2 rogiti notarili. Qualcuno mi dà una mano?

Hai fotografato un manoscritto in italiano e hai bisogno di una mano per interpretarlo? Inserisci qui la tua richiesta.


Moderatori: AleSarge, Collaboratori, Staff

Rispondi
treno
Livello1
Livello1
Messaggi: 11
Iscritto il: giovedì 10 maggio 2018, 13:21

2 rogiti notarili. Qualcuno mi dà una mano?

Messaggio da treno »

Ciao a tutti,

qualcuno può aiutarmi a tradurre questi due rogiti notarili (anche soltanto soggetti coinvolti e succo del discorso).
Siamo a Cannara in provincia di Perugia intorno al 1750.

https://postimg.cc/gallery/178vceyyg/

Avatar utente
bigtortolo
Staff
Staff
Messaggi: 5625
Iscritto il: venerdì 14 novembre 2008, 10:42

Re: 2 rogiti notarili. Qualcuno mi dà una mano?

Messaggio da bigtortolo »

treno ha scritto:qualcuno può aiutarmi a tradurre questi due rogiti notarili
Non c'è niente da tradurre, sono in italiano.

18 novembre 1750
Grazie all’aiuto divino e alla mediazione di comuni amici, ha luogo la promessa di matrimonio tra l’onesta zitella Maria Maddalena del fu Angelico Torti di Bevagna e di donna Terresa Amici e Paolo del fu Andrea Marcandelli, ambedue di Cannara, con costituzione di dote dai beni paterni.
Pertanto si costituisce personalmente avanti il governatore Antonio Orlandini donna Teresa, figlia del fu Venanzio Amici e vedova di Angelico Torti edora moglie di Domenico del fu Giovanni Piccioni, la quale, con presenza e consenso del marito Domenico e del figlio di primo letto Antonio, maggiore di 25 anni, di Giulio Muttoli di Bevagna parente prosimo, del molto illustre capitano Carlo Antonio Ciancaleoni, promette di dare in dote, a matrimonio consumato, la somma di 50 scudi entro il termine di 5 anni, cioè scudi 25 entro mesi 30, i rimanneti 25 entro altri mesi 30 senza interessi dotali; passati 5 anni pagherà interesse del 4%.
Vittore

Avatar utente
bigtortolo
Staff
Staff
Messaggi: 5625
Iscritto il: venerdì 14 novembre 2008, 10:42

Messaggio da bigtortolo »

24 aprile stesso anno
Promessa matrimonio tra Giovanna figlia di Domenico del fu Giovanni detto Piccione e di Teresa figlia del fu Venanzo Amici, e nelle prossime nozze vedova relitta del fu Angelico Torti da Bevagna, ed ora abitante a Spello ed il giovane Giuseppe figlio di Giovanni Antonio Merani della pertinenza di Asssisi, parrocchia di S. Maria Maggiore, con costituzione di dote di 50 scudi, da pagare netro 4 anni dallo sposalizio; passato detto termine scatta interesse del 4%
Vittore

treno
Livello1
Livello1
Messaggi: 11
Iscritto il: giovedì 10 maggio 2018, 13:21

Messaggio da treno »

Grazie infinite.
Sì, sapevo fossero in italiano ovviamente, infatti ho pubblicato il post su questa sezione. Forse sarebbe stato meglio dire "interpretare" più che "tradurre" :)

Rispondi