Mi sono imbattuto altre volte in atti dove veniva prescritta una cura per qualcuno; purtroppo non sono mai riuscito a capire di quale malattia soffrisse il soggetto, né tantomeno quale fosse la cura prescritta.
Spero vivamente nel vostro aiuto.
Grazie.
Da una rapida lettura, Non mi sembra una cura "medica", avevo scritto una altra opzione, pensando a una "tutoria".
Rileggendo credo si tratta di una eredità', proveniente da parte del padre, morto?, che dovrebbe ricevere questa donna (M(ado)nna Caledonna Perucha), che pero non vuole riceverla, perché accettandola, dovrebbe farsi carico dei debiti, e siccome questi sono più dei benefici, lo scrivente dettaglia le spiegazioni che lei aveva fornito per tirarsi fuori di tale vicende, in fondo cita pure delle "liti".
Dice inoltre che la donna in questione "si trova minore d'età" cioè minore di venti anni, ma maggiore di quindici ed e' pure emancipata. (probabilmente emancipata perché sposata (con Biaggio dell'Olmo).
Dice di non voler essere erede del padre, pero vuole conseguire la dotte della madre.
Il testo continua? puoi pubblicarlo? per conoscere il finale della vicenda
Ultima modifica di sonia67 il lunedì 24 settembre 2018, 17:57, modificato 1 volta in totale.
Sembra anche un contratto "di concordato post-matrimonio" (potrebbe essere che lei fide al suo marito, la cura di suoi assunti) ora tento di rileggere tutto.
E incredibile la chiarezza (si fa per dire) dell'italiano utilizzato per un scritto redatto nel 1600 e rotti.