



In Christi nomine Amen, ? ? Matthia f(igli)a del q(uondam) Batista pattero da selvelle ? moglie r(eli)ta in ? matrimonio del q(uondam) ser Borigo? de Bessaia? ? del ?, et Zuan(n)a fia del q(uondam) Franc(esc)o Trevisan de Scandolara, et moglie r(eli)ta in ult(im)o matrimonio del q(uondam) Antonio ? de deta villa
Sane per la iddio gratia di mente, intelletto, et del corpo, considerando non vi esser cosa piú certa della morte, et l'hora di q(ue)lla incerta, no(n) volendo da quella esser colte alla improvisa si che non habbino conforme il loro volere, ordinate le cose sue, venero nella città di Treviso à trovar me nod(ar)o et unitamente mi pregarno doverli scrivere il loro testamento ed unitamente et concordemente vogliono fare. et io cosi pregato mi posi à scriverlo. ma p(rim)a osservando le ? ? le feci le solite interrogazioni, le quali unanimi risposero ordinatamente, che vogliono ? ? p(rese)nti li R(everen)di mons(igno)ri ? Francesco ? habitante in Treviso et ? castellano Rettor della chiesa di S(an) martino in d(ett)a villa di Scandolara. che ? scritto ? ? da ? ? ?, et no(n) voler lassar à ? ? ? me nod(ar)o di uno ? uno nominargli. cosi ? incominciarno p(rim)a con ogni loro buona devozione racomandarno l'anima sua All'Altiss(im)o Alla Regina de cielli et à tutti li spiriti Beati. volendo et ? che quando piacerà à sua ? maestà, di chiamarle dalla p(rese)nte à miglior vita li loro cadaveri siano sepeliti nel ordinario cimiterio in essa villa con quel honor di funerale, che piacerà al ? loro herede, ad ? del quale anco rimette circa il ? celebrarsi delle messe et ? ? ?. p(er) le loro anime. Ne altro dissero voler ordinar se no(n) che concordem(ent)e ?, et ?, ? ? suo ? universale et padrone di tutti li loro beni si mobeli come ? raggioni ?, et ? ? ? modo le potessero aspettare se p(resen)ti come fu(tur)i il R(everen)do sopra(scrit)to mons(igno)r ? castellano Rettor d(e)lla p(redet)ta chiesa de S(an) martino d(e)lla villa di Scandolara. ? esse habitano, et suoi heredi ? questo fecero affine che esso R(everen)do ? faccia d(e)lle orazioni p(re)gando il s(igno)r iddio p(er) ? di esse ? ad ? suo. et questo volssero ? ? il loro ?. ?. et ?. volontà; il quale debba valer p(rese)nte, che se no(n) potesse ? valere volssero che debba valer p(er) ?, ? donation in caso di loro morte, p(er) l amor d iddio et ? et qualsivoglia ? ? et meglio puo valer, ?, et haver ? ?, ? et ? ogni altro ?, che p(rim)a di adesso havessero ordinato ? ? quanto ? volendo ? il p(rese)nte habbia forza ? ? li altri à ? et Gloria d iddio
Fú scritto, letto et pub(lica)to il p(rese)nte ? d(e)lle sop(radet)te ? esse(n)do ? ? ? di me nod(ar)o ? ? di sop(r)a ? ?, et di loro ? p(er) me Giulio Bologna nod(ar)o di Tr(evis)o l'ano di salute 1607 ? ? il di zobia 30 d(e)l mese di Agosto in Treviso in casa di me nod(ar)o posta nella piazza d(e)l carbo(n)? ? di ? p(rese)nti li ? testimoni alla publicazione ? il s(igno)r Benetto ?. q(uondam) s(igno)r Giulio ? di Z(er)o? ? ? Sugana ? q(ondam) s(igno)r Gia(com)o nod(ar)o di Z(er)o? ser Agnolo teribolo da ? q(uondam) Batt(ist)a ser Paulo padoan q(uondam) Piero ? ? ? ? ser Batt(ist)a q(uondam) Zuan(n)e da oderzo ? del ? delle ? ? ?