"Sparizione" italiani emigrati in USA
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"Sparizione" italiani emigrati in USA
La mia non è una richiesta particolare, ma una questione generale. Seguendo le orme di parecchi emigrati italiani in USA (la mia famiglia, nei suoi vari rami, ne conta molti) mi è capitato spesso di perderne inspiegabilmente le tracce.
Già non è facile star dietro ai vari cambi di nome, imprecisioni di date ed errate trascrizioni dei cognomi, ma parecchi spariscono proprio, soprattutto dopo il censimento del 1930.
C'è una spiegazione per questo? Può darsi che durante gli anni più duri della Grande Depressione si siano come volatilizzati?
Già non è facile star dietro ai vari cambi di nome, imprecisioni di date ed errate trascrizioni dei cognomi, ma parecchi spariscono proprio, soprattutto dopo il censimento del 1930.
C'è una spiegazione per questo? Può darsi che durante gli anni più duri della Grande Depressione si siano come volatilizzati?
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I clandestini ci sono oggi con telecamere, controlli incrociati, localizzazioni, cellule telefoniche, internet.. figuriamoci cento anni fa... Potrebbero essersi dati alla macchia o aver cambiato identità o scomparsi o morti e non identificati. Potrebbe essere successo di tutto.
io 1983-G.Pietro 1955-Antonio 1920-Carlo Andrea 1886-Pietro 1850-Giulio 1812-G.Batta 1789-Francesco M. 1760-G.Batta 1717-Francesco M. 1692-G.Batta 1657-Carlo G. 1629-G.Batta 1591-G.Andrea 1565-Pietro-G.Francesco-Pietro di Bartolomeo Broffadelli e Rosa Pisati di Leonino-Bertolino-Leonino? (v. 1428)
- libero7
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E' vero, i dati a disposizione sono molti, non tutti accessibili gratuitamente, ma resta il fatto che qualcuno sembra proprio inghiottito dall'oblio. Probabilmente negli anni '30 ad un certo punto si creò una situazione talmente drammatica, con famiglie disgregate, emarginazione, illegalità, soprattutto nelle grandi città, che a tutto si pensava fuorché ai documenti.
- ziadani
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Volentieri, ziadani, ma temo che sia un'impresa ai limiti dell'impossibile.
In realtà il caso su cui mi arrovello da più tempo riguarda delle scomparse databili a prima del 1920.
I 4 figli di Tommaso Casalena e Anna De Ilio emigrarono tutti negli Stati Uniti. Di due di loro, Clementina e Zopito, sappiamo più o meno tutto: nel corso delle ricerche ho ritrovato anche i loro discendenti (anzi, sono stati loro a ritrovare me…), ma delle due restanti, Lucia (nata 12.01.1875) e Maria (nata 21.06.1880), purtroppo ad un certo punto le notizie si interrompono.
Lucia in Abruzzo aveva sposato nel 1897 Ernesto Di Pietro, il cui fratello Domenico aveva portato all'altare la sorella Clementina. Ernesto fece 3 volte il viaggio verso gli Stati Uniti, nel 1903, nel 1906 e un’ultima volta nel giugno del 1910. Pochi mesi dopo, nel settembre dello stesso anno, lo raggiunse anche Lucia (sulla carta di sbarco di Lucia Di Pietro è indicata la sua professione: “seamstress”, ovvero “sarta”), e i due si stabilirono a Philadelphia. Di Ernesto sappiamo che ebbe qualche problema con la giustizia americana: accusato di aver aggredito un uomo, nel marzo del 1915 venne condannato da un tribunale di Philadelphia a due anni di reclusione, che sconterà interamente nell’Eastern State Penitentiary. Al momento dell’arresto risultava ancora “married”, e residente con la moglie; quindi si presume che all'epoca Lucia fosse ancora vivente. Dopo di questo di Ernesto non sappiamo più nulla. Della permanenza di Lucia negli Stati Uniti non si trova invece alcuna traccia diretta successiva allo sbarco. La coppia non risulta aver avuto figli.
Anche Maria, la minore dei figli di Tommaso e Anna, emigrò negli Stati Uniti, precisamente nel 1912: risulta infatti sulla lista dei passeggeri della nave “Taormina”, approdata a New York il 10 maggio, con destinazione finale Philadelphia. Al momento non ho rinvenuto altri documenti attestanti successivi eventi della sua vita.
Le ricerche, sia mie che dei “cugini” americani sono finora risultate vane.
In realtà il caso su cui mi arrovello da più tempo riguarda delle scomparse databili a prima del 1920.
I 4 figli di Tommaso Casalena e Anna De Ilio emigrarono tutti negli Stati Uniti. Di due di loro, Clementina e Zopito, sappiamo più o meno tutto: nel corso delle ricerche ho ritrovato anche i loro discendenti (anzi, sono stati loro a ritrovare me…), ma delle due restanti, Lucia (nata 12.01.1875) e Maria (nata 21.06.1880), purtroppo ad un certo punto le notizie si interrompono.
Lucia in Abruzzo aveva sposato nel 1897 Ernesto Di Pietro, il cui fratello Domenico aveva portato all'altare la sorella Clementina. Ernesto fece 3 volte il viaggio verso gli Stati Uniti, nel 1903, nel 1906 e un’ultima volta nel giugno del 1910. Pochi mesi dopo, nel settembre dello stesso anno, lo raggiunse anche Lucia (sulla carta di sbarco di Lucia Di Pietro è indicata la sua professione: “seamstress”, ovvero “sarta”), e i due si stabilirono a Philadelphia. Di Ernesto sappiamo che ebbe qualche problema con la giustizia americana: accusato di aver aggredito un uomo, nel marzo del 1915 venne condannato da un tribunale di Philadelphia a due anni di reclusione, che sconterà interamente nell’Eastern State Penitentiary. Al momento dell’arresto risultava ancora “married”, e residente con la moglie; quindi si presume che all'epoca Lucia fosse ancora vivente. Dopo di questo di Ernesto non sappiamo più nulla. Della permanenza di Lucia negli Stati Uniti non si trova invece alcuna traccia diretta successiva allo sbarco. La coppia non risulta aver avuto figli.
Anche Maria, la minore dei figli di Tommaso e Anna, emigrò negli Stati Uniti, precisamente nel 1912: risulta infatti sulla lista dei passeggeri della nave “Taormina”, approdata a New York il 10 maggio, con destinazione finale Philadelphia. Al momento non ho rinvenuto altri documenti attestanti successivi eventi della sua vita.
Le ricerche, sia mie che dei “cugini” americani sono finora risultate vane.
- ery1
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Buonasera,
avrei trovato una Maria Casalena sposata con Francesco D'andrea e la nascita di due figlie.
Da Ancestry "Pennsylvania, Matrimoni, 1852-1968"
Nome: Casalina
Sesso: Female (Donna)
Data del matrimonio: 1913
Luogo del matrimonio: Philadelphia, Philadelphia, Pennsylvania, USA (Stati Uniti)
Coniuge: Francesco Andrea
Numero di microfilm: 004140378
Da Family Search
"Pennsylvania, Philadelphia City Births, 1860-1906"
Nome:
Carolina Dandreo
Tipologia di evento: Birth
Data dell'evento: 2 May 1914
Luogo dell'evento: Philadelphia, Pennsylvania, United States
Sesso: Female
Nome del padre: Francesco Dandreo
Luogo di nascita del padre: Italy
Età del padre: 30
Nome della madre: Maria Casalena
Luogo di nascita della madre: Italy
Età della madre: 32
Numero del documento: 12552
https://www.familysearch.org/ark:/61903/1:1:QG2T-R1KG
"Pennsylvania, Philadelphia City Births, 1860-1906"
Nome: Elena Dandrea
Tipologia di evento: Birth
Data dell'evento: 22 May 1915
Luogo dell'evento: Philadelphia, Pennsylvania, United States
Sesso: Female
Nome del padre: Francesco Dandrea
Luogo di nascita del padre: Italy
Età del padre: 32
Nome della madre: Maria Caralena
Luogo di nascita della madre: Italy
Età della madre: 33
Numero del documento: 00098
https://www.familysearch.org/ark:/61903/1:1:QPSF-T6NZ
Al momento non sono riuscita a trovare altro su questa famiglia.
Erica
avrei trovato una Maria Casalena sposata con Francesco D'andrea e la nascita di due figlie.
Da Ancestry "Pennsylvania, Matrimoni, 1852-1968"
Nome: Casalina
Sesso: Female (Donna)
Data del matrimonio: 1913
Luogo del matrimonio: Philadelphia, Philadelphia, Pennsylvania, USA (Stati Uniti)
Coniuge: Francesco Andrea
Numero di microfilm: 004140378
Da Family Search
"Pennsylvania, Philadelphia City Births, 1860-1906"
Nome:
Carolina Dandreo
Tipologia di evento: Birth
Data dell'evento: 2 May 1914
Luogo dell'evento: Philadelphia, Pennsylvania, United States
Sesso: Female
Nome del padre: Francesco Dandreo
Luogo di nascita del padre: Italy
Età del padre: 30
Nome della madre: Maria Casalena
Luogo di nascita della madre: Italy
Età della madre: 32
Numero del documento: 12552
https://www.familysearch.org/ark:/61903/1:1:QG2T-R1KG
"Pennsylvania, Philadelphia City Births, 1860-1906"
Nome: Elena Dandrea
Tipologia di evento: Birth
Data dell'evento: 22 May 1915
Luogo dell'evento: Philadelphia, Pennsylvania, United States
Sesso: Female
Nome del padre: Francesco Dandrea
Luogo di nascita del padre: Italy
Età del padre: 32
Nome della madre: Maria Caralena
Luogo di nascita della madre: Italy
Età della madre: 33
Numero del documento: 00098
https://www.familysearch.org/ark:/61903/1:1:QPSF-T6NZ
Al momento non sono riuscita a trovare altro su questa famiglia.
Erica
- libero7
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- Iscritto il: lunedì 31 luglio 2017, 17:48
Ciao ery1, vista solo ora la tua preziosa segnalazione.
In effetti la Maria Casalena che sto cercando è nata nel 1880, quindi nel 1914-1915 doveva essere un paio d'anni più anziana di quella che hai trovato. Ma si sa che con le date "americane" la precisione non è garantita.
La data di nozze e la località sono compatibili, Maria sbarcò a NY nel maggio del 1912, con destinazione finale Philadelphia.
Approfondisco e ti faccio sapere, per il momento ti ringrazio.
In effetti la Maria Casalena che sto cercando è nata nel 1880, quindi nel 1914-1915 doveva essere un paio d'anni più anziana di quella che hai trovato. Ma si sa che con le date "americane" la precisione non è garantita.
La data di nozze e la località sono compatibili, Maria sbarcò a NY nel maggio del 1912, con destinazione finale Philadelphia.
Approfondisco e ti faccio sapere, per il momento ti ringrazio.
- libero7
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Aggiornamento: non riesco a trovare conferme decisive, ma nemmeno smentite. A volte le ricerche "americane" possono risultare davvero frustranti: c'è sempre qualche elemento che "quadra" e qualcun altro no.
A sensazione, direi che possa davvero trattarsi di lei: non ho trovato tracce di presenza di altre omonime in USA all'epoca (1913-1915). Però questa famiglia sembra quasi volatilizzarsi dopo il 1915. Ho trovato un Frank D'Andrea tra i caduti americani della Grande Guerra, ma non ho certezze che si tratti del marito della mia ava.
A sensazione, direi che possa davvero trattarsi di lei: non ho trovato tracce di presenza di altre omonime in USA all'epoca (1913-1915). Però questa famiglia sembra quasi volatilizzarsi dopo il 1915. Ho trovato un Frank D'Andrea tra i caduti americani della Grande Guerra, ma non ho certezze che si tratti del marito della mia ava.
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- Livello2
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