Ricerca in Francia e Svizzera

Se desiderate ritrovare antenati o parenti emigrati all'estero nei secoli scorsi, postate qui i vostri appelli.

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Anthony1992
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Ricerca in Francia e Svizzera

Messaggio da Anthony1992 »

In Italia tramite le parrocchie è possibile consultare gli stati delle anime.

Vorrei sapere, se gli stati delle anime sono presenti anche in Francia e in Svizzera.
Se si, chi bisogna contattare?

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ciganasimona
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Messaggio da ciganasimona »

Da quel che so in Francia, lo "stato civile" nasce ne 1796 (circa), la maggior parte degli atti sono stati scansionati e sono accessibili direttamente nei comuni (mi pare fino a circa 70 anni fa). Ci sono diverse associazioni di genealogisti che effettuano localmente ricerche. Non so se e dove indicarti siti per la consultazione.

Simona
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Giovannimaria_Ammassari
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Re: Ricerca in Francia e Svizzera

Messaggio da Giovannimaria_Ammassari »

Anthony1992 ha scritto:In Italia tramite le parrocchie è possibile consultare gli stati delle anime.

Vorrei sapere, se gli stati delle anime sono presenti anche in Francia e in Svizzera.
Se si, chi bisogna contattare?
Secondo quanto ho trovato in effetti almeno per la Francia gli Status Animarun sono assenti almeno secondo quanto ho trovato.

<< I REGISTRI ANAGRAFICI
I registri dei matrimoni e, indirettamente, quelli dei battesimi furono introdotti nella legislazione canonica dal "Decretum de Reformatione Matrimonii" del Concilio di Trento (Sess. XXIV, capp. 1-2).

I titoli 91-97 del "Rituale Romanum" emanato da Paolo V nel 1614 proposero le formule per la corretta stesura degli atti dei battesimi e dei matrimoni, nonché degli status animarum , dei cresimati e dei defunti, introdotti come libri canonici dallo stesso Paolo V. >>
Vedi:

http://www.natitrentino.mondotrentino.n ... fici/23801

Infatti << In seguito la materia ottenne una sistemazione più organica con la costituzione Apostolicae sedis del 1614, in base alla quale il pontefice Paolo V riaffermò i provvedimenti emessi precedentemente, introducendo le medesime regole anche per la redazione dei registri delle sepolture e degli stati d’anime.>>

Per quanto riguarda la Francia ed altri paesi europei ho trovato un documento in pdf che riguarda la demografia europea dal titolo : << Il sistema demografico europeo >>


Li vi sono scritte le ragioni per le quali in Francia “gli status animarum,……. sono praticamente assenti.”

Ecco il link:
http://www.demolab.org/testi/3bSistemaD ... uropeo.pdf

ed ecco cosa è scritto a pagina 4,5,6,7…. :
<<……Con il Concilio di Trento (1563) la Chiesa decide di generalizzare il mantenimento nelle diverse parrocchie dei libri dei matrimoni e dei battesimi la cui compilazione viene affidata al par roco della parrocchia. Nel 1614 si compie un ulteriore passaggio con la formalizzazione da parte del Rituale Romanum dell'obbligo per i parroci di registrare i decessi della propria parrocchia e gli «status animarum», gli stati delle anime. Dunque dall'inizio del XVII secolo è possibile trovare nelle parrocchie di
tutti quegli Stati che seguivano le disposizioni della chiesa di Roma quattro differenti tipi di registri: i t re relativi a nascite, matrimoni e decessi e gli status animarum. ……….[…omissis…]…. In Francia e in Inghilterra gli status animarum, per ragioni differenti sono praticamente assenti. Non così in Italia. La ragione profonda di questo fatto risiede nella progressiva separazione delle chiese nazionali francese e inglese dalla chiesa cattolica romana. La chiesa anglicana, all'inizio del XVI secolo, dunque precocemente rispetto agli altri paesi euro pei, avocò a sé la tenuta dei registri, ma non introdusse la compilazione degli status animarum. La chiesa francese, entrò, invece, in urto con quella parte delle disposizioni del rituale romanum che prevedevano la tenuta degli status animarum. La questione che provocò la rottura
fu una questione di diritto canonico: la possibilità cioè per due sposi di potersi sposare anche senza l'autorizzazione dei genitori. Lo stato francese in marcia verso l'assolutismo vide in ciò un pericolo e si rifiutò, costringendo i propri vescovi a lasciare il concilio, di accettare tali disposizioni. Avvenne così che
insieme alle disposizioni nuziali venissero rigettate anche quelle che prevedevano l'istituzione degli status animarum, e che in due grandi paesi europei (ma non furono gli unici) non si diffuse la tenuta degli status animarum…
..>>

Spero di essere stato utile
Saluti
Giovannimaria Ammassari

P.S. : Prendi contatto con Associazioni genealogiche Francesi e Svizzere, loro ti sapranno rispondere.....

Anthony1992
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Messaggio da Anthony1992 »

Grazie per la risposta.
Sugli atti di nascita in Francia oltre ad i nomi dei genitori può esserci anche i nomi dei nonni?

Giovannimaria_Ammassari
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Messaggio da Giovannimaria_Ammassari »

Anthony1992 ha scritto:Grazie per la risposta.
Sugli atti di nascita in Francia oltre ad i nomi dei genitori può esserci anche i nomi dei nonni?

Io svolgo ricerche nel Salento ed in tutte le Puglie………….

In questo sito vi sono molti iscritti Francesi, loro sapranno più di me .....penso a CLAUDE…, credo ve ne siano anche altri.

In Francia esiste la La Fédération Française de Généalogie ....la Genealogia è considerata una Professione a tutti gli effetti.
Nel 1945(millenovecentoquarantacinque) nacque la CAMERA SINDACALE DEI GENEALOGISTI FRANCESI…………….

Puoi consultare questo link che è il sito della Federazione Francese delle Associazioni di Genealogia vedi:

http://www.genefede.fr/

Ed ancora
http://www.etude-maillard.com/it/scopri ... ealogia-6/

http://www.ceghif.org/

http://www.genealo-gie.fr/genealogie-su ... le_it.html

http://www.cgdauphine.org/html/accueil_site_cgd.php

Prova a contattarli…

Contatta il primo che ho scritto....
La Francia è la Francia

florraina
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Messaggio da florraina »

Non, en France les noms des grands-parents ne figurent pas sur les actes de naissance. Il faut remonter de génération en génération malheureusement.

No, in Francia i nomi dei nonni non sono presenti sulli atti di nascita. L'unica soluzione è di cercare di generazione in generazione... Io sono nella Mosella, Francia, e faccio parte del "cercle généalogique de la Moselle, pays de la Nied", si posso aiutare, chiedere !

Anthony1992
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Messaggio da Anthony1992 »

Se non sono presenti i nomi dei nonni, come si fa a cercare di generazione in generazione?

Quando si richiede l'atto viene chiesto anche il nome dei genitori.

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MamyClo
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Messaggio da MamyClo »

L'atto ufficiale che stabilisce i imperative di partecipazione "registri dei battesimi e funerali" data di 1539. Questa è l'ordinanza di Villers-Cotterets, firmato dal re Francesco I, l'ordine famosa anche per l'obbligo di utilizzare il francese in tutti gli atti ufficiali. Solo quattro elementi di questo ordine sono dedicate alla "stato civile".

I record matrimonio non vengono creati fino al 1579 in conformità con l'ordinanza di Blois. Dai battesimi XVI secolo, i matrimoni e le morti sono registrati nei registri parrocchiali della Chiesa cattolica.

Nel mese di aprile 1667, in "Ordine relativa riforma della giustizia" (chiamato anche "ordine di Saint-Germain-en-Laye" o "Codice Louis"), che il registrar è doppio in linea di principio obbligatoria , riducendo notevolmente la perdita totale di informazioni a causa di disordini, guerre, incendi o danni da roditori.
Una copia dice "grande" deve essere conservata dal cancelleria del Baliaggio, mentre l'altro, il "minuto", siglato, torna nelle mani del sacerdote al servizio della parrocchia.
L'ordinanza del 1667 è rimasto tuttavia erroneamente applicato per decenni
L'editto di Luigi XIV in ottobre 1691 in realtà creato impiegati stato civile, responsabile della gestione degli archivi nel ricevere una copia della parrocchia registrare ogni anno, sono anche autorizzati a rilasciare gli estratti degli atti indicati in tali registri .
Il 17 Giugno 1796 Vital è imposto nei dipartimenti francesi
Relazione del 1820, durante la Restaurazione, mostra che i record non siano adeguatamente mantenuti, la legge del 1792 è stata lenta per poter applicare efficacemente

maggior parte dei reparti vengono esaminati anche se alcuni non consentono l'accesso ai documenti diversi da quelli di censimenti e tabelle decennali , che rende molto difficile navigare da una generazione
censimenti corrispondono al " Registro del polpolo "


Storia del censimento della popolazione , in Francia .

Nel 1328 si verifica il primo censimento a livello nazionale : " . Lo Stato delle parrocchie e degli incendi " Si è fatto principalmente per motivi fiscali . Il risultato mostra che la popolazione francese era allora 16-17 000000 , mentre la popolazione italiana è di 8 a 10 milioni e la popolazione inglese 3-3 500000 .

Nel 1667 , Luigi XIV mette in scena dell'Ordine di Saint-Germain - en - Laye , che raccomanda che istituisce un registro civile doppio ai fini del conteggio della popolazione francese .

Secondo i conteggi Ancien Régime sono espressi come "luci " Questa parola adottata in direzione di casa , di famiglia .
Dal 1801, un censimento generale della popolazione si tiene ogni cinque anni , fino al 1946 ( ad eccezione di alcuni soppressi o ritardati in tempo di guerra ) .

http://www.archivesdefrance.culture.gou ... tat-civil/
guardare la mappa della Francia, cliccare sulla sezione che ti interessa, vedere ciò che è disponibile online
Mi basta guardare la città dove vivo, posso avere accesso agli atti dal 1579
Nel 63 inizia a 1600, 88 1435

Solo ci vuole un sacco di pazienza per cercare e trovare ...
Mi tuffai nei registri alla ricerca dei miei antenati che la mente chiara e giorni in cui non sto vincolati dal tempo

Questi sono i matrimoni che danno il massimo di informazioni
non sempre i nomi dei nonni, ma spesso la data di nascita dei genitori
genealogia è davvero la scuola di pazienza!
Claudia >> Gerardo/Geneviève >> Giacomo / Rechilde >> Domenico / Anna Maria >> Giacomo / Domenica >> Florendo /Teresa

France >> Tomba di Meretto (1791)>> Gradisca di Sedegliano (1360) >> Feletto Umberto (1688)
http://gw.geneanet.org/clodececcowana_w

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Messaggio da Anthony1992 »

Grazie per la spiegazione completa e per avermi detto come sono stati creati gli atti fin dal 1500.

Anthony1992
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Messaggio da Anthony1992 »

Ho trovato anche gli atti. Grazie mille.

Giovannimaria_Ammassari
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Messaggio da Giovannimaria_Ammassari »

Anthony1992 ha scritto:Ho trovato anche gli atti. Grazie mille.

Sono contento per Lei.

La France è sempre La France.

Grazie CLAUDE per l'intervento alquanto completo

W la France !!

Saluti
Giovannimaria

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Messaggio da Anthony1992 »

Ho sbloccato la mia ricerca dopo molto tempo. :)

Giovannimaria_Ammassari
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Messaggio da Giovannimaria_Ammassari »

Che bello

In Francia vi sono molte risorse digitalizzate ed accessibili.

W la France

Anthony1992
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Messaggio da Anthony1992 »

Anche se off-topic, qualcuno sa come funzione la ricerca genealogica in Germania (all'epoca Prussia)?

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MamyClo
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Messaggio da MamyClo »

Anthony1992 ha scritto:Anche se off-topic, qualcuno sa come funzione la ricerca genealogica in Germania (all'epoca Prussia)?
guardi questo sito:
http://www.francegenweb.org/~wiki/index ... _Allemagne

Baden-Württemberg

http://www.landesarchiv-bw.de/web/

ne sont en ligne que les archives de Freiburg im Breisgau, c'est à dire le sud du pays de Bade, dont Kehl fait partie, de 1810 à 1870.
google translate:
sono negli archivi della linea di Freiburg im Breisgau, cioè il sud del Baden, che fa parte Kehl, 1810-1870.

https://www2.landesarchiv-bw.de/ofs21/o ... tand=10028

Avant cette période, et si vous cherchez des catholiques, c'est aux archives de l’archevêché de Freiburg im Breisgau qu'il faut aller:
Prima di questo periodo, e se siete alla ricerca per i cattolici, è negli archivi dell'arcidiocesi di Freiburg im Breisgau bisogno di andare:
http://www.ordinariat-freiburg.de/111.0.html
Claudia >> Gerardo/Geneviève >> Giacomo / Rechilde >> Domenico / Anna Maria >> Giacomo / Domenica >> Florendo /Teresa

France >> Tomba di Meretto (1791)>> Gradisca di Sedegliano (1360) >> Feletto Umberto (1688)
http://gw.geneanet.org/clodececcowana_w

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