Premetto che il registro per la prima parte degli atti (dal 1675 al 1712) antepone il nome della madre a quello del padre .. e qui crea abbastanza confusione (anche se per il periodo trovare il cognome della madre è una cosa fantastica ...), ho alcuni dubbi
Die 13 7bris 1682
Carolus natus die 12 di ... horam 4 notis ex Elisabetha filia q.m Carolo Botoscio da Belveder huius parochia ... ex sic posthumus leg.mus Baptizatum a ... Andrea Simonato ... ... padrini autem fuerunt Vendraminus q.m Sebastiani Mariani incola Luparini Parochis ... et Paolina uxor Antonij Gabana de Cechini huius Parochis
Questo quello che riesco a leggere io ... la traduzione in italiano corrente?
Grazie a tutti
Simona
Simona 1977 > Cesarino Adriano 1950 > Vittorio 1918 > Luigi 1876 > Antonio 1847 > Giuseppe 1804
Die 13 7bris 1682
Carolus natus die 12 dicti circa horam 4 noctis ex Elisabetha Relicta q.m Carolo Botoscio da Belveder huius parochiae Coningidus? et sic posthumus legitimus Baptizatum a Domino Andrea Simonato mei ... ... ac Vicem gerente; padrini autem fuerunt Vendraminus q.m Sebastiani Mariani incola Lupariae (o Lupariarum) Parochiae ... et Paolina uxor Antonij Gabana de Cechinis huius Parochiae
Carlo nasce "a babbo morto", infatti ne prende il nome:
Carlo nato il dì 12 del detto (mese) circa alla quarta ora di notte da Elisabetta lasciata (vedova) dal fu Carlo Botoscio da Belveder di questa parrocchia di C,,,,,,, e così postumo legittimo battezzato da don Andrea Simonato mio (qualcosa tipo coadiutore, visto che poi c'è facente la vece), inoltre padrini furono.... ectc.
Oggi sono tornata in archivio, continuando la ricerca, avrei bisogno di una mano con la lettura di questo atto di matrimonio. Il parroco dovrebbe aver avuto due mani sinistre ...
Grazie
Simona
Simona 1977 > Cesarino Adriano 1950 > Vittorio 1918 > Luigi 1876 > Antonio 1847 > Giuseppe 1804
Anno Domini 1628? die 24 novembris premissis prius tribus denunciationibus in hac ecclesiam factis quarum prima die 3 dicto, decima tertia? (et) decimaseptima? octobris diebus festivis inter missarum solemnia nulloque impedimento obiecto ego presbiter Petrus Botti... cappellanus in matrimonium coniunxi Michelinum quondam Francisci Batossi et Maglarita quondam Antonii Codosij de Belveder habita prius eorum mutuo consensu presentibus Illustri domino Ferando Cresendo.. et magistro Baptista Cargnelli testibus vocatis et rogatis
Comunque il prete scriveva benissimo, sei tu che fai le foto sghembe.
Forse hai l'hobiettivo storto.
L'anno lo dubitizzo, come le tre denuncie.