1833 come visionare un contratto

[MAXMILICI]

Salve, nella mia ricerca genealogica vorrei avere una copia di un contratto di vendita di una casa stilato dal notaio Pietro Bonico 06/10/1833 libro 1° numero 1096 volume 55 pagina settima carpetta terza di Lipari. Come posso trovare questo documento? Grazie

[Giovannimaria_Ammassari]

Salve, nella mia ricerca genealogica vorrei avere una copia di un contratto di vendita di una casa stilato dal notaio Pietro Bonico 06/10/1833 libro 1° numero 1096 volume 55 pagina settima carpetta terza di Lipari. Come posso trovare questo documento? Grazie

MAXMILICI deve recarsi presso l' Archivio di Stato competente per territorio.
Il Notaio Pietro Bonico era della Località di Lipari in Sicilia?

Deve vedere in quale Archivio di Stato in italia sono conservati i volumi di protocollo di questo notaio.
In quale località rogava ed a quale Distretto Notarile apparteneva ?

Lipari era Distretto Notarile di Messina in Sicilia.

Quindi forse presso l' Archivio di Stato di Messina in Sicilia dove sono conservati tra il Fondo Notarile i volumi di protocollo dell'anno 1833 relativi al defunto Notaio Pietro Bonico ( di Lipari?)

Buona Ricerca!!

[MAXMILICI]

Grazie, quindi on line non c'è traccia

[Giovannimaria_Ammassari]

Grazie, quindi on line non c'è traccia

MAXMILICI, eccolollà sapevo che volevi trovarlo on line a portata di click ma gli Atti dei Notai non sono on line.
Se vai in un Archivio Distrettuale Notarile (dipendente dal Ministero della Giustizia del Governo di questa repubblica italiana)e devi leggere ad esempio un atto Notarile di un notaio che ha cessato l' attività nell'anno 1924( millenovecentoventiquattro) meno di cento anni fa ( ed i cui volumi di protocollo non sono stati trasferiti all' Archivio di Stato competente per territorio) devi pagare €uro 10,00( dieci) per la sola consultazione e visione dell'atto.

Se chiedi copia conforme poi non so quanti €uro a foglio...

Ci stiamo abituando ad avere tutto aggratissi ( senza pagare) da leggere comodamente da casa seduti su una morbida poltrona.

Mi sia consentito e permesso lo sfogo...

Circa la copia dell' Atto la puoi richiedere per corrispondenza presso l' Archivio di Stato ma oltre a conoscere il nome e cognome delle parti e la data dell'atto ed il numero di registrazione dell'atto[ Loro ti chiedono il numero di Repertorio (ma credo che tu nom lo conosci ) devi tenere presente che alcuni notai rogavano moltissimi atti e si trovano a volte proprio in quel periodo dei volumi di protocollo voluminosi.

i notai infatti cucinano gli atti per semestre ( 01/01- 30/06) e personalmente ho trovato volumi di protocollo di notai che
raggiungevano i cinquanta / sessanta centimetri di altezza.

Quindi non credo che il servizio di fotoriproduzione dell' Archivio di Stato è attrezzato per scansioni o semplici fotocopie di un pezzo archivistico così voluminoso.

Alcuni Archivi di Stato italiani hanno convenzioni con Aziende esterne che effettuano il servizio di fotoriproduzione pagando €uro con redazione di preventivi.

Questo dovevo.
Buona ricerca!!!

[MAXMILICI]

Non sono un un professionista del settore, mi sono affacciato a questo mondo da circa 3 anni per tentare di ricostruire l’albero genealogico della mia famiglia e mi sono reso conto che non è facile. L’interesse al contratto stipulato il 06/10/1833 è perché al “Castello di Lipari” erano rinchiusi coloro che infrangevano le leggi del tempo, era un carcere funzionante anche durante il ventennio fascista, e lì fu detenuto un mio avo, ho tempo fa richiesto all’Archivio di Stato di Messina dove potevo reperire o visionare documentazione delle persone detenute nel “Castello di Lipari” ma non sono approdato a nulla. In quel tempo la moglie se doveva compare un bene doveva essere autorizzata dal marito. Riuscendo ad avere una copia di questo contratto potrei avere notizie utili al proseguimento delle mie ricerche.
Per quanto riguarda le scansioni di documenti rilegati oggi non è più un problema tralasciando gli scanner a planetario che costano decine di migliaia di euro quelli professionali, si può usare un normale telefonino.
Cordiali saluti

[Giovannimaria_Ammassari]

MAXMILICI sono d'accordo con te.
Per fare riproduzioni basta utilizzare un comunissimo cellulare un normalissimo telefonino.

Ma questo se vai direttamente presso l'Archivio di Stato di Messina.
Se devi inoltrare la richiesta di fotoroproduzione dell' Atto Notarile il personale addetto alla fotoriproduzione non utilizzerà un "telefonino"per effettuare la fotoriproduzione

Non so come sono organizzati presso l'Archivio di Stato di Messina.

Secondo le normative puoi leggere quì come funziona:

http://www.archiviodistatomessina.benic ... ala-studio

Ma credo che tu lo sappia già e scrivi ciò che già sai.

Puoi trovare anche un dipendente dell' Archivio di Stato di Messina che ti fotografa l'atto e te lo invia su WhatsApp.

Ma lo farà "sottobanco"...

Comunque personalmente ti ho scritto ciò che so e conosco in quasi 40 anni di frequenza degli Archivi di Stato, Archivi parrocchiali, Archivi Diocesani...

Gli Archivi di Stato italiani stanno morendo ed in questi ultimi 25 anni sono dimezzati nel personale e non ci sono più Archivisti ( nemmeno alcuni Dirigenti di Archivio di Stato lo sono) e non vi è più il personale competente che vi era nell'ormai lontanissimo 1984/1985/1986/1987/1988/1989....

Ormai tutto è drammaticamente cambiato in peggio.
In un inverno della cultura e della storia.
Povero Stato, Povera italia.

Sarà tutto digitalizzato e staremo a casa a vedere i documenti digitalizzati.

Il Demanio dello Stato italiano dato in pasto svenduto e svenduto a tutto il mondo e non ai cittadini italiani

È un mondo difficile, difficilissimo...

Buona Ricerca!!!