ricerca in Francia nel 1913
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Diciamo quindi che il ritrovamento del passaporto non mi aiuterebbe a trovare la fotografia ma solo a stabilire
la durata del soggiorno in Francia
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la strada piu' semplice mi sembra sia chiedere ai singoli archivi se risulta qualcosa nei fondi sugli anarchici
ho trovato questi elenchi
http://www.genealogy.tm.fr/archives/archives.htm
ma c'e' un numero molto grande di archivi
Qualcuno sa dirmi quali sono i principali ? avro' difficolta' a farmi capire e mi verrano chieste spiegazioni quindi ciascuna esplorazione richiedera' una gestione laboriosa
Vorrei concentrare la ricerca inizialmente su una quindicina di archivi la dove ho la maggior probabilita' di trovare notizie
Pierluigi
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Diciamo quindi che il ritrovamento del passaporto non mi aiuterebbe a trovare la fotografia ma solo a stabilire
la durata del soggiorno in Francia
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la strada piu' semplice mi sembra sia chiedere ai singoli archivi se risulta qualcosa nei fondi sugli anarchici
ho trovato questi elenchi
http://www.genealogy.tm.fr/archives/archives.htm
ma c'e' un numero molto grande di archivi
Qualcuno sa dirmi quali sono i principali ? avro' difficolta' a farmi capire e mi verrano chieste spiegazioni quindi ciascuna esplorazione richiedera' una gestione laboriosa
Vorrei concentrare la ricerca inizialmente su una quindicina di archivi la dove ho la maggior probabilita' di trovare notizie
Pierluigi
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1)Come lo ho indicato era una precisione.
Cercavo ANCHE PER ME se realmente il passaporto "a libretto" esisteva con fotografia prima di passaporto "rosso".
Un'ipotesi per la tua ricerca , soltanto un'ipotesi , e che Dante era partita del porto Le Havre , perché forse non aveva un'autorizzazione e dunque un passaporto per partire dall'Italia.Perché partire da Napoli , Palermo , Genova per New York non era così tanto più lungo che del porto Le Havre.
2)C'è un numero importante di archivi perché ogni dipartimento ad un archivio.
Per conoscere i fondi devi esplorare archivio per archivio ma ci sono archivi che non mettono sul web i loro fondi e dunque dipende dalla quindicina d'archivio in questione !
Cercavo ANCHE PER ME se realmente il passaporto "a libretto" esisteva con fotografia prima di passaporto "rosso".
Un'ipotesi per la tua ricerca , soltanto un'ipotesi , e che Dante era partita del porto Le Havre , perché forse non aveva un'autorizzazione e dunque un passaporto per partire dall'Italia.Perché partire da Napoli , Palermo , Genova per New York non era così tanto più lungo che del porto Le Havre.
2)C'è un numero importante di archivi perché ogni dipartimento ad un archivio.
Per conoscere i fondi devi esplorare archivio per archivio ma ci sono archivi che non mettono sul web i loro fondi e dunque dipende dalla quindicina d'archivio in questione !
- Gianlu
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grazie Raffaele grazie Gianlu
Credo che non avendo alcuna certezza di una schedatura l'unica cosa da farsi sia limitarsi a esplorare solo i principali archivi sperando nella fortuna
Altrimenti rischia di diventare un qualcosa di troppo dispersivo
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Si. L'ipotesi che non avesse documenti per imbarcarsi in Italia e' interessante
Ecco il suo foglio matricolare
http://www.carnesecchi.eu/Image349.gif
era in congedo illimitato e penso avrebbe potuto espatriare ma forse lui pensava di non poterlo fare
http://poster.beniculturali.it/MW/index ... ficio-leva
L'arruolamento nell'esercito avveniva in due momenti ben precisi. In primo luogo appositi uffici comunali formavano le liste di leva con i nomi dei giovani arruolabili, vale a dire in possesso dei requisiti richiesti. Questi prendevano parte all'estrazione di un numero che serviva a determinare l'ordine con cui sarebbero stati sottoposti, in un secondo momento, alla verifica del Consiglio di leva per l'assegnazione alla categoria.
Il procedimento dell'estrazione, che lascia ampie tracce nella documentazione prodotta dall'Ufficio di leva fino al 1911 (classe 1890), anno in cui le liste furono abolite, era giustificato dall'impossibilità da parte dello Stato di sostenere l'arruolamento di tutti i cittadini idonei. Svolgevano effettivo servizio militare quanti, in base al numero estratto, rientravano nel contingente, cioè nella quantità di uomini che era richiesta al mandamento: ciò spiega perché le liste di estrazione erano compilate per mandamento e non per comune.
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Ho chiesto anche all'archivio di Ravenna per vedere se la visita medica di esonero fosse stata corredata di fotografia
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Credo che non avendo alcuna certezza di una schedatura l'unica cosa da farsi sia limitarsi a esplorare solo i principali archivi sperando nella fortuna
Altrimenti rischia di diventare un qualcosa di troppo dispersivo
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Si. L'ipotesi che non avesse documenti per imbarcarsi in Italia e' interessante
Ecco il suo foglio matricolare
http://www.carnesecchi.eu/Image349.gif
era in congedo illimitato e penso avrebbe potuto espatriare ma forse lui pensava di non poterlo fare
http://poster.beniculturali.it/MW/index ... ficio-leva
L'arruolamento nell'esercito avveniva in due momenti ben precisi. In primo luogo appositi uffici comunali formavano le liste di leva con i nomi dei giovani arruolabili, vale a dire in possesso dei requisiti richiesti. Questi prendevano parte all'estrazione di un numero che serviva a determinare l'ordine con cui sarebbero stati sottoposti, in un secondo momento, alla verifica del Consiglio di leva per l'assegnazione alla categoria.
Il procedimento dell'estrazione, che lascia ampie tracce nella documentazione prodotta dall'Ufficio di leva fino al 1911 (classe 1890), anno in cui le liste furono abolite, era giustificato dall'impossibilità da parte dello Stato di sostenere l'arruolamento di tutti i cittadini idonei. Svolgevano effettivo servizio militare quanti, in base al numero estratto, rientravano nel contingente, cioè nella quantità di uomini che era richiesta al mandamento: ciò spiega perché le liste di estrazione erano compilate per mandamento e non per comune.
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Ho chiesto anche all'archivio di Ravenna per vedere se la visita medica di esonero fosse stata corredata di fotografia
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il topic di Laura sul perche' molti Italiani partivano dal porto di Le Havre mi ha spinto a rimeditare il tutto e riesaminare il foglio matricolare
http://www.carnesecchi.eu/Image349.gif
ed esaminare una foto che mi e' stata data
la foto di un uomo fatta a Genova l'8 aprile 1916 qualcuno dice trattarsi di lui qualcuno dice di no . Io non l'avevo forse a torto mai presa troppo in considerazione
Forse voi sapete dirmi dalla divisa e dalle mostrine se puo' essere un soldato di fanteria ( 289 regg. ? ) e se si puo' capire a che reggimento appartenesse
La foto pare sia stata fatta a Genova l'8 aprile ( la dedica che potrebbe essere beffarda dice : " A Genova in licenza invernale 8 aprile 1916 " ), pero Dante il 16 Aprile e' nell'ospedale militare di Ravenna dove parebbe esser logico fosse ricoverato
http://www.carnesecchi.eu/aprile16ridotto.jpg
scusate l'insistenza
un saluto
pierluigi
ps ho scritto anche al sito "Cime e trincee"
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il topic di Laura sul perche' molti Italiani partivano dal porto di Le Havre mi ha spinto a rimeditare il tutto e riesaminare il foglio matricolare
http://www.carnesecchi.eu/Image349.gif
ed esaminare una foto che mi e' stata data
la foto di un uomo fatta a Genova l'8 aprile 1916 qualcuno dice trattarsi di lui qualcuno dice di no . Io non l'avevo forse a torto mai presa troppo in considerazione
Forse voi sapete dirmi dalla divisa e dalle mostrine se puo' essere un soldato di fanteria ( 289 regg. ? ) e se si puo' capire a che reggimento appartenesse
La foto pare sia stata fatta a Genova l'8 aprile ( la dedica che potrebbe essere beffarda dice : " A Genova in licenza invernale 8 aprile 1916 " ), pero Dante il 16 Aprile e' nell'ospedale militare di Ravenna dove parebbe esser logico fosse ricoverato
http://www.carnesecchi.eu/aprile16ridotto.jpg
scusate l'insistenza
un saluto
pierluigi
ps ho scritto anche al sito "Cime e trincee"
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ho ricevuto una brillante risposta dall'interessantissimo sito Cime e trincee
Il 289 Reggimento fanteria…non esiste…più facile che sia il 28° regg. Brigata Pavia con l’o sbavato verso il basso da sembrare un nove, reggimento che infatti arruolava soldati proveniente dal distretto di Massa, e infatti in “nostro” dal foglio matricolare apparteneva proprio a questo distretto…….
La foto…..le mostrine non sono quelle delle brigate di fanteria, tanto meno della Pavia….ma o del genio ( mostrine nere con bordo rosso) o artiglieria ( mostrina nera con bordo giallo) che giustificherebbero anche i gambali in cuoio invece delle fasce mollettiere……dalla foto in B/N non si vede bene ma opterei per il genio……
Dal foglio matricolare non risulta che facesse parte del genio e/o dell’artiglieria..quindi ho forti dubbi che si possa trattare del soggetto in questione….
mi sembra una risposta molto competente ed esaustiva
pierluigi
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ho ricevuto una brillante risposta dall'interessantissimo sito Cime e trincee
Il 289 Reggimento fanteria…non esiste…più facile che sia il 28° regg. Brigata Pavia con l’o sbavato verso il basso da sembrare un nove, reggimento che infatti arruolava soldati proveniente dal distretto di Massa, e infatti in “nostro” dal foglio matricolare apparteneva proprio a questo distretto…….
La foto…..le mostrine non sono quelle delle brigate di fanteria, tanto meno della Pavia….ma o del genio ( mostrine nere con bordo rosso) o artiglieria ( mostrina nera con bordo giallo) che giustificherebbero anche i gambali in cuoio invece delle fasce mollettiere……dalla foto in B/N non si vede bene ma opterei per il genio……
Dal foglio matricolare non risulta che facesse parte del genio e/o dell’artiglieria..quindi ho forti dubbi che si possa trattare del soggetto in questione….
mi sembra una risposta molto competente ed esaustiva
pierluigi
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