimiteriali, le copie degli annunci mortuari estrapolate da giornali locali e rilegate in volumi, i registri delle navi di passaggio nei vari porti, la dislocazione abitativa divisa per aree e nominativa, gli Electoral Rolls e ogni tipo di documentazione possibile che la diligente macchina amministrativa di stampo anglosassone è stata in grado di produrre. Una chicca poi è il database nazionale cui si può accedere dalle varie biblioteche, ove sono inseriti i nominativi delle persone, finalizzati alla ricerca genealogica, sin dai primi dell'800. Basta digitare un cognome e il database lavora per voi portando alla luce tutte le informazioni registrate. Se le ricerche sono fatte in loco c'è poi la possibilità di accedere ad anni recentissimi ... sono infatti accessibili persino documenti degli anni 90, cioè di pochi decenni fa. Una vera manna ve l'assicuro.
Spero che la mia testimonianza vi possa essere utile. Vi allego qualche immagine per rendervi conto di come si lavori laggiù. Le immagini le ho scattate alla biblioteca pubblica della città di Dunedin nell'isola del sud.
Grazie per l'attenzione.
Emanuele





Ebbene: ho trovato nelle varie istituzioni locali efficienza, cordialità e simpatia. Mi è stata offerta la massima disponibilità per aiutarmi in qualsivoglia ricerca, e saputa la mia lontana provenienza, mi hanno chiesto se fossi interessato ad approfondire ricerche sotto il profilo sociale dell'emigrazione. La genealogia è considerata un ottimo strumento di indagine. Ogni Public Library è dotata di una Genealogy Room e di strumenti che consentono una ricerca rapida e dettagliata.
So che la Nuova Zelanda è un luogo molto lontano, anche nel nostro immaginario, ma se qualcuno avesse necessità di svolgere ricerche parentali in quella nazione, potrà contare su una documentazione ampia e ben ordinata. Sono presenti infatti, oltre le solite raccolte di matrimoni, nascite e morti, le trascrizioni delle lapidi cimiteriali, le copie degli annunci mortuari estrapolate da giornali locali e rilegate in volumi, i registri delle navi di passaggio nei vari porti, la dislocazione abitativa divisa per aree e nominativa, gli Electoral Rolls e ogni tipo di documentazione possibile che la diligente macchina amministrativa di stampo anglosassone è stata in grado di produrre. Una chicca poi è il database nazionale cui si può accedere dalle varie biblioteche, ove sono inseriti i nominativi delle persone, finalizzati alla ricerca genealogica, sin dai primi dell'800. Basta digitare un cognome e il database lavora per voi portando alla luce tutte le informazioni registrate. Se le ricerche sono fatte in loco c'è poi la possibilità di accedere ad anni recentissimi ... sono infatti accessibili persino documenti degli anni 90, cioè di pochi decenni fa. Una vera manna ve l'assicuro.
Spero che la mia testimonianza vi possa essere utile. Vi allego qualche immagine per rendervi conto di come si lavori laggiù. Le immagini le ho scattate alla biblioteca pubblica della città di Dunedin nell'isola del sud.
Grazie per l'attenzione.
Emanuele



