355 Carlos Vinha
Il tre novembre millenovecentodiciannove, in questa città di Mocóca (município dello stato di São Paulo), nel mio ufficio, Altibano Vinha, originario dell'Italia, è comparso davanti ai sottoscritti testimoni, dichiarando che alle ore diciannove, nella “Fazenda de Borda Matta”, è morto Carlos Vinha, bianco, giornaliere, di età ottantadue, genitori sconosciuti, vedovo per la morte di Palmyra Recini, lasciando i seguenti figli: Julio, cinquantasette anni; Giuseppe, cinquantacinque; André, cinquantadue; Odorico, quarantanove; Luiz, quarantasei; Victorio, quaranta; Romão, trentotto e Zelinda, trentasette. Non ha rilasciato dichiarazioni testamentarie. La morte è avvenuta per arteria exbralimpercardica(?sic), come attesta il dott. Gabriel Pinheiro. Per la cronaca, faccio questo termine che è accuratamente firmato. Io, João Augusto Filho, l'impiegato (dell’ufficio civile) l'ho scritto.
Sig. Artibano Vinha.
Grazie sei stato molto gentile.
Anche se non esplicitamente scritto devo desumere sia mortol il giorno prima, il 2 di Novembre alle ore 19.00. Cosa ne pensate ?