Ciao Luciano
Dov'è hai trovato l'atto di matrimonio TRENKA-SAFER o gli allegati al matrimonio ?
Il mio Amedeo Trenka è nato verso il 1874.
Di professione è successivamente agronomo, commerciante di marmo, commerciante ambulante....
bisogno aiuto per Milano
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tarragona
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luciano
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Ciao Manuel,
confermo quanto sopra ho guardato per curiosità su Antenati a Udine gli allegati di matrimonio di Trenka Alberto con Freschi Regina (1897) e quello di morte del padre di Alberto.
Negli allegati di matrimonio c'è la copia di battesimo di Alberto:
"Parrocchia del SS. Redentore, consta da questi registri che il Sig.re Trenka Alberto Antonio del fu Trenka Alberto fu Antonio da Clatao in Boemia (e qui cercando in internet sono riuscito a risalire a Klattau/Klatovy), e fu Teresa Safer fu Antonio da Salisburgo nacque nel di 11 Dicembre 1840 e fu battezzato nel di 13 Dicembre".
Mentre nel registro degli atti di morte del 1876 atto n. 493:
"...i quali mi hanno dichiarato che a ore antimeridiane due di oggi (17/11/1876) nella casa posta in Via del Carbone al numero cinque è morto Alberto Trenka di anni 76 negoziante, residente in Udine, nato in Kerziewitz Austria (c'è scritto così ma non l'ho trovata), dal fu Antonio e dalla fu Orsola Bastas, vedovo di Teresa Saffer."
Potresti provare a chiedere alla Parrocchia del SS. Redentore di Udine se nei loro registri c'è anche il battesimo di un Trenka Amedeo.
Indirizzo: Via Mantica 27 - 33100 Udine (UD), Tel: 0432 501252, Parroco: Don Claudio Como (parrsqud@alice.it sull'email non farei tanto affidamento).
confermo quanto sopra ho guardato per curiosità su Antenati a Udine gli allegati di matrimonio di Trenka Alberto con Freschi Regina (1897) e quello di morte del padre di Alberto.
Negli allegati di matrimonio c'è la copia di battesimo di Alberto:
"Parrocchia del SS. Redentore, consta da questi registri che il Sig.re Trenka Alberto Antonio del fu Trenka Alberto fu Antonio da Clatao in Boemia (e qui cercando in internet sono riuscito a risalire a Klattau/Klatovy), e fu Teresa Safer fu Antonio da Salisburgo nacque nel di 11 Dicembre 1840 e fu battezzato nel di 13 Dicembre".
Mentre nel registro degli atti di morte del 1876 atto n. 493:
"...i quali mi hanno dichiarato che a ore antimeridiane due di oggi (17/11/1876) nella casa posta in Via del Carbone al numero cinque è morto Alberto Trenka di anni 76 negoziante, residente in Udine, nato in Kerziewitz Austria (c'è scritto così ma non l'ho trovata), dal fu Antonio e dalla fu Orsola Bastas, vedovo di Teresa Saffer."
Potresti provare a chiedere alla Parrocchia del SS. Redentore di Udine se nei loro registri c'è anche il battesimo di un Trenka Amedeo.
Indirizzo: Via Mantica 27 - 33100 Udine (UD), Tel: 0432 501252, Parroco: Don Claudio Como (parrsqud@alice.it sull'email non farei tanto affidamento).
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luciano
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Una precisazione, sono sicuro che abbiate mal interpretato l'atto di nascita di Amedea, la frase "non parente ma affine di lei nei gradi che ostano al riconoscimento" è in realtà "non parente NE (e neppure) affine di lei nei gradi che ostano al riconoscimento", perché è la frase standard quando il padre non riconosceva il figlio e non vi era consanguineità con la madre.
E poi ho una domanda, ma quando ha riconosciuto le figlie in Francia, non c'è nessun atto pubblico in cui si cita il padre di Amedeo? Semplicemente lui arriva e dice "ciao sono Amedeo Trenka lei è mia figlia"??
In Italia in altri casi che mi sono capitati si faceva quasi sempre riferimento ad un notaio o ad un atto pubblico, dico questo perché forse in quell'atto ci sarebbe al paternità di Amedeo Trenka.
E poi ho una domanda, ma quando ha riconosciuto le figlie in Francia, non c'è nessun atto pubblico in cui si cita il padre di Amedeo? Semplicemente lui arriva e dice "ciao sono Amedeo Trenka lei è mia figlia"??
In Italia in altri casi che mi sono capitati si faceva quasi sempre riferimento ad un notaio o ad un atto pubblico, dico questo perché forse in quell'atto ci sarebbe al paternità di Amedeo Trenka.
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sonia67
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Tempo fa avevo trovato quanto segue
Atto di rionoscimento di Cesarine
l'acte de reconnaissance de Césarine :
L'an 1907 le 5 mars à 2h 30 minutes du soir acte de reconnaissance d'un enfant du sexe féminin dont la naissance n'a pas été déclarée dans les délais légaux, dressé par Nous Louis Justin Addenet, officier de la Légion d'Honneur, Marie et officier de l'Etat Civil de la commune de Gennevilliers (Seine) sur la déclaration de Amédé TRENKA âgé de 33ans, commerçant en marbre, et de François TAGGINI âgée de 36ans, sans profession, tous deux domiciliés à Gennevilliers, 29 avenue de Paris, qui reconnaissent le susdit enfant pour leur fille, qu'ils attestent être née à Gennevilliers 29 avenue de Paris, le 4 janvier dernier à 4h du matin et à laquelle ils donnent le prénom de Césarine, en présence de Jean Baptiste Maugenest, âgé de 36ans, charcutier, 5 place de la Mairie à Gennevilliers, et de Elie Guénier, âgé de 44 ans, épicier 2 rue Félicie à Gennevilliers, témoins qui ont signé avec les déclarants et Nous après lecture.
Signatures : le Maire, TRENKA Amédé, TAGGINI Francesca, et les deux témoins
Atto di rionoscimento di Cesarine
l'acte de reconnaissance de Césarine :
L'an 1907 le 5 mars à 2h 30 minutes du soir acte de reconnaissance d'un enfant du sexe féminin dont la naissance n'a pas été déclarée dans les délais légaux, dressé par Nous Louis Justin Addenet, officier de la Légion d'Honneur, Marie et officier de l'Etat Civil de la commune de Gennevilliers (Seine) sur la déclaration de Amédé TRENKA âgé de 33ans, commerçant en marbre, et de François TAGGINI âgée de 36ans, sans profession, tous deux domiciliés à Gennevilliers, 29 avenue de Paris, qui reconnaissent le susdit enfant pour leur fille, qu'ils attestent être née à Gennevilliers 29 avenue de Paris, le 4 janvier dernier à 4h du matin et à laquelle ils donnent le prénom de Césarine, en présence de Jean Baptiste Maugenest, âgé de 36ans, charcutier, 5 place de la Mairie à Gennevilliers, et de Elie Guénier, âgé de 44 ans, épicier 2 rue Félicie à Gennevilliers, témoins qui ont signé avec les déclarants et Nous après lecture.
Signatures : le Maire, TRENKA Amédé, TAGGINI Francesca, et les deux témoins
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luciano
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Interessante,
diciamo che visto l'età dichiarata di Amedeo: 33 anni, quindi teoricamente nato nel 1874 difficilmente sarebbe un fratello di Alberto ed Edoardo nati rispettivamente nel 1840 e nel 1845.
Ovviamente bisogna capire l'età reale perché Francesca Taggini sarebbe più vecchia di lui di 7 anni, considerando l'atto di nascita del 1867, e solamente di 3 anni considerando quanto dichiarato sopra.
diciamo che visto l'età dichiarata di Amedeo: 33 anni, quindi teoricamente nato nel 1874 difficilmente sarebbe un fratello di Alberto ed Edoardo nati rispettivamente nel 1840 e nel 1845.
Ovviamente bisogna capire l'età reale perché Francesca Taggini sarebbe più vecchia di lui di 7 anni, considerando l'atto di nascita del 1867, e solamente di 3 anni considerando quanto dichiarato sopra.
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tarragona
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Ciao Sonia e Luciano
E comunque Grazie per le loro risposte.
Forse hai ragione Luciano per quanto riguarda l'atto di nascita di Amedea siccome è difficilmente leggibile .... Ma non capisco perchè ci vuole 5 anni (e l'arrivo in Francia) perche Amedeo riconocesse (?) sua figlia Amedea allora che per la seconda figlia l'ha riconosciuta poco dopo la nascita.
In Francia almeno a quest'epoca non c'era bisogno di giustificare la paternità, potevi andare in municipio e dichiarare di riconoscere qualcuno.
Amedea è stata riconosciuta come figlia di Amedeo Trenca e si chiama dunque Amedea Trenca allora che come scritto da Sonia, Cesarina vienne riconosciuta da Amedeo Trenka e fino alla morte sara Cesarina Trenka con la k. Questo si vede anche per la famiglia di Udine, una volta Trenca, l'altra Trenka.
Sicuramente Amedeo non è un fratello di Alberto ed Edoardo. La loro mamma Teresa Saffer è probabilmente morta anche prima del 1871 (non l'ho trovata sui registri decennali di morte tra il 1871 e il 1876). Poi Alberto si sposa solo nel 1897 e Edoardo nel 1876, tutti due dopo la presunta nascita di Amedeo.
Francesca Taggini è nata nel 1867, di questo sono sicuro!
Nel 1905 Amedeo dice di avere 31 anni, cioe nato verso 1874
Nel 1906 sul censimento in Francia è detto nato nel 1873 in Italia (nazionalita italiana) e Francesca detta nata nel 1868 (al posto di 1867)
Nel 1907 dice di avere 33 anni, cioe nato verso 1874
Secondo me sara dunque nato tra 1873-1874 e puodarsi che abbia provato a ringiovanire sua compagna Francesca.....
E comunque Grazie per le loro risposte.
Forse hai ragione Luciano per quanto riguarda l'atto di nascita di Amedea siccome è difficilmente leggibile .... Ma non capisco perchè ci vuole 5 anni (e l'arrivo in Francia) perche Amedeo riconocesse (?) sua figlia Amedea allora che per la seconda figlia l'ha riconosciuta poco dopo la nascita.
In Francia almeno a quest'epoca non c'era bisogno di giustificare la paternità, potevi andare in municipio e dichiarare di riconoscere qualcuno.
Amedea è stata riconosciuta come figlia di Amedeo Trenca e si chiama dunque Amedea Trenca allora che come scritto da Sonia, Cesarina vienne riconosciuta da Amedeo Trenka e fino alla morte sara Cesarina Trenka con la k. Questo si vede anche per la famiglia di Udine, una volta Trenca, l'altra Trenka.
Sicuramente Amedeo non è un fratello di Alberto ed Edoardo. La loro mamma Teresa Saffer è probabilmente morta anche prima del 1871 (non l'ho trovata sui registri decennali di morte tra il 1871 e il 1876). Poi Alberto si sposa solo nel 1897 e Edoardo nel 1876, tutti due dopo la presunta nascita di Amedeo.
Francesca Taggini è nata nel 1867, di questo sono sicuro!
Nel 1905 Amedeo dice di avere 31 anni, cioe nato verso 1874
Nel 1906 sul censimento in Francia è detto nato nel 1873 in Italia (nazionalita italiana) e Francesca detta nata nel 1868 (al posto di 1867)
Nel 1907 dice di avere 33 anni, cioe nato verso 1874
Secondo me sara dunque nato tra 1873-1874 e puodarsi che abbia provato a ringiovanire sua compagna Francesca.....
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luciano
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Ciao Manuel,
purtroppo la sola cosa che puoi fare è assoldare un altro genealogista e mandarlo in giro per l'Italia a battere le varie piste, oppure farlo tu di persona.
Concordo con te che sia strano il riconoscimento 6 anni dopo, forse Amedea e la madre hanno vissuto in Italia con i parenti di lei e dopo una lunga relazione epistolare sono riusciti a convincere il padre a riconoscere la figlia e a raggiungerlo in Francia.
Potresti provare a consultare i Battesimi di Milano nel 1905, 1906 e 1907 e vedere se la francia ha comunicato al comune di Milano il riconoscimento (normalmente è nella serie B parte seconda dove vengono registrati i processi verbali relativi a bambini ritrovati, gli atti di riconoscimento di filiazione naturale, le sentenze che dichiarano o disconoscono la filiazione legittima, i decreti di adozione e legittimazione, le aggiunte di cognome).
Amedea si è sposata in chiesa? potresti provare a guardare se in quel registro c'è qualche informazione in più, oppure nell'atto di matrimonio in comune, magari anche lì ci sono degli allegati.
purtroppo la sola cosa che puoi fare è assoldare un altro genealogista e mandarlo in giro per l'Italia a battere le varie piste, oppure farlo tu di persona.
Concordo con te che sia strano il riconoscimento 6 anni dopo, forse Amedea e la madre hanno vissuto in Italia con i parenti di lei e dopo una lunga relazione epistolare sono riusciti a convincere il padre a riconoscere la figlia e a raggiungerlo in Francia.
Potresti provare a consultare i Battesimi di Milano nel 1905, 1906 e 1907 e vedere se la francia ha comunicato al comune di Milano il riconoscimento (normalmente è nella serie B parte seconda dove vengono registrati i processi verbali relativi a bambini ritrovati, gli atti di riconoscimento di filiazione naturale, le sentenze che dichiarano o disconoscono la filiazione legittima, i decreti di adozione e legittimazione, le aggiunte di cognome).
Amedea si è sposata in chiesa? potresti provare a guardare se in quel registro c'è qualche informazione in più, oppure nell'atto di matrimonio in comune, magari anche lì ci sono degli allegati.
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luciano
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Ma scusa in questi 10 anni le bobine/immagini dei nati di Milano 1870-1874 le hai mai guardate?
Intendo quelle di Familysearch?
no perché curiosando in internet ho visto che la "Guida di Milano" digitalizzata su google books tra il 1872 e il 1883 indica un Trenka Enrico, professore di pianoforte, via Principe Umberto 7 Milano.
Magari il tuo Amedeo era suo figlio.
Intendo quelle di Familysearch?
no perché curiosando in internet ho visto che la "Guida di Milano" digitalizzata su google books tra il 1872 e il 1883 indica un Trenka Enrico, professore di pianoforte, via Principe Umberto 7 Milano.
Magari il tuo Amedeo era suo figlio.
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tarragona
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Ciao Luciano,
E certo...mi piaccerebbe andare in giro per l'Italia un anno intero...!
Amedea si è sposata in chiesa ma su quell'atto non c'è niente di più per quanto riguarda il suo padre.
Nell'atto di matrimonio in comune si parlava di un'atto giudiziario visto che Amedeo era scomparso e Amedea ancora minorenne quando si sposa. Sfortunatamente questi atti giudiziari della zona sono stati distrutti ! E lo stesso per quanto riguarda gli allegati, non sono stati conservati....
Cesarine si sposa a Brescia, nell'atto di matrimonio in comune il suo padre è detto residente in luogo ignoto e c'è scritto che il padre non è potuto prestare il suo consento come risulta ed è spiegato dall'atto di richiesta delle pubblicazioni. Il comune di Brescia mi ha detto di non avere ne quest'atto di richiesta ne gli allegati e non l'ho trovato nel registro degli atti pubblicazioni del comune di Borghetto Lodigiano dove vienne anche pubblicato il matrimonio.
E certo...mi piaccerebbe andare in giro per l'Italia un anno intero...!
Amedea si è sposata in chiesa ma su quell'atto non c'è niente di più per quanto riguarda il suo padre.
Nell'atto di matrimonio in comune si parlava di un'atto giudiziario visto che Amedeo era scomparso e Amedea ancora minorenne quando si sposa. Sfortunatamente questi atti giudiziari della zona sono stati distrutti ! E lo stesso per quanto riguarda gli allegati, non sono stati conservati....
Cesarine si sposa a Brescia, nell'atto di matrimonio in comune il suo padre è detto residente in luogo ignoto e c'è scritto che il padre non è potuto prestare il suo consento come risulta ed è spiegato dall'atto di richiesta delle pubblicazioni. Il comune di Brescia mi ha detto di non avere ne quest'atto di richiesta ne gli allegati e non l'ho trovato nel registro degli atti pubblicazioni del comune di Borghetto Lodigiano dove vienne anche pubblicato il matrimonio.
luciano ha scritto:Ciao Manuel,
purtroppo la sola cosa che puoi fare è assoldare un altro genealogista e mandarlo in giro per l'Italia a battere le varie piste, oppure farlo tu di persona.
Concordo con te che sia strano il riconoscimento 6 anni dopo, forse Amedea e la madre hanno vissuto in Italia con i parenti di lei e dopo una lunga relazione epistolare sono riusciti a convincere il padre a riconoscere la figlia e a raggiungerlo in Francia.
Potresti provare a consultare i Battesimi di Milano nel 1905, 1906 e 1907 e vedere se la francia ha comunicato al comune di Milano il riconoscimento (normalmente è nella serie B parte seconda dove vengono registrati i processi verbali relativi a bambini ritrovati, gli atti di riconoscimento di filiazione naturale, le sentenze che dichiarano o disconoscono la filiazione legittima, i decreti di adozione e legittimazione, le aggiunte di cognome).
Amedea si è sposata in chiesa? potresti provare a guardare se in quel registro c'è qualche informazione in più, oppure nell'atto di matrimonio in comune, magari anche lì ci sono degli allegati.
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tarragona
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No...
Sono online ?
Credo che adesso non si puo più accedere alle bobine aspettando che siano online.
Interessanto questo Enrico Trenka, non l'avevo mai visto !
https://play.google.com/books/reader?id ... g=GBS.PA40
del 31/12/1873..
Sono online ?
Credo che adesso non si puo più accedere alle bobine aspettando che siano online.
Interessanto questo Enrico Trenka, non l'avevo mai visto !
https://play.google.com/books/reader?id ... g=GBS.PA40
del 31/12/1873..
luciano ha scritto:Ma scusa in questi 10 anni le bobine/immagini dei nati di Milano 1870-1874 le hai mai guardate?
Intendo quelle di Familysearch?
no perché curiosando in internet ho visto che la "Guida di Milano" digitalizzata su google books tra il 1872 e il 1883 indica un Trenka Enrico, professore di pianoforte, via Principe Umberto 7 Milano.
Magari il tuo Amedeo era suo figlio.
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sonia67
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Se non sbaglio, Gli allegati non ci sono in Comune, se conservati, sono da ricercare nella Cancelleria dell'Archivio del Tribunale di Brescia o del Tribunale di Lodi, per Borghetto Lodigiano o da dove questo ultimo allora dipendeva.tarragona ha scritto:Il comune di Brescia mi ha detto di non avere ne quest'atto di richiesta ne gli allegati e non l'ho trovato nel registro degli atti pubblicazioni del comune di Borghetto Lodigiano dove vienne anche pubblicato il matrimonio.
Oppure il Tribunale dovrebbe averle forse versato nel ADStato corrispondente.
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tarragona
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Ho ritrovato un informazione dell'archivio storico di Milano che mi aveva detto che non c'erano dei Trenka sui registri dei ruoli generali della popolazione di Milano del 1835 aggiornato fino al 1867 circa.
Enrico sarebbe arrivato tra il 1867 e il 1873 ?
Enrico sarebbe arrivato tra il 1867 e il 1873 ?
tarragona ha scritto:No...
Sono online ?
Credo che adesso non si puo più accedere alle bobine aspettando che siano online.
Interessanto questo Enrico Trenka, non l'avevo mai visto !
https://play.google.com/books/reader?id ... g=GBS.PA40
del 31/12/1873..
luciano ha scritto:Ma scusa in questi 10 anni le bobine/immagini dei nati di Milano 1870-1874 le hai mai guardate?
Intendo quelle di Familysearch?
no perché curiosando in internet ho visto che la "Guida di Milano" digitalizzata su google books tra il 1872 e il 1883 indica un Trenka Enrico, professore di pianoforte, via Principe Umberto 7 Milano.
Magari il tuo Amedeo era suo figlio.