Ciao Dario, i complimenti son sinceri, meritati e doverosi.
Allora guarda io faccio ricerche genealogiche dal 2008 e ho anche esperienze di paleografia (richerche presso gli archivi di stato di Firenze e Udine). Le abbreviazioni, in genere, sono standardizzate ma cambiano da persona a persona. Poi tutto dipende se ti trovi di fronte una registrazione canonica o notarile o giudiziaria ecc... Più tardi cercherò e ti consiglierò un prontuario dove troverai le abbreviazioni più usate negli antichi atti, promesso.
Poi conta molto anche la grafia utilizzata: fino a metà del '500 si scriveva ancora con la minuscola mercantile, ed è molto complesso comprenderla. Poi nei secoli successivi anche le grafie si sono "modernizzate"ma, come ben sai, c'è sempre chi ha una buona calligrafia e chi no.
Il mio è un latino da liceo scientifico, non più praticato dal 2006. Per le registrazioni canoniche si traduce anche a occhio, tanto utilizzavano formule più o meno standard.
Io, qui dentro, sono comunque un principiante nella lettura di antichi documenti ma, forse, qualcosina riesco a fare

Luca (1987)< Mauro (1955)< Mario (1928)< Giuseppe (1893)< Antonio (1858)< Pietro (1820)< Antonio (1774)< Francesco (1744)< Antonio (1707)< Giovanni Battista (1680)< Francesco (1645 c.)< Antonio (1602 c.)< Giovanni (ante 1563) < Giacomo (ante 1529)