Kaharot ha scritto:mi pare di capire che i Mormoni stiano digitalizzando prima ciò che serve a loro
Quale potrebbe essere il motivo per cui qualcosa serve e qualcosa no?
Mi è venuta in mente questa cosa vedendo che molti archivi pubblicati sul Portale partono dal 1900, cosa inspiegabile se non sapessimo che le precedenti digitalizzazioni risalgono agli anni fra il 1980 e il 2000 e che, quindi, allora non poterono digitalizzare i documenti recenti. Adesso, per aggiornare il loro archivio digitalizzano prima ciò che non hanno e poi, forse, ciò che già hanno. Il problema, a mio avviso, è che questo prima-poi non è consequenziale, nel senso che mentre si trovano nell'Archivio X digitalizzano prima ciò che non hanno e poi il resto, ma semplicemente loro digitalizzano ciò che non hanno e passano a un altro archivio (questo almeno è accaduto nella mia città) e in un secondo momento dovrebbero tornare per ridigitalizzare il resto. Ma accadrà mai? ne dubito fortemente.
L'unica speranza è che riportino al digitale le bobine che già posseggono completando le raccolte, ma non so se in base ai termini d'accordo ciò sia possibile né se hanno il tempo e la voglia di farlo.
La memoria è la porta indispensabile per entrare nel futuro!
K.
Kaharot ha scritto:L'unica speranza è che riportino al digitale le bobine che già posseggono completando le raccolte, ma non so se in base ai termini d'accordo ciò sia possibile né se hanno il tempo e la voglia di farlo.
In base a quello che mi avevano detto qualche anno fa al Centro Genealogico, il loro progetto dovrebbe essere proprio quello e, credo, che questo sia indipendente dall'accordo con il Ministero.
Non è detto che per il passaggio al digitale delle bobine già in loro possesso debbano ri-fotografare i registri.
La calma è la virtù dei forti, la pazienza dei genealogisti... - Gianluca
Gianlu ha scritto:
Non è detto che per il passaggio al digitale delle bobine già in loro possesso debbano ri-fotografare i registri.
Purtroppo credo che qui potrebbe essere la burocrazia a far danno perché quando loro microfilmarono a suo tempo i registri essi appartenevano ai Tribunali, mentre adesso sono degli Archivi di Stato, è cambiato, quindi, l'ente gestore (e possessore) del bene e, quindi, conoscendo la burocrazia italiana, non credo sia così semplice il passaggio. Però è solo una mia paura, che mi auguro rimanga tale.
La memoria è la porta indispensabile per entrare nel futuro!
K.
Informiamo gli utenti che sono disponibili ulteriori immagini relative ai registri dell'Archivio di Stato di Udine.
Sono state caricate 1.072.113 nuove immagini appartenenti a 25.158 registri (estensione temporale 1808-1905).
Archivio di Stato di Napoli: quartieri Porto e Vicaria
8 Ottobre 2015
Informiamo gli utenti che sono disponibili ulteriori immagini per l'Archivio di Stato di Napoli.
Trattasi di 1.628.616 immagini contenute in 1.975 registri relativi ai quartieri Porto e Vicaria (estensione temporale 1809-1865).
La calma è la virtù dei forti, la pazienza dei genealogisti... - Gianluca
"30 Ottobre 2015
Informiamo gli utenti che sono disponibili le immagini relative ai registri dell'Archivio di Stato di Forlì.
Sono state caricate 2.090.185 immagini appartenenti a 16.861 registri (estensione temporale 1800-1930)."
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"Nuovi record dei nomi: Taranto
27 Novembre 2015
Informiamo gli utenti che nella sezione "Trova i nomi" sono stati aggiunti ulteriori record.
E' ora possibile effettuare ricerche per nominativo anche per Taranto: registri di nascita dal 1819 al 1900; di morte dal 1841 al 1913."
La calma è la virtù dei forti, la pazienza dei genealogisti... - Gianluca
si sa qualcosa circa la pubblicazione sul portale antenati dei registri dell'archivio di Stato di Verona?
«Potrai dire di avere visto tra i dannati condannati al ghiaccio eterno Bosio da Dovara, che qui piange i soldi presi dai Francesi» ... Dante Alighieri - Divina Commedia - Inferno - XXXII canto
MdeChamfort1 ha scritto:Noto che la pubblicazione dell'archivio di Forlì ha provocato entusiasmo in moltissimi...
Periodicamente faccio un controllo dell'Emilia - Romagna e Forlì lo avevo notato
Dirò che mi ha anche sorpreso. Infatti, se si è fortunati, la parte dello Stato Civile Napoleonico di Forlì può essere interessante anche per i riminesi, per diversi ravennati (Faenza, Brisighella, Russi, Bagnacavallo e frazioni limitrofe) e per alcuni marchigiani di piccoli comuni della prov. di Pesaro e Urbino.
"Nuovi record dei nomi: Reggio Calabria
9 Dicembre 2015
Informiamo gli utenti che nella sezione "Trova i nomi" sono stati aggiunti ulteriori record.
E' ora possibile effettuare ricerche per nominativo anche per Reggio Calabria: registri di morte dal 1867 al 1923."
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