Età della sposa.
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Età della sposa.
Gentili ricercatori vorrei sapere se era possibile il matrimonio tra un uomo di 32 anni e una bambina di 9 anni.
Questa mia bisarcavola naque forse nel 1740, si sposò nel 1750 con Giuseppe Campobasso, la coppia ebbe tre figli, il primo naque nel 1751 quando Anna aveva 10 anni.
Nel suo atto di morte viene indicato però che era nata tra il 1721 e il 1722.
Io sono comunque molto scettico riguardo il suo battesimo.
Inserisco l'atto di battesimo di matrimonio e di morte della sposa.
Cosa ne pensate?
https://postimg.cc/67hhDfz8/e74c3dc3
https://postimg.cc/4Kwz8NNt/14a3a97c
https://postimg.cc/G94kQR08/cda09516
Questa mia bisarcavola naque forse nel 1740, si sposò nel 1750 con Giuseppe Campobasso, la coppia ebbe tre figli, il primo naque nel 1751 quando Anna aveva 10 anni.
Nel suo atto di morte viene indicato però che era nata tra il 1721 e il 1722.
Io sono comunque molto scettico riguardo il suo battesimo.
Inserisco l'atto di battesimo di matrimonio e di morte della sposa.
Cosa ne pensate?
https://postimg.cc/67hhDfz8/e74c3dc3
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Mi sembrano troppo pochi 10 anni, anche perché nell'atto di matrimonio non si parla di dispensa.
Inoltre nell'atto di matrimonio si parla di due denunzie fatte una nella stessa parrocchia del matrimonio e in un'altra parrocchia.
Infatti se si leggono le generalità della sposa si dice che: Anna figlia di Nicolò di Domenico Fiore e di Maria di Angelantonio di Mola era della Terra di "Capuntii", che sarebbe anche il paese della madre. Per cui ci dev'essere un'altra Anna nata in quel paese. Forse la coppia visse prima nel paese di Maria e poi in quello di Nicolò.
Ti consiglio perciò di cercare il battesimo in quel paese nelle date indicate all'atto di morte.
Inoltre nell'atto di matrimonio si parla di due denunzie fatte una nella stessa parrocchia del matrimonio e in un'altra parrocchia.
Infatti se si leggono le generalità della sposa si dice che: Anna figlia di Nicolò di Domenico Fiore e di Maria di Angelantonio di Mola era della Terra di "Capuntii", che sarebbe anche il paese della madre. Per cui ci dev'essere un'altra Anna nata in quel paese. Forse la coppia visse prima nel paese di Maria e poi in quello di Nicolò.
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Quello devi vederlo in loco, perché dipendevano dai Sinodi locali.
Ma qualunque fossero i limiti 10 anni sono pochi e necessitava la dispensa, di cui il matrimonio non fa menzione. Prova a cercare fra i battesimi tutte le figlie, può darsi che la tua antenata di primo nome si chiamasse diversamente ma veniva chiamata Anna. Succedeva spesso che magari al primo figlio si mettevano più nomi e si chiamava col nome familiare "più caro", poi magari nasceva qualche anno dopo un altro figlio e quel "nome familiare" veniva dato come primo nome a lui. Spero di non essermi ingarbugliato nello scrivere.
Ma qualunque fossero i limiti 10 anni sono pochi e necessitava la dispensa, di cui il matrimonio non fa menzione. Prova a cercare fra i battesimi tutte le figlie, può darsi che la tua antenata di primo nome si chiamasse diversamente ma veniva chiamata Anna. Succedeva spesso che magari al primo figlio si mettevano più nomi e si chiamava col nome familiare "più caro", poi magari nasceva qualche anno dopo un altro figlio e quel "nome familiare" veniva dato come primo nome a lui. Spero di non essermi ingarbugliato nello scrivere.
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Grazie Kaharot sei stato chiarissimo.
Vorrei farti leggere il matrimonio del figlio di Anna.
Si sposò con Serafina Carbonara di 12 anni (qui sono sicuro), vorrei sapere se si fa cenno.
Grazie.
https://postimg.cc/cKwXkp5Z/9b5e1a66
Vorrei farti leggere il matrimonio del figlio di Anna.
Si sposò con Serafina Carbonara di 12 anni (qui sono sicuro), vorrei sapere se si fa cenno.
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Ti cito il Catechismo del Concilio di Trento, n. 290: "chi è legato da parentela dentro il quarto grado, o il giovanetto prima del suo quattordicesimo anno, e la giovanetta prima del dodicesimo (età fissata dalle leggi) non sono idonei a stringere validi vincoli matrimoniali".
Nel Settecento questo catechismo era già in vigore, per cui dei casi che hai riportato, il primo lo escluderei, mentre il secondo è verosimile, fermo restando quanto disposto dai sinodi particolari, come dice Kaharot.
Nel Settecento questo catechismo era già in vigore, per cui dei casi che hai riportato, il primo lo escluderei, mentre il secondo è verosimile, fermo restando quanto disposto dai sinodi particolari, come dice Kaharot.
Io 1975>Papà 1944>Nonno 1914>Giuseppe 1889>Pietro 1861>Antonio 1824>Lorenzo 1794>Antonio 1762>Giovanni 1720>Domenico 1679>Bartolomeo 1647>Domenico 1615>Bartolomeo 1583>Nicolò 1556>Bartolomeo 1495 ca>Nicolò 1470 ca>Polo 1440 ca>Nicolò 1410 ca
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Non si fa cenno all'età della sposa, anche se il prete parla di licenza dell'arcivescovo prima di interrogare i due e di unirli in matrimonio.Achigenna55 ha scritto: Si sposò con Serafina Carbonara di 12 anni (qui sono sicuro), vorrei sapere se si fa cenno.
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L'età sancita dal Concilio di Trento era l'età minima, per cui i Sinodi particolari non potevano scendere al di sotto di quell'età, ma potevano alzarla. Per cui magari a Milano si poteva sposare dopo i 14 anni, a Roma dopo i 12, in Sicilia dopo i 13 (sono età fittizie solo a titolo d'esempio).
Per cui 9 anni rimane comunque impensabile anche per l'epoca.
Per quanto riguarda il secondo matrimonio non si fa cenno all'età, ma, come dice Tegani, si parla della licenza dell'Arcivescovo, che potrebbe riguardare proprio la giovane età della sposa.
Per cui 9 anni rimane comunque impensabile anche per l'epoca.
Per quanto riguarda il secondo matrimonio non si fa cenno all'età, ma, come dice Tegani, si parla della licenza dell'Arcivescovo, che potrebbe riguardare proprio la giovane età della sposa.
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