Sarei molto grato se poteste aiutarme a capire la parola che appare tre volte e che ho sottolineato....in questo caso non vi chiedo di allontanarvi dalla linea gialla, anzi il contrario, avvicinarsi per capire meglio.
Personalmente esito fra "prottettore" o "frattello" (sic), e non essendo l'italiano la mia linguamadre, non riesco neanche a capire che senso potrebbe aver riguardante San Lazzaro.
In quelli anni, c'era il lebbrosario di San Lazzaro, viccino alla Lanterna di Genova, (più o meno dove adesso si trova la Piazza Di Negro).
Sono interessato a San Lazzaro perché ho trovato anche rapporto con un altro Coronato associato ai Di Negro, e, in oltre, perché qualche avo, nei primi Seicento, si sposavano alla chiesa del Quarteretto, all'altro lato del colle San Benigno.
Ecco la mia interpretazione del testo che riguarda agli "amici" di San Lazzaro.
Balsassare q Agostino 1479. Nel giuramento 1488. Not° gibellino 1506. Cancelliero dell’Arcivescovo 15 // -.-.-.-.- magistrato del Domo. Sua sepoltura alla Certosa in chiesa 1511. -.-.-.-.-.- di S. Lazaro.
Nicolò not° gibellino – 1516-18 -.-.-.-.-.- di S. Lazaro 1527. In manuale -.-.-.-.-di me consegna, officiale di moneta 1519.
Jacobo Nicolò not° gibellino 1516-18 -.-.-.-.-.-di S. Lazaro 1517 -.-.-.-.-.- di me, officiale di mercanzia 1519.
Grazie in anticipo e saluti cordiali
Fernando Coronato
