famiglia Pastore in Lucania e Campania
Inviato: martedì 2 gennaio 2024, 18:15
Salve,
sono alla ricerca di dati e informazioni utili a proseguire la ricerca sulla storia della famiglia Pastore, la cui presenza a Tolve (PZ) è documentata a partire dal XVIII secolo.
Consultando lo stato civile e i registri parrocchiali dei battesimi sono riuscito a risalire a Rocco Pastore, coniugato ad una tale Maria Brallo, vissuti nella seconda metà del '700. (Il cognome di quest'ultima è notevole, in quanto certo non meridionale, né sembra diffuso in altre parti di Italia.) Da lui discendono, in linea diretta, Pasquale Pastore, "proprietario", Domenico Pastore, "dottor fisico" (1809 - 1876), il notaio Napoleone Pastore (1843 - 1913), e da questi mio nonno. La famiglia era imparentata con gli Albanese, di cui è nota la storia, in particolare quella di Oronzo, arciprete repubblicano che finì sul patibolo per aver partecipato alla Repubblica Napoletana del 1799.(https://it.wikipedia.org/wiki/Oronzo_Albanese)
A Tolve si è detto da più parti che i Pastore non erano di qui e che, invece, venivano da Napoli o comunque dalla Campania. L'affermazione è conciliabile col fatto che, sebbene il cognome sia molto diffuso, non abbiamo contezza di zii o cugini in Basilicata. Tolve fu, in epoca moderna, una delle poche città demaniali della Basilicata,
Consultando internet, ho ricostruito due possibili provenienze "patrizie", ovviamente del tutto ipotetiche:
M. Pastore
sono alla ricerca di dati e informazioni utili a proseguire la ricerca sulla storia della famiglia Pastore, la cui presenza a Tolve (PZ) è documentata a partire dal XVIII secolo.
Consultando lo stato civile e i registri parrocchiali dei battesimi sono riuscito a risalire a Rocco Pastore, coniugato ad una tale Maria Brallo, vissuti nella seconda metà del '700. (Il cognome di quest'ultima è notevole, in quanto certo non meridionale, né sembra diffuso in altre parti di Italia.) Da lui discendono, in linea diretta, Pasquale Pastore, "proprietario", Domenico Pastore, "dottor fisico" (1809 - 1876), il notaio Napoleone Pastore (1843 - 1913), e da questi mio nonno. La famiglia era imparentata con gli Albanese, di cui è nota la storia, in particolare quella di Oronzo, arciprete repubblicano che finì sul patibolo per aver partecipato alla Repubblica Napoletana del 1799.(https://it.wikipedia.org/wiki/Oronzo_Albanese)
A Tolve si è detto da più parti che i Pastore non erano di qui e che, invece, venivano da Napoli o comunque dalla Campania. L'affermazione è conciliabile col fatto che, sebbene il cognome sia molto diffuso, non abbiamo contezza di zii o cugini in Basilicata. Tolve fu, in epoca moderna, una delle poche città demaniali della Basilicata,
Consultando internet, ho ricostruito due possibili provenienze "patrizie", ovviamente del tutto ipotetiche:
- i Pastore di Capriglia, nota famiglia patrizia della provincia di Salerno, di cui si parla su questa pagina: http://www.nobili-napoletani.it/Pastore.htm;
- i Pastore di Campagna, famiglia che, stando al libro delle memoria della città (A.V. Rivello , 1895, consultabile suhttps://www.google.it/books/edition/Mem ... frontcover) vantava addirittura origini romane, e annoverava Franzo Pastore, a servizio di Ferdinando d'Aragona; la famiglia fu pure partecipe ai moti del 1799.
M. Pastore