Spero sia ancor vigente (qui ogni giorno aboliscono una legge... )
D.P.R. 30 maggio 1989, n. 223
Articolo 33
Certificati anagrafici.
1. L'ufficiale di anagrafe rilascia a chiunque ne faccia richiesta, fatte salve le limitazioni di legge, i certificati concernenti la residenza e lo stato di famiglia.
2. Ogni altra posizione desumibile dagli atti anagrafici, ad eccezione delle posizioni previste dal comma 2 dell'art. 35, può essere attestata o certificata, qualora non vi ostino gravi o particolari esigenze di pubblico interesse, dall'ufficiale di anagrafe d'ordine del sindaco.
3. Le certificazioni anagrafiche hanno validità di tre mesi dalla data di rilascio.
Intanto grazie per le vostre risposte, ma ho avuto una serie di grattacapi con l'anagrafe centrale di Roma.
Ieri sono andato insieme a mia madre all'anagrafe centrale, presso la bocca della verità, per chiedere due atti di nascita (il mio e quello di mio fratello) e l'atto di matrimonio dei miei genitori tutti in copia integrale. Premetto che non li chiedevo per il mio hobby della genealogia, ma per fare la successione di mio padre che purtroppo non ce più.
Siamo andati a chiedere presso l'ufficio dei non residenti (io risiedo in prov. di Roma) e la signora appena ha sentito le parole "copia integrale" e sbalzata dalla sedia, neanche l'avessi insultata...
Dopo una lunga discussione sul come e perchè, "l'amabile signora" ci ha detto che dovevamo andare alla XVI circoscrizione, se non che oggi quando mia madre è andata a fare i documenti in corcoscrizione le hanno detto che l'anagrafe centrale è tenuta a fornire tutti gli atti di stato civile sopratutto ai non residenti.
In conclusione, oggi hanno dato a mia madre in circoscrizione gli atti per riassunto, ma per ripicca lei tornerà la settimana prossima dall'amabile signora per dirgliene quattro e pretendere le agoniate copie integrali.
"C'é una storia nella vita
di tutti gli uomini."
William Shakespeare