Francesco, il padre era di Alessandria, ecco che tutto torna.
Visto che ormai ti sto apertamente sfruttando, cosa potrei chiedere in comune relativamente alla professione del padre?
Ci sarà stata una nomina come per i medici dei paesini?
Ero arrivata, anni fa, ad una chiesa di Alessandria, ma il parroco era vacante e gli addetti non furono per nulla collaborativi.
Per sapere di Francesco, il padre, bisognerà rivolgersi di nuovo a loro.
Non ho mai chiesto "stati di famiglia" storici, sarebbe utile farlo oppure non potrebbero aggiungere altro a riguardo della famiglia?
Lo so che non sei un'indovina, ma avendo esperienza nel settore, ne sai più di me.
Qualsiasi suggerimento sarà accettato, ovviamente.
Ancora grazie.
Nell'atto di morte di Francesco Gabbia leggi, che era vedovo di Maria Bruno e sposato con Metilde Castagneri-Castanier?
Un sfilza di mogli e vedove, come da consuetudine famigliare, purtroppo...
Francesco, il padre era di Alessandria, ecco che tutto torna.
Visto che ormai ti sto apertamente sfruttando, cosa potrei chiedere in comune relativamente alla professione del padre?
Ci sarà stata una nomina come per i medici dei paesini?
Non ho mai chiesto "stati di famiglia" storici, sarebbe utile farlo oppure non potrebbero aggiungere altro a riguardo della famiglia?
A Torino non fanno stati di famiglia storici anteriori al 1930.
Forse è meglio continuare con lo stato civile e con gli atti della Diocesi.
Dopo pranzo mi ci dedico.
Sai, ci terrei tanto a guadagnarmi quel caffè...
Nell'atto di morte di Francesco Gabbia leggi, che era vedovo di Maria Bruno e sposato con Metilde Castagneri-Castanier?
Un sfilza di mogli e vedove, come da consuetudine famigliare, purtroppo...
Confermo. Francesco e Metilde potrebbero essersi sposati a Torino prima del 1851.
Vedremo.
Grazie a tutti.
Sapevo che non era un ambasciatore, l'ho anche scritto, ma che avesse a che fare con il consolato di Valladolid.
Nella guida del 1925-1927 risulta "attendente all'ambasciata", che non so che cosa voglia dire, mi informerò meglio!
Grazie, grazie e grazie, non so come mai non sia mai riuscita a trovarlo e ne ho fatte di ricerche, anche più impensabili, boh...
Un altro tassello nella storia famigliare.
Vi devo un favore.
Attendente effettivamente attiene al gergo militare e non a quello diplomatico, a meno che non fosse un'italianizzazione di attaché (visto l'epoca fascita potrebbe starci), che pero' oggi si traduce come addetto.
Grazie Leccoguy, scriverò al Ministero degli Esteri, come mi hai consigliato.
Durante un viaggio in Spagna, mio papà mi portò proprio a Valladolid per vedere almeno come fosse la città dove Emilio era vissuto, ma di Bilbao non ne aveva mai sentito parlare.
Non ho foto, non so nulla del suo periodo spagnolo, ma grazie a Daniela ho avuto moltissime informazioni sui suoi genitori ecc.
Vedremo.
Per Daniela: ho aspettato circa 15 anni per sapere qualche cosa di questa gente, che vuoi che sia un pò di tempo in più?
Grazie alle tue informazioni ho visto i palazzi dove abitarono, ho saputo che cosa facessero ecc.
Per me ha un grandissimo valore, anche sentimentale.
Te lo offrirò più che volentieri, anche una pasta, dai, sono genovese, con origini piemontesi,ma non sono spilorcia!!
Mi sa, che dovrò offrirti un pranzo, meno male, che non possiamo muoverci tra regioni!!!
Pregustando il caffè magari con panna montata, pubblico l'atto di morte religioso di Francesco Gabbia, rintracciato tra gli atti della Parrocchia della SS. Annunziata
Panna montata come se piovesse!!!Grazie mille, ma mi dici come hai trovato Gabbia Emilio, cioè il metodo?
Prima che tu trovassi tutta questa marea di informazioni, ero andata su Familysearch ed avevo scritto Gabbia Emilio Torino, ma devo aver sbagliato qualche cosa perchè non mi aveva dato un riscontro immediato.
Credo di fare qualche cosa di errato su Internet, se no avrei dovuto trovare qualche cosa.
Scegli il locale, così mi farai da guida per Torino, città meravigliosa.
Se possiamo parlare di metodo, ho digitato "Emilio Gabbia" e poi "Gabbia Emilio" nel motore di ricerca dell'archivio de La Stampa e tra i risultati è apparso l'estratto dello Stato Civile con la celebrazione del matrimonio.
Non è difficile, può essere solo un po' noioso sfogliare tutte quelle pagine.
Avendo svolto ricerche nella Parrocchia di Borgo Dora dove venivano registrati circa 1.000 battesimi all'anno, con matrimoni e morti in proporzione, non mi spavento più di niente.