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Donatio Doctore Fisico Vincentio Cestario
Die decimo quinto mensii Aprili decime indizione millesimo sexcentesimo quinqua-
gesimo septimo Montisani […] habita […] licentia Notario Vicario Forenso obseltus Dominicis […] […].
Quod predicto die in nostri presentia plena constituta Doctor fisicus Vincentius Cestarius predetto die
Agens per lex quisque hominis […] […] […] […]. Asservit coram nobis plures atque plures
deliberasse et disposuisse in cuius acie metii ob devotionem se gessisse et genere […] ve-
nerabilem Cappellam Sanctae Mariae Gratiae in predetta terra Montisani et propria parte inferiori
eius domus ius patronatus ipsius et suae lineae descendentii tantum et nostra totius familia
de Cestari […] ex instituto fundationis et dotationis de la Cappella stipulatae manu quam
Notarii Ianni Angeli Fazzi loci terrae Montisani sub die 23 Januarii 1656
quid? assensu Illustrissimi et Reverendissimi Domini Episcopi Capuensi in eodem instituto ed inserto cuius velle

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velle donare et offerre donationi titulo […] […] preditta venerabili Cappellae et quodam
Studium divertorum Libros sex Medicinae, Philosophiae, Logicae, Legum, Instotiarum, Rei Poeticae, Artis, Metricae Astrologiae, Teologiae et aliorum librorum divertorum spiritualium et aliorum temporum ascendentis? Ad suum […] […] numerus bis centum quinquaginta in circa quoad
proprietate et directum Dominium […] sequere ibidem? pactis et conditionibus V.S. iri
vulgari sermone loquendo pro familiari et clariori intelligentia Dona et da
il diretto dominio di detti libri et studio a detta Cappella suo ius patronato, et l’utile
se lo reserva per sé suoi figli e descendenti della sua linea tantum seu ad maiorem intel-
ligentia dona la proprietà eo reservarsi lo usufrutto per sé suoi figli e discendenti dalla sua linea
tantum o per altri che nominerà esso. Donati quantocumque ratione cuius diretti dominii esso
Donatario promette pagare ex nui in antea et […] una libbra di cera l’anno d’applicarse
all’uso di detta Cappella e costì debbano continuare li suoi figli e descendenti anno quolibet
o nella vigilia di Santa Maria delle Grazie o puro nella Vigilia della Natività del Signore _________
con patto e conditione che se il Cappellano non astiengesse essi figli e descendenti annuatim […] alla consignatione de detta libbra di cera e passasserà più anni non per questo mai cadano né possano cadere dal utile dominio et usufrutto di detti libri ma solo li possano attingere alla consignatione
della cera donerando item con expresso patto e conditione che detti libri non se possano vendere né donare, né alienare, né permutare quamvis propositu et causa etiam con licentia e l’onore di
Monsignore Illustrissimo o di qualsivoglia altro tribunale maggiore ecclesiastico o laicale ma sempre se debbiamo mantenere intieri, ita che neanco se ne possa smembrare uno impropriamente per esso suoi
figli e discendenti quali debbiano pagare la detta libra di cera l’anno quilibet et attentandosi
per essa cappella suo cappellano o altro chi ci sia in nome di detta Cappella vendita o alienazione
quamvis causa etiam che apparesse più beneficio di essa Cappella tue et con casu ( per colpa tua o per caso) succeda ad esso
donatano essendovino alli suoi figli e descendenti il detto diretto dominio e proprietà
di detti libri, senza che siano mai più obbligati a pagare alla detta Cappella cosa alcuna itache
la detta Cappella ne resti subito spogliata d’ogni azione quia hic […]
Item che detti libri non se possano improntare né locare ad altri di qualsivoglia con-
dizione e per qualsivoglia causa et pro utile e beneficio, ma che se debbano tenere per esso
e sua linea discendente con il peso della cera […], ancorchè fussero minori e non se
ne potessero servire. Item che detti suoi figli e discendenti non possano improntare né locare
ad altri fuori di detta linea detti libri sotto pretesto che altri ne paghino l’annua cera, ma
che solo essi se ne possano servire. Item che detti suoi figli et descendenti […] […] […]
tantum non possano mai vendere, donare o cedere detto Jus ( patronato) utile dominio et uso di detti libri

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Libri alla detta cappella […] […] de […] altrimenti quando sua familia […] quasi.
Item che non possano insieme concordarsi la Cappella et suoi dependenti et de comune parere
vendere, alienare, locare o improntare detti libri ma quanto di ciò se attenderà sia
nullo et invalido quia sicque. Item che nessuno cappellano che serrà fuori di detta linea
di esso donatore possa pretendere l’uso in detti libri et altra azione alcuna fuorchè l’annua
cera […]. Item che essendovi più figli e discendenti siano preferiti nell’uso di detti
libri in modo V.S. ogni uno nella sua professione: il medico in quelli di medicina,
i legisti in quelli di legge, il grammatico in quei di grammatica et sia de singulis et essendovi
maschi e femmine a masculi […] femmine habeat usu in detti libri.
Item che estinguendosi detta linea di esso donatore descendente tuae et con casu( per colpa tua o per caso) possa detta
cappella vender detti libri ad extintu candela nella piazza pubblica, in maxima
populi frequentia come è in certi giorni sulemni li quali prima se debbano apprezzare per
experti e di questi apprezzo guitarme in manu iudicis per sopradetto apprezzo accendervi la can-
dela e non trovandosi detto prezzo se debbano fare più diligenze per il coniuno per
utile di detta cappella et il denaro mettersi in compragiunta e perpetua et
di quello se ne preparerà ogni anno se ne debbano celebrare tante messe in detta cappella
per le anime del Purgatorio, per il Cappellano e non volendola celebrare il
Cappellano, se celebrino per il Capitolo e Clerati (di) questa terra di Montesano.
Item che detta Cappella sia obbligata impetrare scomunica di sua santità et per l’
interim da Monsignore Illustrissimo per la conservazione di detti libri.
Item che mancando detta cappella di adempiere dette condizioni la predetta dan-
nazione sia nulla finita cassa et invalida quia sic ut.Et amplius
esso Medico Vincenzo dona a detta Venerabile Cappella l’Inscritti animali in agumento
doti acciò detta Cappella possa essere più ben servita, esso Dottor Fisico assegna da hoggi
avanti a detta Cappella due bacche (vacche) annechianiche l’ una nomine Navicella con
l’ annicchio masculo et l’altra nomine Brunetta coll’annecchia femmina et una gen-
carella ferrate con il ferro. Alla coscia quale ferro benchè sia
stato di sua casa ad ogni modo da oggi avanti lo consegna e da a detta
cappella, acciò ne ferre detti altri baccini(bovini) et più 15 pecore, quali
animali vole che non si vendano nè alienino, ma vole che se debbano tenere acciò
moltiplichino per detta cappella. Et volendole dare al prezzo o a parte
per quello se ne truveranno siano preferiti essi padroni di detta cappella quando li vorranno
Et cum omnibus aliis clausulis […] in Istrumento fundationis nec altro
nec alio modo pro quia sic pro Quando donatione et via in ea contenta promisit
habere rata grata in firma et non renveare etiam ingratitudinis vitio […]

[…] […] proquibus omnibus observatis pro fatus Dottor fisicus Vincentius obligavit lex
Eius heredibus […] et bona eius ora sub poena et ad poena duplicis […] […] in
Predetti capitoli et conditione […] […] […] […].
Iudici Andrea de Giuliano, Florentio Cestario, Annibale Cestario, Carlo Cestario, Giuseppe Cestario
Giacomo Leonardo Marino e Michelangelo Sabia …. presentibus.