nelle ricerche da parte paterna (di Genova) nella parrocchia di Borzoli mi sono imbattuto in un cognome dubbio di una mia 7° avola.
E' un atto di battesimo del mio 6°avolo Giuseppe Dagnino (in fondo) nato nel 1753 e sua madre si chiamava Maria Antonia Somaripa oppure Sommariva, non si capisce bene.
Nelle foto non si capisce quell'accento sopra la lettera "m" forse è un simbolo per indicare la doppia consonante? Forse serviva per risparmiare inchiostro e spazio?
E non si capisce come scrivevano le lettere "p" e "v"
Comunque vi mando in allegato 3 zoomate diverse.
Vi ringrazio
io leggo " Som(m)aripae Vid:(u)ae...." con la ae finale Latina.
Come Mariae Antoniae
Le lettere p sono diffuse nel corpo del testo dell' Atto.
Vi è quella di Joseph ad esempio.....
Grazie Giovannimaria e Cannella55
il genitivo latino finisce in "ae" perchè Giuseppe è di figlio di Maria Antonia Somaripa.
Infatti più in basso si legge che la madrina era Geronima Somaripa senza la declinazione del genitivo.
Inoltre qui in Liguria il cognome Somaripa non esiste, esiste solo Sommariva con 2 "m" e ancora non capisco perchè avevano scritto solo 1 "m"
Di abbreviazioni so pochissimo, ma quella parentesi sopra la M sta a significare che una M era rimasta nella penna d'oca del parroco, cioè abbreviata in quel modo.
Sommaripa= Sommariva, non è che ci sia molto da fantasticare, poi bisognerebbe essere nella testa di chi scriveva o sapere quali fossero le consuetudini nella stesura degli atti, cosa che ignoro.
Va già bene, che il cognome sia comprensibile ed ancora esistente in zona. Con il tempo saranno altre le domande, che ti farai, fidati!!
Ah, qualche parroco declinava i nomi ed i cognomi, qualcuno, no( in 20 anni ho trovato di tutto e di più);in atti più antichi i cognomi delle donne non venivano nemmeno scritti perchè non erano rilevanti, in altri compariva il soprannome della famiglia e via dicendo, allora sì, che la ricerca diventa una sfida.
Di abbreviazioni so pochissimo, ma quella parentesi sopra la M sta a significare che una M era rimasta nella penna d'oca del parroco, cioè abbreviata in quel modo.
Sommaripa= Sommariva, non è che ci sia molto da fantasticare, poi bisognerebbe essere nella testa di chi scriveva o sapere quali fossero le consuetudini nella stesura degli atti, cosa che ignoro.
Va già bene, che il cognome sia comprensibile ed ancora esistente in zona. Con il tempo saranno altre le domande, che ti farai, fidati!!
Grazie, alla fine quella specie di simbolo sopra la "m" indicava una doppia consonante, inoltre questo simbolo poteva anche indicare che l'accento cade sulla "...ma..." che ad orecchio poteva anche essere confuso con "...mma..." arrivando così al cognome Sommaripa.
Infatti su internet vedo sia Sommaripa sia Sommariva e mai con 1 "m".