Era poco più che adolescente...

Se desiderate ritrovare antenati o parenti emigrati all'estero nei secoli scorsi, postate qui i vostri appelli.

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mapavicorj
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Messaggio da mapavicorj »

Ti ringrazio, Paola… :)
Per la voglia di aiutare (sei molto generosa) e per i suggerimenti che mi giungono come uno stimolo.
Quello che manca è proprio l’idea temporale.
In verità è molto vaga.
Pasquale è nato nel 1832, il fatto è avvenuto quando era ragazzo, è stato giustiziato giovane!!!

Mio cugino dice che si dovrebbe cercare negli anni che vanno dal 1845 al 1860… ( nel 1845 aveva solo 13 anni!)

Comunque, mi diceva appena ieri, che qualcuno dell’archivio di Ancona ha fatto una ricerca per noi su un periodo di tempo di circa 10 anni, senza trovare nulla. Forse allargherà la ricerca.:clue:

Intanto il comune di Acquaviva ha ricevuto la mia richiesta, in data 24 febbraio. Spero di poter consultare l’archivio e di avere almeno un’idea temporale meno vaga.

Buona anche l’idea delle biblioteche ( ho trovato: Ripatransone vicino ad Acquaviva). E' importante perché a quei tempi Ripatransone era ‘curia vescovile’ . Oggi non lo è più, la curia fu trasferita a San Benedetto… ma i documenti da qualche parte dovranno pur esserci! :clue:

La mole di lavoro mi sgomenta…
devo tenere presente l’esortazione di Gianlu: ‘…la pazienza è la virtù dei genealogisti’.
Devo dimenticare i risultati immediati ed entusiasmanti a cui mi aveva abituata Laura (grazie, Laura!) ed entrare in una logica sofferta di calma, di pazienza e lunga attesa.

Così, tanto per sorridere un po’, mi viene in mente un gioco che si faceva da bambini: 'Regina, reginella', in cui il conduttore del gioco, a seconda delle sue personali simpatie, permetteva di fare ‘passi da pantera, etc… o da formica, etc.

Ora è il tempo delle formiche! :barba:
Grazie, Paola e a presto! maria.

goripaola58
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Messaggio da goripaola58 »

Cara Maria ti capisco!Purtroppo abitiamo lontane e così non ci possiamo aiutare.Hai letto il libro?Ad un certo punto dice che il giornale Unità Cattolica n.245 parla di un caso di assassino di 14 anni avvenuto in Ottobre 1872 a pagina 157.Può non essere quel caso ma varrebbe la pena di controllare.Paola

mapavicorj
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Messaggio da mapavicorj »

Macchè, Paola, non riesco a trovare nulla, nulla di nulla! :crazy:

Il link non si apre. Una scritta dice: impossibile trovare la pagina.

Questa mattina sono stata in biblioteca, anche lì nulla! Né libro, né giornali dell’epoca.
Ho parlato però con uno storico locale, mi ha consigliato di ripartire da Acquaviva, archivio comunale e parrocchiale, dice che è impossibile che non ci sia nulla.
Ho già scritto al comune, ho cercato anche un contatto con il parroco. Sono, in entrambi i casi, in attesa di risposta.
Mi ha consigliato anche di cercare la confraternita che in Ancona assisteva i condannati e di cercare la chiesa che operava nelle carceri. Lui sostiene che venivano celebrate esequie anche per i giustiziati :pastore: e che una chiesa aveva questa funzione, in quella chiesa sicuramente sono riportate notizie sulle varie esecuzioni.

Mi sono fatta un giretto per internet, ma inutilmente. Sono come un pesce fuori dall’acqua… boccheggio.

Intanto mio cugino ha conosciuto una signora che appartiene proprio a quel ramo della famiglia. La incontreremo i prossimi giorni… ma non ci spero, non ci credo, è tutto troppo vago, lontano e incredibilmente difficile.

Ciao, Paola. Ti auguro una serata migliore della mia. :D
Ancora grazie. Maria.

mapavicorj
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Messaggio da mapavicorj »

Ciao a tutti,
nell’attesa di poter fare qualcosa di meglio, mi tuffo nel mare di internet anche se non so nuotare…:pesce: È vero, a volte boccheggio, ma a volte mi giunge un po’ di ossigeno, allora torno a respirare.

Dopo la chiacchierata con lo storico locale, ho orientato la mia attenzione verso le confraternite.
Mi sto facendo una cultura, di cui in verità farei volentieri a meno…

Guardate cosa ho trovato…

http://www.google.it/#hl=it&source=hp&q ... 25c104ee85

…S.Giovanni Decollato apparteneva all’arciconfraternita della misericordia. Questa realtà fu istituita dai fedeli fiorentini che vivevano a Roma, tra questi vi era anche Michelangelo Buonarroti e si dedicava all’assistenza dei condannati a morte. Aveva addirittura il privilegio di poter chiedere la liberazione ogni anno di un condannato.

...Scopo dell’Arciconfraternita era di assistere i condannati a morte, invitarli al pentimento, confortarli sino all’estremo, e seppellirne i cadaveri; essi ridedicarono la chiesa a San Giovanni Battista, patrono di Firenze, ed elessero come festa principale il giorno dedicato alla sua decollazione e morte. La chiesa fu ultimata nel 1588; nel 1600 Clemente VIII ne fece costruire il chiostro, nel quale sono ancora visibili le fosse comuni dei condannati a morte qui sepolti. Esse sono coperte da chiusini in marmo sui quali è scritto: “Domine, cum veneris iudicare, noli me condemnare” (Signore, quando verrai a giudicare, non condannarmi) .

Ho contattato la Confraternita di San Giovanni Decollato, in Roma. :phonecall:
Via fax ho trasmesso il nome e i dati in mio possesso.
Faranno una piccola ricerca.
Se è vero che conservano i nomi dei condannati, l’assenza di Pasquale confermerebbe che l’esecuzione non ha avuto luogo a Roma, per mano di Mastro Titta.

Un’altra boccata di ossigeno?… Ho trovato la mail delle arciconfraternite delle marche.
Ho scritto chiedendo il nome della confraternita che prestava assistenza ai condannati di Ancona e il nome della chiesa, dove si celebravano le esequie e venivano seppelliti i poveri resti.

Nell'attesa, sono di nuovo in pausa…:pausa: maria.

mapavicorj
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Messaggio da mapavicorj »

Ho contattato la Confraternita di San Giovanni Decollato, in Roma. :phonecall:
Via fax ho trasmesso il nome e i dati in mio possesso.
Faranno una piccola ricerca.
Eppure avevo sperato in qualcosa di meno vago!...

L’arciconfraternita ‘ San Giovanni Decollato’ di Roma ha cortesemente risposto al mio fax, dice che…
la maggior parte dei documenti dell'Arciconfraternita è custodita presso l'Archivio di Stato di Roma. In sede hanno solo tracce di contabilità…

Ancora l’archivio… sembra proprio sia inevitabile! :clue:
Vorrei tanto darci una sbirciatina, ma mi pare che al momento la consultazione virtuale non sia possibile…
qualcuno può dirmi se sbaglio?

Sto scoprendo un mondo e ancora non so se riuscirò mai a raccapezzarmi. :crazy:
Mi sono tuffata tuttavia nella’ Guida generale degli archivi di stato’ e non è stato affatto dolce naufragare nel mare profondo dei fondi!

Ciao, maria.

atyclb
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Messaggio da atyclb »

Se è vero che conservano i nomi dei condannati, l’assenza di Pasquale confermerebbe che l’esecuzione non ha avuto luogo a Roma, per mano di Mastro Titta.
Ciao Maria , attenzione Mastro Titta non giustiziava solo a Roma ma in tutto lo stato Pontificio , quindi anche nelle Marche come si puo' leggere dalle sue annotazioni.
Dalla documentazione si puo' escludere che Pasquale sia stato giustiziato da Mastro Titta ,
restano 2 ipotesi:
A) Pasquale non e' stato giustiziano
B) Pasquale non e' stato giustiziato da Mastro Titta ma da un altro boia.

Come ho letto da piu' parti Mastro Titta non era il solo boia di tutto lo Stato Pontificio , ma diciamo che era il "titolare" che aveva piu sostituti; in piu di 50 di servizio gli sara' pur capitato di non poter raggiungere il luogo della condanna a maggior ragione se fuori Roma.

Buona sera Piero

mapavicorj
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Messaggio da mapavicorj »

Ciao, Piero e grazie.

Tu dici…
A) Pasquale non e' stato giustiziato.
B) Pasquale non e' stato giustiziato da Mastro Titta ma da un altro boia. :alien:

Pasquale non è stato giustiziato…
forse è riuscito a fuggire o l’hanno fatto fuggire…(sembra che succedesse)

Pasquale non è stato giustiziato da Mastro Titta…
ma io non riesco a trovare altri nomi oltre al suo e a quello del suo successore Vincenzo Balducci, tu parli di ‘sostituti’, ma come e dove cercarli?

Inoltre guarda un passo di questo link…

http://www.viveresenigallia.it/index.ph ... _id=120939

…Nella città di Roma, dal 1796 al 1864, a mettere in pratica le frequenti esecuzioni “papali” operò un unico individuo, Giovanni Battista Bugatti, il cui nomignolo “mastro Titta” divenne leggendario: nel corso di un'attività durata 68 anni, mise in atto 516 condanne (o giustizie, come si chiamavano allora)…
A proposito, ho scoperto che si chiamavano maestri di giustizie, un nome piuttosto importante ed autorevole per un lavoro così macabro e ripugnante. :mrgreen:

C’è anche una terza possibilità...

C) è sbagliato il riferimento temporale. In effetti mio padre parlava di Sisto V, ma mio cugino sostiene che Pasquale è nato nel 1832.

Non ne verrò mai fuori!

Fuori nevica, lentamente e silenziosamente. Mi ricorda le ovattate nevicate della mia infanzia e, in barba a questa ossessione, un mondo candido ed immacolato che sembra vincere il male. :angel:
Maria.

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Gianlu
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Messaggio da Gianlu »

mapavicorj ha scritto:Ancora l’archivio… sembra proprio sia inevitabile! :clue: penso anch'io... :roll:
Vorrei tanto darci una sbirciatina, ma mi pare che al momento la consultazione virtuale non sia possibile…
qualcuno può dirmi se sbaglio? credo proprio di no! :?

Sto scoprendo un mondo e ancora non so se riuscirò mai a raccapezzarmi. :crazy: come è successo a tutti il primo approccio sarà un pochino titubante, ma poi sicuramente riuscirai a raccapezzarti e, soprattutto, scoprirai un mondo affascinante! :D
Mi sono tuffata tuttavia nella’ Guida generale degli archivi di stato’ e non è stato affatto dolce naufragare nel mare profondo dei fondi! La cosa migliore (secondo me) è quella di andare in Archivio e cominciare a "prendere in mano" il materiale...
Auguri per le tue ricerche! E facci sapere le novità! ;)
La calma è la virtù dei forti, la pazienza dei genealogisti... - Gianluca

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Messaggio da mapavicorj »

Grazie, Gianlu, l’ho capito!... ma in quanto a trovare affascinante il mondo degli archivi ho qualche dubbio! :mummy:
Internet ci ha abituati agli spostamenti immediati, restandosene comodamente seduti davanti al Pc.
Gli altri spostamenti non sono così facili, anche se all’utile uniscono il diletto di farsi un viaggetto, vivere un’esperienza nuova, tuffarsi in un mare di… cartacce polverose. In verità, da buona marchigiana, preferisco naufragare nel mare di leopardiana memoria.

Il problema è il tempo, trovare una giornata libera.
Spero con la buona stagione, quando la famiglia si trasferirà al mare.

Prima però dovrò visitare l’archivio parrocchiale e comunale di Acquaviva per confrontare dati, fatti, riferimenti temporali e spaziali, se ce ne sono.
Da quando tempo lo vado ripetendo? Sono solo 20 chilometri da casa mia, eppure ancora non riesco a fissare un appuntamento.
Perchè sono così riottosi ad aprire? :grumpy:

Dovrò insistere fino a diventare noiosa e seccante, mi dispiace, ma dovrò farlo mio malgrado. :blah:
A presto. Maria.

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Messaggio da ariannaghilardo »

Ciao Maria, ti assicuro che gli archivi sono davvero un mondo affascinante... Per esempio quando ho trovato la pagina con il foglio matricolare del mio bisnonno mi sono proprio emozionata: oltre alle tappe della sua carriera di carabiniere c'erano i suoi dati fisici, l'altezza, il colore degli occhi e dei capelli... mi è sembrato di vederlo. Sono sicura che la storia di Pasquale è lì in qualche faldone, che aspetta solo di essere ritrovata da te.

mapavicorj
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Messaggio da mapavicorj »

E’ vero, Arianna…

ritrovare una persona cara che sembrava dissolta nel nulla è un po’ come riappropriarsi della sua vita, reinserirla in un contesto desolatamente vuoto, riallacciare legami affettivi che sembravano persi, rafforzare la propria identità… ma non in questo caso.

Qui c’è sgomento, qui c’è dolore, qui c’è orrore per un passato non solo dell’individuo Pasquale, ma della società, un passato recente che non sembra appartenere al genere umano. :alien:
Come si può uccidere con tanto sadismo… il delitto della giustizia, compiuto a sangue freddo, è più colpevole ed efferato di quello, sia pure deprecabile, compiuto dal colpevole sotto l’impeto della collera, della gelosia, dell’avidità, della passione.

Non è una bella ricerca, credimi, Arianna, anche perché non mi aspetto di trovare nulla di buono o di bello. :angel:

Mi sono imbattuta nel supplizio di Beatrice Cenci (!!!)
http://www.museocriminologico.it/origini.htm
Questo, altro e simile è quello che trovo. :crazy:

Questa ricerca è un travaglio… eppure devo andare avanti, qualcosa mi spinge ad andare avanti.
Non so se mai troverò Pasquale in quel misterioso faldone di cui tu parli… e non so se mai sarò felice di averlo trovato. :oo:

Buona notte Arianna e grazie. maria.

mapavicorj
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Messaggio da mapavicorj »

Per favore…

Sembra che i mormoni abbiano risorse inesauribili.
Qualcuno sa dirmi se hanno filmato anche i vecchi documenti dello stato pontificio??? :clue:
Grazie. Maria.

mapavicorj
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Messaggio da mapavicorj »

Ciao a tutti...

Ogni tanto mi sento con goripaola. Le sue mail hanno su di me un effetto positivo… :D
grazie, Paola!

Oggi, mi stimolava ad insistere con gli archivi. Non ci ho pensato due volte… ho scritto a Fermo, a Macerata e ad Ancona.
L’archivio di Stato di Macerata mi ha già risposto…
...l'Archivio di Stato di Macerata, non conserva documentazione giudiziaria riguardante la sua ricerca, per le quali notizie si deve rivolgere all'Archivio di Stato di Ascoli Piceno (as-ap@beniculturali.it ), all'Archivio di Stato di Fermo (as-fm@beniculturali.it) e all'Archivio di Stato di Ancona (as-an@beniculturali.it) che potrebbero conservare tale documentazione.:film:
E’ un archivio in meno da tenere in considerazione, inoltre mi ripropone l’archivio di Ascoli che posso agevolmente visitare, così, tanto per cominciare e farmi un’idea... :shock:

Fermo ed Ancona spero rispondano presto.

Ho scritto anche alla ‘Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni’ sperando che nei loro ricchi database ci siano le notizie che cerco o che almeno mi diano qualche indicazione.

Intanto mio cugino ha trovato una signora che appartiene a quel ramo della famiglia. Domani la incontreremo. (???)

La ricerca non è ferma, ma fremo e recalcitro nell’attesa di imboccare la strada giusta…
e come vorrei averla già percorsa! :pesce:

A presto. Maria.

mapavicorj
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Messaggio da mapavicorj »

Buon pomeriggio a tutti!

oggi sono contenta… :D non credevo che questa ricerca concedesse un po’ di spazio all’entusiasmo… invece, eccomi qua presa dall’entusiasmo e dall’emozione. Grazie a Paola che mi ha stimolato ‘ad insistere e ad insistere’ con gli archivi… ho mandato di nuovo le mail. In verità ero un po’ scettica, ma quale sorpresa… :oo: !!!

L’archivio di Stato di Macerata mi ha risposto subito…
Citazione:
...l'Archivio di Stato di Macerata, non conserva documentazione giudiziaria riguardante la sua ricerca, per le quali notizie si deve rivolgere all'Archivio di Stato di Ascoli Piceno (as-ap@beniculturali.it ), all'Archivio di Stato di Fermo (as-fm@beniculturali.it) e all'Archivio di Stato di Ancona (as-an@beniculturali.it) che potrebbero conservare tale documentazione.
Inviandomi addirittura l’indirizzo di Ascoli.

L’archivio di Ascoli lo avevo già visitato, ma la ricerca sembrava dovesse spostarsi a Fermo.

Ho scritto ad Ascoli…
Immediata la risposta…
…se l'avvenimento di cui Lei parla è avvenuto in quegli anni, dal 1845 al 1860, il tribunale di istanza competente, se il fatto è avvenuto ad Acquaviva, paese di origine del ragazzo, o , in generale nell'ascolano, è il Tribunale pontificio di Ascoli che è da noi conservato. :genio:
il fondo archivistico non è inventariato…
esistono molti faldoni da aprire…
mi invitano a farlo personalmente o a delegare qualcuno…
oppure chiedono di circoscrivere l’ambito cronologico ed indicare il paese in cui avvenne il fatto.

Grazie, grazie, grazie! Dopo tanti vicoli bui e chiusi, finalmente una strada aperta. :roll:

Non sono mai stata in un archivio e la cosa mi intimorisce un po’, ma ci andrò, certo che ci andrò. Quel famoso faldone di cui parlava Arianna che non sapevo in quale archivio cercare, magari ce l’ho dentro casa!

Grazie Arianna e scusa per l’altra sera, ero proprio scoraggiata! :oops:
Ora sono, a dir poco, emozionata.

A presto. Maria

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Messaggio da ariannaghilardo »

Se abitassi un po' più vicino ti accompagnerei molto volentieri in archivio... Comunque siamo tutti con te!
Ciao

arianna

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