Hai domande sulla legislazione ecclesiastica e il diritto canonico dei sacramenti? Hai bisogno di aiuto per la lettura degli atti dell'anagrafe ecclesiastica? Questo è il posto giusto per le tue richieste.
Nella prima dopo Angelus Tomassi e prima di fili. cosa c'è scritto?
Nella seconda "filius qui Vincentii" significa il figlio Vincenzo o che questo Domenicantonio è figlio di un Vincenzo??
Grazie in anticipo
Grazie mille!!!
Quindi di questo Angelo Tomassi non c'è scritto quanti anni aveva quando è morto???
Altra cosa visto che non me ne intendo di Latino: Mica sapresti dirmi se l'errore nello scrivere il nome (in questo caso Tomasso-Tomassi) "i" e "o" finali fosse comune nel latino?? Sia nei registri parrocchiali e sia all'anagrafe risultano figli tomassi e genitori tomasso e viceversa.
Scusami se usufruisco ancora della tua gentilezza:
Secondo te è possibile capire quale sia quello originale? noi lo pronunciamo da sempre con la "i" ma come vedi dalle foto il mio trisavolo è scritto con la "i" (Angelo Tomassi) e suo padre domenicantonio con la "o" quindi ho dei dubbi su come si pronunciasse in passato il mio cognome.
Fondamentalmente tutte le varianti sono originali perché in latino, come ancora si usa in alcune lingue moderne, quali il russo e il polacco, i cognomi venivano declinati al maschile/femminile e singolare/plurale. Per cui, in questo caso Tizio si sarebbe chiamato Tomasso, Caia Tomassa, Tizio e Caia insieme Tomassi. Veniva anche declinato secondo i casi latini (nominativo, genitivo, accusativo etc..) per cui Tizio soggetto sarebbe stato Titius Tomassus, Tizio complemente di specificazione Titii Tomassi e così via.
Se proprio volessimo, però, capire quale era la forma originale, dovremmo cercare il senso del cognome. Ora Tomassi probabilmente è un patronimico, deriva cioè dal nome proprio di un capostipite di nome Tommaso, in questo caso il cognome originario sarebbe Tomassi perché il figlio del capostipite sarebbe stato chiamato Titius Thomasi/Tomassi ossia Tizio di Tommaso. Il cognome, cioè, dovrebbe essere nel caso genitivo (corrispondente al complemento di specificazione).
Se invece Tomassi fosse un soprannome l'originale sarebbe al singolare Tomasso.
Nel dubbio, potrai accertare la cosa solo se trovi il primo atto in cui comprare il cognome, ti consiglio di ritenere originali entrambi i cognomi, privilegiando, in caso, la forma più usata.
La memoria è la porta indispensabile per entrare nel futuro!
K.
Si grazie, non potevi essere più chiaro di così. Non avendo studiato latino questa cosa non mi è mai stata chiara, fino ad adesso.
Cmq sull'origine del cognome ho trovato questo in un vecchio libro sui cognomi risalente al 1400-1500.
Qualcuno che sa leggerlo sarebbe così gentile di dirmi in parole povere cosa c'è scritto?
Trovato anche quest'altro documento (per me incomprensibile) che prova che la forma Tomassi del cognome esiste di sicuro dal 1200. Nella terra dell'attuale Gubbio.
Avevo letto delle ricerche che facevano convergere i Tomassi indietro fino ad Ancona nel 600.
All'epoca il cognome però era Tomasi, Thomasi.
Anche la distribuzione del cognome Tomassi oggi segue la linea di Ancona, Gubbio e scende giù fino a dove sono io nel frusinate dove è ora più concentrata.
Ho provato anche con tante varianti del cognome, ed hanno similmente la stessa distribuzione. La più evidente è la variante "Tomassini"
Potrebbe anche essere solo un insieme di coincidenze che non provano nulla.
Vuoi un consiglio?
Lascia perdere tutti i documenti trovati random nel web in cui rinvieni la parola "tomassi" perché non "c'azzeccano" niente con la tua genealogia. Sei fermo al 1861 con i documenti che testimoniano la tua linea patrilineare, riparti da lì e non ti curare del 1200 o anche solo del 1500 perché ti accorgerai presto, così facendo, che la storia è probabilmente molto diversa da quella che si prospetta facendo la traduzione di queste due foto qui sopra (e nella seconda, oltretutto, Tomassi indica un nome proprio e non un cognome)
Sisi certo, l'unica certezza è l'albero genealogico che sto ricostruendo. Sono arrivato fino al 1760 nel mio paese. Solo che cerco di non trascurare niente, nessun riferimento o coincidenza anche perché intorno al 1760 di Tomassi nel mio paese ce n'era solo 1. Le linee convergono tutte a lui. Quindi deve essere venuto da qualche altra parte. I riferimenti sono più che altro per orientarmi su dove andare a guardare. Grazie comunque per le dritte.
Avrei un'altra domanda per voi:
Secondo voi una donna che ha avuto più figli negli anni con "et patre incerto",intorno al 1850, è più probabile che li abbia avuti da un parente, uno già sposato, o era una "cortigiana"??
Ora non so gli usi e costumi dell'epoca. Forse voi avete incontrato casi simili e potete aiutarmi a capire.
Ultima modifica di Emperon il martedì 21 febbraio 2017, 11:38, modificato 2 volte in totale.
Può essere un cognome ma può anche soltanto significare ser Nicola figlio di Tommaso da Gubbio, chi può dirlo? Continua a guardare nella tua parrocchia perché se non trovi un riferimento certo su dove andare a cercare, non puoi approdare a nulla di sicuro, tanto meno saltando indietro di quasi 400 anni. Considera poi che Tomassi, Tommasi, Tomassini, Tomassoni e varianti simili sono tutti patronimici e nel 90% dei casi non c'entrano niente l'uno con l'altro neanche quando la forma è identica (Tommasi con Tommasi, Tomassini con Tomassini e così via) perché nascono da un nome proprio diffusissimo come era appunto Tommaso e, aggiungo, visto che parli di Umbria (Gubbio) in molte zone dell'Umbria la formazione dei cognomi è molto tarda, in alcuni casi persino fine 1700, primi del 1800 quindi continuando a cercare nel web, per me, fai solo un buco nell'acqua.
Grazie ancora per i consigli. Visto che mi sto addentrando adesso nel campo della genealogia e del latino mi saranno molto utili.
Scusate se usufruisco ancora delle vostre conoscenze e esperienza:
Che anno sarebbe questo?
Potete confermarmi che qui il primo nome è Grazia
Qui invece non si capisce proprio