Cornacchia di Ferrara
Inviato: lunedì 16 giugno 2025, 12:05
Ciao a tutti!
Questo post viene fatto principalmente per mettere in rete le poche info che ho raccolto sulla mia famiglia paterna: i Cornacchia.
Spero che così facendo, magari, mi possa imbattere in qualche parente o qualcuno con informazioni in merito.
Le persone coinvolte:
- Gino Cornacchia (1908): Il mio bisnonno nasce a Settepolesini (Bondeno) da Giovanni e Clite Malagò, due contadini di Bondeno. Gino, insieme a sua moglie Veleda Gardinali, saranno coloro che tramanderanno la maggior parte delle storie che conosciamo sulla famiglia
- Giovanni Cornacchia (1884): Il mio trisnonno nasce a Settepolesini, nel podere Ca' di Dio. I suoi genitori sono Giorgio e Teresa Luigia Maria Macchi, anch'essi contadini. Insieme a sua moglie Clite avranno almeno 9 figli che raggiungeranno l'età adulta. Di lui non so molto, se non che fin dai suoi 10 anni dovette farsi carico della famiglia in seguito alla morte del padre, badando a sua madre e alle sue sorelle. Fu soldato durante la prima guerra mondiale, venendo catturato in seguito alla disfatta di Caporetto sul Monte Matajur. Essendo "reduce di guerra" migrò negli anni 30 a Pontinia, trasferendosi nel podere 1314 con la famiglia. Sebbene la sua volontà di rimanere nel Lazio, cercando di ottenere altri terreni, nel 1935 torneranno tutti a Ferrara in seguito a divergenze con la dirigenza fascista delle case coloniali
- Giorgio Cornacchia (1846): Il mio quadrisavolo nasce a Pontelagoscuro, proprio poco prima che la città fosse fronte di guerra con la vicina Austria. I suoi genitori erano Massimiliano e Maria Rabboni (o Raboni), immagino contadini. Per anni la sua identità è rimasta ignota, in quanto si credeva che il suo nome fosse Vincenzo e non Giorgio (probabilmente perché la mia bisnonna aveva confuso suo nonno Vincenzo e quello di suo marito). La sua storia è avvolta dal mistero, in quanto le leggende su quegli anni sono molto vaghe. Facendo un breve riassunto, dato che ne ho già ampiamente discusso in altri post, posso dire che: lui e i suoi fratelli vivevano in un podere del conte Camerini (la Lorenza), fino a quando uno di questi fratelli non tentò di truffare il conte rubandogli del bestiame. Il tutto contro la volontà degli altri. Quando il conte venne a conoscenza del fatto punì l'intera famiglia Cornacchia, incarcerando uno dei fratelli dentro la Delizia della Diamantina (possedimento del Camerini vicino al podere dei Cornacchia). Giorgio morirà nel 1894 a seguito di una malattia polmonare. Anche sulla sua morte ci sono delle "leggende", tuttavia ritengo sia molto più plausibile che queste siano riferite al padre
- Massimiliano Cornacchia (?): Il mio quintavolo è una persona misteriosa. Di lui sappiamo solo che morì prima del 1874 in quanto al matrimonio del figlio era già deceduto. Sposerà Maria Rabboni (o Raboni) e sembra che ebbero almeno 4 figli compreso Giorgio. Una delle storie tramandate dai Cornacchia racconta di questo capofamiglia, sempre identificato in Giorgio prima delle mie ricerche, che fu sorteggiato per andare in guerra. Tuttavia, questi pur di non andare a combattere si nascose per mesi in un buco sottoterra, scappando alle ripetute visite della "polizia" che lo cercavano. Si dice che quando i familiari lo fecero uscire da questo nascondiglio questi si era ammalato di una "malattia polmonare" e morì poco dopo. Da quest'ultimo dettaglio si è sempre identificato in Giorgio il candidato perfetto, in quanto morto giovane e per una malattia polmonare. Però, l'altra parte della leggenda dice che il Cornacchia sorteggiato doveva partire con Garibaldi per unificare l'Italia (fatto che renderebbe Massimiliano temporalmente più adatto ad essere il protagonista della leggenda). Inoltre, quando nasce il figlio Giorgio, Massimiliano si trovava a Pontelagoscuro che, a breve, sarebbe diventata territorio di guerra. Questo è secondo me un dettaglio non da trascurare insieme al fatto che, proprio dalla sopracitata Lagoscuro, sembra che partirono alcuni volenterosi per aiutare Garibaldi nella sua impresa
Ho già scartabellato tutti gli elenchi di Garibaldini, così come le liste di militari italiani coinvolti in conflitti durante il 1800. Purtroppo, o per sua fortuna, non ho trovato nessun Massimiliano Cornacchia. Di fatto, relegando tutte queste storie a mere leggende.
Io non so se magari il mio trisnonno parlasse di uno zio, un prozio o di altri quando raccontava queste cose. Purtroppo, gli ultimi che potevano ricordare qualcosa sono morti poco prima che io nascessi. Quello che so è che, finora, la mia famiglia Cornacchia non ha mai raccontato bugie o bufale colossali. Ogni volta che ho indagato le storie che mi hanno raccontato, per quanto il risultato finale potesse discostarsi dalla realtà, sono sempre giunto a una conclusione che in più punti combaciava con la leggende che vengono tramandate da ormai più di 100 anni.
Inoltre, non ho molti altri punti di partenza per indagare. Purtroppo, come ben sappiamo, lo stato civile di Ferrare è blindato, secretato e sorvegliato da cerbero in persona. In più l'archivista della Diocesi ha dovuto rallentare le ricerche in quanto a Pontelagoscuro non risulta nessun Cornacchia...
Sto aspettando notizie dall'archivio di stato, sperando che almeno lì figuri la lista di leva di Giorgio.
Devo ammettere che sono un po' sconsolato, i Cornacchia a Ferrara non sono mai stati tanti eppure i miei non compaiono mai. Magari cerco nel punto sbagliato, probabile, tuttavia senza indizi su dove guardare posso solo continuare a indagare alla cieca.
Ho scritto tutto questo papiro, omettendo anche molti fatti/voci/dettagli, sperando che altri possano trovare queste righe e identificare dei loro antenati.
Io di sicuro non mollerò, prima o poi riuscirò a capirci qualcosa.
Per chiunque volesse curiosare nel mio albero:
- FamilySearch https://www.familysearch.org/en/tree/pe ... s/GQ4R-RNN
P.s. online metto solo lo stretto indispensabile per ottenere dei match plausibili. Quasi tutte le info e le fonti sono conservate in locale da me. Nel caso voleste un confronto o qualsiasi cosa chiedetemi pure
Questo post viene fatto principalmente per mettere in rete le poche info che ho raccolto sulla mia famiglia paterna: i Cornacchia.
Spero che così facendo, magari, mi possa imbattere in qualche parente o qualcuno con informazioni in merito.
Le persone coinvolte:
- Gino Cornacchia (1908): Il mio bisnonno nasce a Settepolesini (Bondeno) da Giovanni e Clite Malagò, due contadini di Bondeno. Gino, insieme a sua moglie Veleda Gardinali, saranno coloro che tramanderanno la maggior parte delle storie che conosciamo sulla famiglia
- Giovanni Cornacchia (1884): Il mio trisnonno nasce a Settepolesini, nel podere Ca' di Dio. I suoi genitori sono Giorgio e Teresa Luigia Maria Macchi, anch'essi contadini. Insieme a sua moglie Clite avranno almeno 9 figli che raggiungeranno l'età adulta. Di lui non so molto, se non che fin dai suoi 10 anni dovette farsi carico della famiglia in seguito alla morte del padre, badando a sua madre e alle sue sorelle. Fu soldato durante la prima guerra mondiale, venendo catturato in seguito alla disfatta di Caporetto sul Monte Matajur. Essendo "reduce di guerra" migrò negli anni 30 a Pontinia, trasferendosi nel podere 1314 con la famiglia. Sebbene la sua volontà di rimanere nel Lazio, cercando di ottenere altri terreni, nel 1935 torneranno tutti a Ferrara in seguito a divergenze con la dirigenza fascista delle case coloniali
- Giorgio Cornacchia (1846): Il mio quadrisavolo nasce a Pontelagoscuro, proprio poco prima che la città fosse fronte di guerra con la vicina Austria. I suoi genitori erano Massimiliano e Maria Rabboni (o Raboni), immagino contadini. Per anni la sua identità è rimasta ignota, in quanto si credeva che il suo nome fosse Vincenzo e non Giorgio (probabilmente perché la mia bisnonna aveva confuso suo nonno Vincenzo e quello di suo marito). La sua storia è avvolta dal mistero, in quanto le leggende su quegli anni sono molto vaghe. Facendo un breve riassunto, dato che ne ho già ampiamente discusso in altri post, posso dire che: lui e i suoi fratelli vivevano in un podere del conte Camerini (la Lorenza), fino a quando uno di questi fratelli non tentò di truffare il conte rubandogli del bestiame. Il tutto contro la volontà degli altri. Quando il conte venne a conoscenza del fatto punì l'intera famiglia Cornacchia, incarcerando uno dei fratelli dentro la Delizia della Diamantina (possedimento del Camerini vicino al podere dei Cornacchia). Giorgio morirà nel 1894 a seguito di una malattia polmonare. Anche sulla sua morte ci sono delle "leggende", tuttavia ritengo sia molto più plausibile che queste siano riferite al padre
- Massimiliano Cornacchia (?): Il mio quintavolo è una persona misteriosa. Di lui sappiamo solo che morì prima del 1874 in quanto al matrimonio del figlio era già deceduto. Sposerà Maria Rabboni (o Raboni) e sembra che ebbero almeno 4 figli compreso Giorgio. Una delle storie tramandate dai Cornacchia racconta di questo capofamiglia, sempre identificato in Giorgio prima delle mie ricerche, che fu sorteggiato per andare in guerra. Tuttavia, questi pur di non andare a combattere si nascose per mesi in un buco sottoterra, scappando alle ripetute visite della "polizia" che lo cercavano. Si dice che quando i familiari lo fecero uscire da questo nascondiglio questi si era ammalato di una "malattia polmonare" e morì poco dopo. Da quest'ultimo dettaglio si è sempre identificato in Giorgio il candidato perfetto, in quanto morto giovane e per una malattia polmonare. Però, l'altra parte della leggenda dice che il Cornacchia sorteggiato doveva partire con Garibaldi per unificare l'Italia (fatto che renderebbe Massimiliano temporalmente più adatto ad essere il protagonista della leggenda). Inoltre, quando nasce il figlio Giorgio, Massimiliano si trovava a Pontelagoscuro che, a breve, sarebbe diventata territorio di guerra. Questo è secondo me un dettaglio non da trascurare insieme al fatto che, proprio dalla sopracitata Lagoscuro, sembra che partirono alcuni volenterosi per aiutare Garibaldi nella sua impresa
Ho già scartabellato tutti gli elenchi di Garibaldini, così come le liste di militari italiani coinvolti in conflitti durante il 1800. Purtroppo, o per sua fortuna, non ho trovato nessun Massimiliano Cornacchia. Di fatto, relegando tutte queste storie a mere leggende.
Io non so se magari il mio trisnonno parlasse di uno zio, un prozio o di altri quando raccontava queste cose. Purtroppo, gli ultimi che potevano ricordare qualcosa sono morti poco prima che io nascessi. Quello che so è che, finora, la mia famiglia Cornacchia non ha mai raccontato bugie o bufale colossali. Ogni volta che ho indagato le storie che mi hanno raccontato, per quanto il risultato finale potesse discostarsi dalla realtà, sono sempre giunto a una conclusione che in più punti combaciava con la leggende che vengono tramandate da ormai più di 100 anni.
Inoltre, non ho molti altri punti di partenza per indagare. Purtroppo, come ben sappiamo, lo stato civile di Ferrare è blindato, secretato e sorvegliato da cerbero in persona. In più l'archivista della Diocesi ha dovuto rallentare le ricerche in quanto a Pontelagoscuro non risulta nessun Cornacchia...
Sto aspettando notizie dall'archivio di stato, sperando che almeno lì figuri la lista di leva di Giorgio.
Devo ammettere che sono un po' sconsolato, i Cornacchia a Ferrara non sono mai stati tanti eppure i miei non compaiono mai. Magari cerco nel punto sbagliato, probabile, tuttavia senza indizi su dove guardare posso solo continuare a indagare alla cieca.
Ho scritto tutto questo papiro, omettendo anche molti fatti/voci/dettagli, sperando che altri possano trovare queste righe e identificare dei loro antenati.
Io di sicuro non mollerò, prima o poi riuscirò a capirci qualcosa.
Per chiunque volesse curiosare nel mio albero:
- FamilySearch https://www.familysearch.org/en/tree/pe ... s/GQ4R-RNN
P.s. online metto solo lo stretto indispensabile per ottenere dei match plausibili. Quasi tutte le info e le fonti sono conservate in locale da me. Nel caso voleste un confronto o qualsiasi cosa chiedetemi pure
