Non riesco a spiegarmi questa annotazione in un atto di matrimonio.
Tizio, figlio di Caia e di padre incognito.
Se la madre era nota, il padre perchè non veniva nominato?
Il piccolo alla nascita era stato riconosciuto solo da lei? Ne porta il cognome, in effetti.
Sarebbe la cosa più banale:lei tiene il bimbo e non nomina il padre, che magari non poteva sposarla, essendo già legato ad altra persona.
Era consuetudine della famiglia accettare "il frutto della colpa"?
In altri casi, la fanciulla ho trovato sia stata allontanata e mai più riaccettata.
La dicitura "padre incognito" fa sorridere perchè la donna ne avrà ben conosciuto l'identità, a meno che non si trattasse di un figlio nato da una violenza. Anno 1830, Piemonte.
Grazie.
Madre nominata e padre incognito
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Re: Madre nominata e padre incognito
Questa una possibile motivazione. Oppure potrebbe trattarsi di prostituzione o di un rapporto occasionale (tipo un soldato di passaggio).cannella55 ha scritto: Sarebbe la cosa più banale:lei tiene il bimbo e non nomina il padre, che magari non poteva sposarla, essendo già legato ad altra persona.
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Buongiorno a tutti,
a me è capitato il caso di un parente, riconosciuto solo dalla madre, che ne denunciò la nascita come nato "dalla sua unione naturale con uomo non sposato, non parente, né affine, nei gradi che ostano al riconoscimento". Il padre naturale lo riconobbe ufficialmente 17 anni più tardi. In questo caso, siamo in Emilia-Romagna, anni 20 del 1900.
a me è capitato il caso di un parente, riconosciuto solo dalla madre, che ne denunciò la nascita come nato "dalla sua unione naturale con uomo non sposato, non parente, né affine, nei gradi che ostano al riconoscimento". Il padre naturale lo riconobbe ufficialmente 17 anni più tardi. In questo caso, siamo in Emilia-Romagna, anni 20 del 1900.
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Non necessariamente. I miei trisnonni sono stati insieme quasi vent'anni prima di sposarsi. E nel mentre hanno avuto tre figli: i due maschi riconosciuti dal padre e la femmina riconosciuta dalla madre, che quindi risultava avere il cognome di lei. Come annotazione sull'atto matrimoniale sono stati riconosciuti tutti e tre i figli.
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